Notizia | | 14/10/2021 | Tempo di lettura: ±3 minuti

Il governo indiano ha annunciato che presto i turisti potranno tornare in India. Tuttavia, valgono regole diverse per la validità del visto per lʼIndia.

I turisti possono tornare in India

Dopo più di sei mesi di confini chiusi a causa del coronavirus, il governo indiano ha ora deciso che è giunto il momento di accogliere di nuovo i turisti. LʼIndia è stato uno dei Paesi più duramente colpiti dalla pandemia di COVID-19. Nonostante il governo avesse ben presto deciso di chiudere i confini, il virus ha provocato centinaia di migliaia di decessi. Per molto tempo, il timore è stato quello del collasso del sistema sanitario indiano.

Oggi la situazione dellʼIndia è molto più rosea. Al momento i numeri del coronavirus nel Paese sono ai loro minimi storici secondo gli standard indiani e il governo sta operando alacremente per vaccinare lʼintera popolazione. Circa il 70% della popolazione ha già ricevuto una dose di vaccino. Lo stato federale più grande dellʼIndia, Uttar Pradesh, ha recentemente comunicato che circa il 50% dello stato è riuscito ha debellare il virus.

Pertanto, i turisti potranno tornare in India a breve. I passeggeri di voli charter possono accedere allʼIndia a partire dal 15 ottobre, i turisti che viaggiano su voli commerciali dal 15 novembre.

Visti turisti concessi a partire dal 15 ottobre

Il governo indiano ha annunciato anche che si rilasceranno nuovi visti turistici a partire dal 15 ottobre. Dopo lo scoppio del coronavirus nel Paese, lʼIndia aveva sospeso tutte le domande di visto. I viaggiatori internazionali non potevano entrare nel Paese in nessun caso. Col passare del tempo il divieto è stato allentato. È stata reintrodotta la possibilità di richiedere un visto per affari o per finalità mediche. Tuttavia, fino a poco tempo fa, non era ancora possibile richiedere un visto turistico. Dopo essersi confrontato con i portatori di interesse del settore turistico, il governo indiano ha deciso di rimuovere anche le ultime restrizioni in vigore.

I visti turistici saranno disponibili inizialmente solo per coloro che vola in India su voli charter. I visti saranno rilasciati a chi viaggia su voli commerciali solo a partire dal 15 novembre.

Il mio visto India è ancora valido?

Sono in molti ad aver già richiesto un visto turistico (elettronico) per lʼIndia questʼanno o quello precedente. Tali visti, però, non sono più validi. Lʼe-visa India vale di norma 365 giorni. Al momento, però, vigono regole diverse. Se avevi ricevuto un e-visa prima del 6 ottobre 2021, non potrai comunque recarti in India. Decade, infatti, la validità di tutti i visti turistici elettronici per lʼIndia concessi prima di quella data. Per recarti in India con un e-visa turistico dovrai presentare una nuova richiesta.

Lo stesso vale per i visti turistici fisici per lʼIndia (tipologia T), validi solo se concessi a partire dal 6 ottobre 2021. I visti medici sono validi se concessi a partire dal 6 ottobre 2020. Non`vale una data specifica per il visto dʼaffari.

I viaggiatori che dispongono del documento per Persons of Indian Origin (PIO) o Overseas Citizen of India (OCI) possono viaggiare senza visto.

Test COVID-19 e quarantena

Il governo indiano non ha ancora annunciato provvedimenti relativi ai test COVID-19 obbligatori e allʼeventuale quarantena. Tali regole mirano a prevenire un ulteriore aumento dei contagi da coronavirus nel paese. I viaggiatori italiani diretti in India devono quindi esibire lʼesito negativo di un test COVID effettuato massimo 72 ore prima della partenza. Una volta giunti in India dovranno sottoporsi a un nuovo test a proprie spese e, in caso in esito positivo, saranno obbligati a rispettare una quarantena di 14 giorni.

Attenzione: questo articolo concernente il visto per l’India è stato scritto più di un anno fa. Potrebbe contenere informazioni e consigli datati che non possono conferire alcun diritto. Se stai per partire per un viaggio e desideri sapere quali siano le norme attualmente in vigore, ti invitiamo a leggere tutte le informazioni attuali riguardanti il visto per l’India.

Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali il visto per l’India. Visti.it, partner ufficiale della International Air Transport Association (IATA) con numero di iscrizione 57231226, agisce da mediatore, non è uno studio legale, non impiega avvocati, non fornisce consulenza legale e non è in alcun modo associata a un governo. È possibile richiedere un visto anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (25,63 USD per visto, tramite indianvisaonline.gov.in). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 25,63 USD, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 36,58 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di visto India per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.