Il governo indiano ha introdotto un nuovo visto elettronico rivolto a coloro che desiderano studiare in India. Prima di poter presentare una richiesta di visto di studio, gli studenti devono registrarsi sul portale del ministro indiano.
Visto e-Student per l’India
Il nuovo visto elettronico per studenti è disponibile in due varianti: il visto per studenti e-Student e il visto e-Student-x per gli accompagnatori (ad esempio i familiari) di coloro che si recano in India per studiare. Il nuovo visto di studio permette di seguire corsi di diversi livelli, tra cui corsi di laurea triennale o magistrale, programmi di dottorato e altri corsi accademici singoli.
La validità del visto e-Student dipende dalla durata del corso di studi e può raggiungere un massimo di cinque anni. Durante il soggiorno in India, il visto può essere esteso. Gli studenti in possesso del visto e-Student possono entrare nel Paese passando da uno qualsiasi dei porti, valichi di frontiera e aeroporti dotati di un posto di controllo doganale (Immigration Check Post). I titolari di un visto elettronico per turismo o per affari, invece, sono obbligati a passare per uno dei porti e aeroporti autorizzati.
Il portale Study in India (SII)
Prima di poter richiedere il visto per l’India, gli studenti devono registrarsi sul portale Study in India Portal (SII), l’apposito sito del ministero dell’Istruzione indiano. Dopo la registrazione, gli studenti ricevono un codice univoco chiamato SII Student ID. È necessario menzionare questo codice durante la richiesta di visto.
Il portale SII può essere utilizzato per diversi scopi e quindi non solo per inviare la propria richiesta a un’università indiana, ma anche per richiedere sussidi finanziari come borse di studio o esoneri dalle tasse universitarie. Grazie a questa piattaforma, il governo indiano sta cercando di semplificare il processo di iscrizione degli studenti stranieri e di apparire come una destinazione più attraente agli occhi degli studenti internazionali.
Procedura di richiesta per gli studenti internazionali
Per poter studiare in India, è necessario completare i seguenti passaggi:
- registrazione sul portale SII;
- scelta dell’università o dell’istituto;
- presentazione della richiesta presso l’istituto scelto;
- ricezione della lettera di ammissione;
- richiesta di visto;
- dopo l’arrivo in India: registrazione presso un FRRO (Foreigners Regional Registration Office).
Il primo passaggio consiste nella compilazione di un modulo elettronico sul sito del portale SII, tramite cui il richiedente è tenuto a fornire dati come il nome, il numero di telefono, l’indirizzo e-mail e la data di nascita. Il passaggio seguente consiste nel selezionare l’università o l’istituto in India. I candidati possono scegliere tra oltre 600 istituti e più di 8000 corsi diversi. Non c’è un limite al numero di istituti che possono essere selezionati e gli studenti sono autorizzati a iscriversi contemporaneamente a più università e college. Per aumentare le possibilità di ammissione, le autorità indiane consigliano ai candidati di presentare domanda ad almeno 5 istituti diversi.
Richiesta di visto di studio online
Dopo aver ricevuto la lettera di ammissione inviata dall’istituto indiano, gli studenti possono avviare la propria richiesta di visto per l’India. La procedura di richiesta si svolge interamente online sul sito del Dipartimento per l’Immigrazione indiano. Durante la compilazione del modulo di richiesta del visto, gli studenti sono tenuti a indicare il proprio SII Student ID. Oltre a una scansione del passaporto e a una fototessera digitale, necessarie anche per richiedere altri tipi di visto elettronico, i richiedenti devono caricare i seguenti documenti: la lettera di ammissione rilasciata dall’istituto indiano, la prova del pagamento delle tasse universitarie e un estratto conto bancario.
I viaggiatori che si recano in India con un visto elettronico e-Student devono registrarsi presso un ufficio FRRO entro 14 giorni dall’ingresso nel Paese. Tali uffici si occupano di registrare i cittadini stranieri che si recano in India per periodi prolungati.