L’India è una destinazione popolare sia per i turisti che per i viaggiatori d’affari. Ogni tipo di viaggio in India deve essere preceduto da una buona preparazione. In questa pagina troverai maggiori informazioni sui consigli di viaggio per l’India e su come prepararsi al meglio prima di partire. Leggi attentamente questa pagina se hai in programma un viaggio in India.

Su questa pagina non troverai informazioni sul Covid-19 in India. Per informazioni a riguardo, visita questa pagina.


I nostri consigli di viaggio sono stati accuratamente compilati per te e si basano in parte sulle informazioni fornite dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano. Seguire questi consigli di viaggio può aiutarti a evitare rischi inutili durante il tuo viaggio in India. In ogni caso, seguire tutti i consigli di viaggio non garantisce purtroppo l’assenza di rischi durante il viaggio. Questo sito web non si assume pertanto alcuna responsabilità in caso di lesioni o danni derivanti dall’uso delle informazioni contenute su questa pagina.

Consigli di viaggio aggiornati

Consigli di viaggio aggiornati
Secondo il Ministero degli Affari Esteri italiano, è possibile viaggiare per turismo nella maggior parte dell’India. Tuttavia, sono previste delle normative per l’accesso a determinate aree del Paese. Per recarsi sulle isole Andamane e Nicobare è necessario richiedere un permesso in via preventiva e alcune aree sono vietate. Per maggiori informazioni a riguardo, visita il seguente sito a cura del Governo delle isole Andamane e Nicobare (http://aniidco.and.nic.in/entry-formality.php). Prima di viaggiare verso alcuni Stati a nord-est del Sikkim, si consiglia di verificare sui rispettivi siti web le normative in vigore per i turisti stranieri e di visitare il sito ufficiale del Ministry of Home Affairs (http://www.mha.nic.in/) per scoprire come ottenere eventuali permessi di entrata. I viaggi verso alcune aree dell’India sono fortemente sconsigliati.


Aree a rischio

Il Ministero degli Affari Esteri italiano sconsiglia:

  • I viaggi lungo il confine tra India e Pakistan, specialmente nel territorio di Jammu e Kashmir e nello stato del Punjab, a causa di conflitti che possono sfociare in aggressioni con armi da fuoco;
  • I viaggi nella valle del Kashmir, in quanto le reti telefoniche e internet potrebbero non essere operative;
  • La strada che da Srinagar porta al territorio del Ladakh;
  • I viaggi verso il distretto di Darjeeling e lo Stato del Nagaland, a causa delle frequenti manifestazioni e proteste;
  • I viaggi verso gli stati del West Bengal, Bihar, Jharkhand, Chattisgarh e Orissa, a causa delle lotte armate condotte dai gruppi naxaliti.
  • I viaggi nello stato di Maipur, a causa di scontri di natura tribale.

Sempre a causa di tensioni e violenze, è consigliato essere estremamente prudenti in alcuni Stati del Nord-Est del Paese e nello Stato del Bihar.


Cosa preparare

È importante essere ben preparati quando si viaggia in India per turismo o per lavoro. Gran parte dei preparativi possono essere svolti anche molto tempo prima dell’inizio del viaggio. Organizzandosi per tempo, si possono facilmente evitare spiacevoli sorprese. Pensa a richiedere un visto India, a provvedere alle vaccinazioni e a informarti sui rischi per la sicurezza in India.

