Sono 40 (molti dei quali europei) i Paesi che aderiscono al Visa Waiver Program (programma di viaggio senza visto) americano. Se soddisfano tutti i requisiti, i viaggiatori con cittadinanza di uno di questi Paesi e relativo passaporto in corso di validità possono richiedere l’ESTA. Bulgaria, Cipro, Romania, Argentina, Brasile, Uruguay, Turchia e Israele sono ancora in lista d’attesa per il VWP.
Viaggiare con l’ESTA USA al posto del visto
Diversi Paesi stanno abolendo l’obbligo di visto (fisico) per attirare più visitatori internazionali. Anziché richiedere un visto fisico, i viaggiatori possono facilmente richiedere un eVisa on un’altra autorizzazione di viaggio elettronica. Per la stessa ragione, i Paesi che permettono già di richiedere un’autorizzazione digitale di viaggio stanno estendendo questa possibilità ai viaggiatori di sempre più nazionalità.
Anche l’ESTA USA può essere richiesto facilmente online. In questo momento, quest’autorizzazione di viaggio può essere richiesta dai viaggiatori con cittadinanza e passaporto valido di 40 Paesi, molti dei quali europei. Diversi altri Paesi sono in lista d’attesa per entrare a far parte del programma ESTA. È possibile che a breve vengano ammessi dagli Stati Uniti al VWP.
L’ammissione al Visa Waiver Program è un processo che può durare diversi anni. Infatti, gli Stati Uniti impongono condizioni rigorose ai Paesi che desiderano aderirvi. Una condizione importante è che la percentuale di richieste di visto USA provenienti dal Paese in questione non superi il 3%.
Modifiche apportate al Visa Waiver Program nel 2010
Il Visa Waiver Program americano esiste dal 1986 e permette ai viaggiatori titolari di un passaporto di uno dei Paesi aderenti di recarsi negli Stati Uniti senza visto. Anche oggi, i viaggiatori provenienti dai Paesi aderenti non sono obbligati a richiedere un visto, ma devono comunque munirsi di un ESTA, ossia un’autorizzazione di viaggio elettronica. L’obbligo di ESTA è stato introdotto tra il 2008 e il 2010. Inoltre, dal 2022 l’ESTA è obbligatorio anche per recarsi negli USA via terra, oltre che in aereo o nave.
Viaggiatori titolari di un passaporto europeo
Molti dei Paesi aderenti al VWP sono membri dell’Unione Europea, ma non tutti i viaggiatori con la cittadinanza di un Paese dell’UE possono richiedere l’ESTA. La Croazia ha aderito al VWP nel 2021 ed è l’ultimo Stato membro dell’UE ammesso al programma americano. Bulgaria, Cipro e Romania, anch’essi Stati membri dell’UE, sono in lista d’attesa dal 2007, mentre ad esempio la Corea del Sud e il Cile sono stati ammessi al programma in pochi anni. I viaggiatori provenienti da questi Paesi possono quindi richiedere l’ESTA già da molto tempo.
Anche i viaggiatori titolari di un passaporto valido rilasciato da Svizzera, Norvegia o Islanda possono richiedere l’ESTA da molto tempo. Argentina, Brasile, Uruguay, Turchia e Israele sono in lista d’attesa per essere ammessi al Visa Waiver Program dal 2007.
Partecipazione al VWP e modifiche ai requisiti
Non è detto che i Paesi ammessi al Visa Waiver Program lo siano a titolo definitivo. Ad esempio, nel 2002 l’Argentina ha affrontato una grave crisi economica che ha creato massicci flussi migratori clandestini negli Stati Uniti, con conseguente rimozione dal VWP dopo soli cinque anni e mezzo. Tuttavia, la maggior parte dei Paesi europei aderiscono al VWP americano, tra cui l’Italia dal 1996.
I viaggiatori provenienti dai Paesi affiliati al VWP non necessitano di un visto, ma possono richiedere l’ESTA. Bisogna comunque tenere conto che i requisiti da soddisfare possono cambiare. Ad esempio, inizialmente l’ESTA era obbligatorio solo per recarsi negli USA in aereo o nave, ma dal 1° ottobre 2022 l’obbligo vige anche per i viaggi via terra dal Messico o dal Canada. A causa dei cambiamenti entrati in vigore il 6 luglio di quest’anno, i viaggiatori che sono stati a Cuba a partire dal 12 gennaio 2021 devono necessariamente richiedere un visto USA. Prima di richiedere l’ESTA, informati in merito agli attuali requisiti dell’ESTA.