Notizia | | 11/07/2024 | Tempo di lettura: ±4 minuti

Il Kenya ha recentemente deciso di abolire tutti i visti, compreso il visto di transito. Al posto del visto, la maggior parte dei viaggiatori deve però richiedere un’eTA per il Kenya. L’eTA può essere utilizzata anche per fare scalo in Kenya, ma non è sempre necessaria.

Il visto di transito per il Kenya è stato abolito

Alla fine del 2023, il Kenya ha annunciato l’abolizione dell’obbligo di visto per tutti i viaggiatori. Il Presidente William Ruto ha annunciato con tono celebrativo che in futuro chiunque potrà visitare facilmente il Paese dell’Africa orientale senza dover richiedere prima un visto. La decisione ha fatto il giro del mondo, suscitando grande attenzione. All’inizio del mese di gennaio del 2024, la nuova politica è entrata in vigore e tutti i visti per il Kenya sono stati aboliti. Da allora, i viaggiatori devono richiedere un’eTA Kenya.

È stato abolito anche il visto di transito per il Kenya, destinato ai viaggiatori diretti in Kenya per il trasferimento su un altro volo. Il visto di transito dava la possibilità ai viaggiatori di lasciare l’aeroporto durante lo scalo per visitare il Kenya per alcuni giorni. Per poter utilizzare il visto di transito, il volo di proseguimento doveva partire entro 72 ore dall’ingresso in Kenya. Senza un visto di transito, non era consentito lasciare l’aeroporto durante lo scalo.

Aereo in AfricaPer fare uno scalo in Kenya può essere necessario richiedere un visto o un’eTA

Ho bisogno di un visto per fare un transito in Kenya?

Per entrare in Kenya è quasi sempre necessario richiedere un visto o un’eTA. Tuttavia, viene fatta eccezione per alcuni viaggiatori in transito. Per stabilire se un viaggiatore in transito ha bisogno di richiedere un visto, occorre innanzitutto sapere se durante lo scalo il viaggiatore lascerà la zona di transito (transit zone) dell’aeroporto.

Se non si lascia la zona di transito dell’aeroporto, non occorre passare i controlli doganali e non c’è bisogno di richiedere un’eTA. In questo caso, è quindi consentito salire a bordo del volo di proseguimento semplicemente con passaporto e carta d’imbarco.

Se si lascia la zona di transito dell’aeroporto, è necessario passare i controlli degli agenti doganali, che verificheranno anche se il viaggiatore è in possesso di un’autorizzazione di viaggio per il Kenya valida. In questo caso, occorre richiedere un’eTA o un visto per il Kenya prima della partenza.

Non sai se lascerai la zona di transito dell’aeroporto? A volte è difficile capire se si dovrà lasciare la zona di transito dell’aeroporto durante lo scalo. Generalmente, devono lasciare la zona di transito i viaggiatori che atterrano in un aeroporto keniota per cambiare aereo o per rifare il check-in dei propri bagagli. In caso di dubbio, si consiglia di contattare la propria compagnia aerea o agenzia di viaggi. Se anche in questo caso non si ottiene alcuna conferma, è consentito richiedere un’eTA per il Kenya in via precauzionale, in quanto arrivare in Kenya senza i documenti di viaggio necessari potrebbe comportare problemi.

Di quale visto ho bisogno per fare scalo in Kenya?

Il Kenya non offre più un visto di transito specifico. Anche per un transito, occorre quindi ricorrere all’eTA Kenya standard, che può essere richiesta online in pochi minuti. I tempi di consegna medi dell’eTA sono di 3 giorni (per le richieste urgenti). Pertanto, è necessario presentare la richiesta in tempo. Il modulo di richiesta permette di scegliere tra diverse finalità di viaggio. Per un transito, scegli l’opzione “turismo” per essere autorizzato/a a lasciare l’aeroporto in Kenya. È inoltre necessario fornire una conferma di prenotazione dell’alloggio in Kenya.

Richiedi subito l’eTA per il tuo transito in Kenya

Se prevedi di uscire dal Kenya per recarti in un altro Paese dell’Africa orientale, prendi in considerazione la possibilità di richiedere un East African Tourist Visa (visto turistico per l’Africa orientale) per il tuo scalo. Questo visto rappresenta una soluzione più economica per visitare il Kenya, il Ruanda e l’Uganda, senza dover affrontare i costi e le procedure di richiesta per ogni singolo visto.

Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali il visto per il Kenya. Visti.it, partner ufficiale della International Air Transport Association (IATA) con numero di iscrizione 57231226, agisce da mediatore, non è uno studio legale, non impiega avvocati, non fornisce consulenza legale e non è in alcun modo associata a un governo. È possibile richiedere un visto anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (32,50 USD per visto, tramite www.etakenya.go.ke). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 32,50 USD, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 35,64 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di visto Kenya per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.