Documenti di viaggio e assicurazione

Visto India Sia per turismo che per visite a parenti e/o amici in India, i viaggiatori possono richiedere online il visto India e-Tourist. Sono disponibili due varianti di questo visto: una con una validità di 30 giorni che può essere utilizzata per un soggiorno di 30 giorni in India e un’altra che ha una validità totale di 1 anno e permette soggiorni di massimo 90 giorni alla volta. Per altri scopi di viaggio o per chi desidera trascorrere un periodo più lungo in India, è necessario richiedere un altro tipo di visto a seconda della finalità esatta del viaggio.
Passaporto e patente di guida Per poter richiedere il visto, i viaggiatori devono essere in possesso di un passaporto in corso di validità. Il passaporto deve essere valido per almeno 6 mesi al momento dell’arrivo in India. Anche i bambini hanno bisogno del loro passaporto e del loro visto. Per guidare un veicolo in India, i viaggiatori hanno bisogno di un permesso internazionale di guida. La richiesta deve essere presentata prima della partenza.
Assicurazione di viaggio A causa dei sempre maggiori rischi per la sicurezza, è particolarmente consigliato stipulare un’assicurazione di viaggio completa. Fatti consigliare da una compagnia assicurativa per essere certo che tutti i possibili incidenti siano coperti. Per praticare sport estremi e scalare il ghiacciaio Siachen è necessaria un’assicurazione aggiuntiva.
Registrazione del viaggio Utilizzando il portale DovesiamonelMondo del Ministero degli Affari Esteri italiano, i cittadini italiani in viaggio verso l’estero possono registrare il proprio viaggio e condividere con l’Unità di Crisi della Farnesina il proprio itinerario e altre informazioni personali. Tali dati verranno custoditi e utilizzati dall’Unità di Crisi per informare e assistere con la massima tempestività i viaggiatori italiani in caso di circostanze eccezionali o situazioni di crisi. Registrare il proprio viaggio prima di recarsi in India non è obbligatorio, ma è consigliato.
Rimani in contatto Registra i dati del tuo viaggio sul portale DovesiamonelMondo e contatta l’ambasciata o il consolato per comunicare i dati relativi al tuo viaggio in India. Assicurati che altre persone, come familiari o amici che non viaggiano con te, abbiano una copia dei tuoi documenti di viaggio, del libretto delle vaccinazioni e dei dati della tua assicurazione e carta di credito. Assicurati anche di avere un contatto di emergenza salvato nella tua lista dei contatti con il nome ICE (In Caso di Emergenza) e che un familiare o amico che non viaggia con te sia in possesso del numero IMEI del tuo telefono. Per conoscere questo codice, componi il numero *#06# sul tuo telefono e i dettagli appariranno sullo schermo.

Altri consigli di viaggio per l’India

Per eliminare il maggior numero possibile di rischi durante il tuo viaggio, è importante seguire attentamente i consigli in materia di sicurezza. Non ignorare mai le istruzioni fornite dalle autorità locali o dal tuo luogo di soggiorno. Ignorare questi consigli potrebbe comportare conseguenze anche gravi. Questi consigli valgono per tutte le aree dell’India che possono essere visitate dai turisti stranieri. Ai cittadini italiani in viaggio verso l’India si consiglia fortemente di:

  • Prenotare un albergo prima di arrivare in India;
  • Non introdurre telefoni satellitari non dichiarati in India;
  • Evitare manifestazioni, proteste e assembramenti di carattere politico;
  • Evitare spostamenti notturni su strade extraurbane in auto e autobus a causa della pericolosità del traffico;
  • Non accettare passaggi da sconosciuti o fare l’autostop;
  • Non fotografare aeroporti e siti strategici come caserme o ponti, in quanto vietato dalle leggi locali;
  • Non intraprendere attività di trekking individuali o in piccoli gruppi;

In seguito all’aumento degli episodi di molestie e stupri soprattutto nei confronti di turiste straniere, alle donne è consigliato di viaggiare il meno possibile da sole su mezzi pubblici e taxi, soprattutto dopo il tramonto. Nel caso in cui viaggiare da sole sia strettamente necessario, si raccomanda di agire con la massima cautela e di preferire sempre autisti di fiducia, per esempio quelli che fanno parte del personale degli hotel. Si consiglia anche di non condividere informazioni riguardanti il proprio alloggio in India e di rivolgersi sempre a punti di informazione affidabili, come quelli messi a disposizione dagli hotel. In caso di pericolo, è raccomandato chiamare immediatamente il numero di emergenza 100.

Ai viaggiatori che si recano in India è richiesto anche il rispetto delle seguenti norme legate alla cultura locale:

  • Il consumo di alcolici è vietato negli Stati di Gujarat, Kerala, Bihar, Nagaland e Manipur. In alcuni casi è possibile ottenere un permesso per alcolici di 30 giorni. Il consumo illegale di alcolici può comportare una detenzione da 5 a 10 anni senza cauzione;
  • Fumare nei luoghi pubblici è vietato ovunque. Solo gli aeroporti, gli hotel o i ristoranti con aree fumatori designate consentono di fumare. Le sigarette elettroniche non sono disponibili in India e non possono essere introdotte nel Paese;
  • Non viene fatta alcuna distinzione tra le diverse categorie di farmaci. Il possesso di una piccola quantità di droga per uso personale può comportare una pena detentiva di 6 mesi. Grandi quantità possono comportare una condanna a 10 anni;
  • I matrimoni gay sono ancora illegali in India, ma l’omosessualità è legale. Tuttavia, la popolazione, soprattutto fuori dalle città, è generalmente molto conservatrice;
  • È vietato portare in India denaro indiano, la rupia (INR), dall’estero. La valuta straniera può essere cambiata in rupie solo in India.

