Le attrazioni turistiche del Kenya sono generalmente sicure per i viaggiatori, così come Nairobi e altre città keniote. Purtroppo, però, la situazione non è stabile ovunque nel Paese. Su questa pagina troverai tutte le indicazioni sulle aree del Kenya da evitare e sulle misure da adottare anche nelle aree più sicure.

Questa pagina non contiene informazioni specifiche sul coronavirus. Consulta questa pagina per conoscere le attuali misure relative al COVID-19.


Le informazioni contenute in questa pagina sono state raccolte da varie fonti governative ufficiali europee. Questa pagina viene aggiornata regolarmente in modo da fornire sempre i migliori consigli di viaggio. Visti.it non si assume alcuna responsabilità per la mancata osservanza dei consigli di viaggio o per eventuali problemi che potrebbero sorgere malgrado l’osservanza dei consigli riportati in questa pagina.

Consigli di viaggio aggiornati

Consigli di viaggio per il Kenya: parzialmente accessibile nel rispetto delle norme sulla sicurezza

A causa del diffuso malcontento in Kenya (ad esempio a causa dei prezzi elevati di cibo e carburante), talvolta si verificano manifestazioni politiche che possono sfuggire di mano e sfociare nella violenza. I viaggiatori devono quindi stare sempre all’erta. Evita gli assembramenti (specie se improvvisi), fai attenzione a ciò che ti circonda, tieni d’occhio le notizie locali ed evita le manifestazioni.

Ecco alcuni luoghi che sarebbe meglio evitare durante il tuo viaggio:

  • Kenya orientale. L’intera parte orientale del Kenya è da considerarsi pericolosa. Si tratta dei distretti di Garissa, Mandera, