Dall’8 novembre 2021, turisti e viaggiatori d’affari sono di nuovo i benvenuti negli Stati Uniti d’America. Nella maggior parte dei casi occorre un certificato vaccinale e un ESTA. Dal 12 giugno 2022, non è più necessario esibire l’esito di un test COVID-19. Leggi questa pagina per sapere quali sono le altre misure relative al coronavirus da prendere in considerazione. Ultimo aggiornamento: 22-03-2023.
Revocato il divieto di ingresso negli Stati Uniti
Dall’8 novembre 2021 per i viaggiatori muniti di ESTA è di nuovo possibile recarsi negli Stati Uniti per una vacanza, un viaggio d’affari o un transito. Finisce così il divieto di ingresso introdotto all’inizio del 2020 a causa del coronavirus. I viaggi negli Stati Uniti d’America sono consentiti anche dalle autorità italiane.
Tuttavia, ci sono ancora diverse misure importanti contro il coronavirus da prendere in considerazione. Gli adulti non vaccinati nella maggior parte dei casi non possono ancora recarsi negli USA. Coloro che invece sono vaccinati non dovranno sottoporsi a un test COVID-19 prima della partenza e non saranno tenuti a rispettare una quarantena all’arrivo. Le informazioni contenute in questa pagina valgono per i viaggiatori con cittadinanza italiana, del Regno Unito e degli altri Paesi dell’Unione Europea.
Fase 1 | Richiedi l’ESTA
Prima di partire per gli Stati Uniti devi richiedere un ESTA o un visto. Un ESTA è un’autorizzazione di viaggio digitale per turisti e viaggiatori d’affari che può essere richiesta comodamente online. Dopo il rilascio, il tuo ESTA è valido per due anni, a meno che il tuo passaporto non scada prima. Durante questo periodo puoi fare un numero di viaggi illimitato negli USA. Ogni soggiorno negli Stati Uniti può durare fino a 90 giorni. Puoi richiedere il tuo ESTA ancora prima di aver prenotato il viaggio.
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Fase 2 | Procurati i documenti sulle vaccinazioni
Per partire per una vacanza, un viaggio d’affari o per un transito negli USA occorre essere completamente vaccinati da almeno due settimane. Vi è un’eccezione per i minori di 18 anni, che non hanno bisogno di essere vaccinati per recarsi negli USA. La vaccinazione è considerata completa con almeno due dosi di vaccino contro il coronavirus Moderna, Pfizer/BioNTech, AstraZeneca/Covishield, Covaxin, Sinopharm, Sinovac o Novavax/Covovax o con una dose di Janssen/Johnson & Johnson. Hai ricevuto una vaccinazione mista? Allora puoi recarti negli USA, a condizione che sono intercorsi almeno 17 giorni tra la somministrazione delle due dosi. Un certificato di guarigione non è accettato come alternativa alla vaccinazione.
All’imbarco del volo per gli Stati Uniti dovrai dimostrare l’avvenuta vaccinazione. Per i cittadini italiani è possibile utilizzare il codice QR detto Green Pass. Chi non utilizza il formato digitale, può utilizzare la versione cartacea della Certificazione Verde, da richiedere presso una farmacia o al proprio medico di base. I viaggiatori di altre nazionalità possono verificare qui come esibire il certificato vaccinale. È possibile esibire anche la copia o la fotografia di un altro certificato vaccinale fornito da un ente governativo, che deve riportare il nome dell’istituzione dichiarante, il tipo di vaccino contro il coronavirus, la data o le date di somministrazione del vaccino, il tuo nome per esteso e la tua data di nascita, come indicati anche sull’ESTA.
Vi sono alcune eccezioni all’obbligo di vaccinazione. Queste includono, tra gli altri, i viaggiatori che non possono essere sottoposti a vaccinazione per ragioni o controindicazioni mediche e i viaggiatori provenienti da Paesi con una scarsa disponibilità di vaccinazioni contro il coronavirus. Chi desidera usufruire di un’eccezione deve compilare e firmare una dichiarazione. Nella maggior parte dei casi, i viaggiatori che si avvalgano di un’eccezione devono trascorrere 5 giorni in quarantena dopo l’arrivo negli Stati Uniti.
Fase 3 | Dopo l’arrivo negli USA
Si consiglia di rispettare le misure locali contro il coronavirus, che possono variare da stato a stato. Ai viaggiatori internazionali si raccomanda di sottoporsi a un test Covid-19 tra il terzo e il quinto giorno dall’arrivo nel Paese. Lo si può fare con un test Covid-19 di propria scelta, anche con un test fai-da-te. Questo consiglio non si applica ai viaggiatori che sono guariti dal coronavirus nei 90 giorni precedenti l’ingresso negli USA. Inoltre, è generalmente raccomandato che le persone di età pari o superiore ai 2 anni indossino una mascherina nei luoghi pubblici affollati e al chiuso, ad esempio le stazioni ferroviarie, gli aeroporti, i trasporti pubblici, ecc.
L’8 novembre 2021 è stato revocato il divieto di ingresso negli USA introdotto a causa del coronavirus (Covid-19).
In caso di contagio
Se sei positivo/a al coronavirus e devi rispettare la quarantena, non puoi recarti negli Stati Uniti. Non potrai metterti in viaggio neanche se manifesti sintomi del coronavirus/Covid-19, anche se disponi di un ESTA, di certificato vaccinale o dell’esito di un test. È saggio controllare in anticipo con la tua agenzia di viaggi o la tua assicurazione di viaggio se i danni che ne possono derivare sono coperti. Il costo del tuo ESTA non può essere rimborsato se dovrai annullare la tua partenza a causa del coronavirus, ma potrai utilizzare lo stesso ESTA per il tuo prossimo viaggio.
Ritorno in Italia
Il governo italiano consente i viaggi negli Stati Uniti d’America e, in assenza di sintomi compatibili con il coronavirus (Covid-19), i viaggiatori italiani completamente vaccinati possono rientrare in Italia senza restrizioni. Rimane necessario rispettare le misure contro il coronavirus ancora in vigore in Italia.
Esonero da responsabilità: questa pagina sulle conseguenze del coronavirus Covid-19 sui viaggi con un ESTA viene aggiornata regolarmente con le informazioni attualmente disponibili. A causa della complessità della situazione e della velocità con cui vengono modificate le misure anti-covid, però, non è possibile garantire che questa pagina sia sempre completa e aggiornata e pertanto le informazioni ivi contenute non hanno valore legale.
Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali l’ESTA per gli USA. Visti.it agisce da mediatore e non è in alcun modo associata ad un governo. È possibile richiedere un ESTA anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (21 USD per ESTA, tramite esta.cbp.dhs.gov). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 21 USD, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 25,43 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di ESTA USA per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.