Rischi ambientali

La stagione dei monsoni, che colpisce l’India da maggio a settembre, causa spesso inondazioni e frane anche a carattere violento. Si consiglia quindi di consultare in modo preventivo la situazione relativa al clima e alla viabilità.

A causa dell’altissimo tasso di inquinamento atmosferico, nella capitale Nuova Delhi si verificano, specialmente nella stagione invernale, emergenze ambientali e sanitarie. Per questo motivo, è consigliato indossare mascherine anti-smog.

Salute

I seguenti consigli di viaggio non sono stati redatti da un medico. Consulta sempre il tuo medico di famiglia o un altro medico qualificato per avere consigli personali sulle vaccinazioni e sui rischi per la salute in India.

Vaccinazioni

Il Ministero degli Affari Esteri italiano consiglia ai viaggiatori, previo parere medico, di sottoporsi ad alcune vaccinazioni prima di recarsi in India. Generalmente, sono consigliate le vaccinazioni contro la difterite, l’epatite A e B, il tifo, la tubercolosi, la polio e il richiamo antitetanico. I viaggiatori di età superiore ai 9 mesi devono presentare un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla se provenienti da zone a rischio di trasmissione della malattia come Africa, America Latina, Papuasia e Nuova Guinea.

Protezione contro le zanzare

In India sono presenti malattie come malaria, dengue e chikungunya, che possono essere trasmesse tramite le punture di zanzara. Specialmente nei periodi monsonici e post-monsonici, si consiglia quindi di provvedere a un’adeguata protezione contro le punture di zanzara, per esempio indossando pantaloni lunghi e maniche lunghe o applicando regolarmente prodotti repellenti.

Medicinali

È possibile che inaspettatamente tu debba rimanere più a lungo in India (ad esempio per motivi legati al COVID-19). Porta con te una quantità sufficiente di farmaci contro le patologie più comuni come febbre, mal di testa o problemi intestinali. La scelta dei medicinali da portare con sé durante un viaggio può variare molto in base alla condizione di salute personale dei passeggeri. È consigliato quindi chiedere prima un parere al proprio medico. Fai uso di farmaci che potrebbero essere vietati in alcuni Paesi (come i sonniferi e alcuni forti antidolorifici)? In questo caso ti consigliamo di portare sempre con te una copia della ricetta rilasciata dal tuo medico e di verificare se hai bisogno di una dichiarazione speciale.

Contatti importanti

Nome Numero di telefono
Numero di emergenza generale 100
Vigili del fuoco 101
Ambulanza 102
La tua assicurazione di viaggio Annota questo numero prima della tua partenza
Ambasciata d’Italia a Nuova Delhi +911126114355

Se le autorità locali non riescono a risolvere il tuo problema, fai sapere immediatamente a un familiare, un amico o un conoscente in Italia dove ti trovi e in che situazione. Puoi anche chiedere aiuto tramite la linea di emergenza messa a disposizione dalla tua assicurazione di viaggio.


Avvertenza: questi consigli di viaggio per l’India sono stati redatti con cura, tuttavia Visti.it non si assume alcuna responsabilità per eventuali problemi, danni o lesioni derivanti dall’uso di queste informazioni. Resta sempre vigile durante il tuo viaggio e sii responsabile della tua sicurezza durante il viaggio e il soggiorno in India, così come della scelta di fare o meno un determinato viaggio. Prima di recarsi in India, è consigliabile consultare gli ultimi aggiornamenti sulla sicurezza del Governo italiano sui viaggi in India (www.viaggiaresicuri.it) o consultare l’Ambasciata italiana in India e/o le informazioni del Ministero degli Affari Esteri.

Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali il visto per l’India. Visti.it, partner ufficiale della International Air Transport Association (IATA) con numero di iscrizione 57231226, agisce da mediatore, non è uno studio legale, non impiega avvocati, non fornisce consulenza legale e non è in alcun modo associata a un governo. È possibile richiedere un visto anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (25,63 USD per visto, tramite indianvisaonline.gov.in). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 25,63 USD, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 36,72 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di visto India per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.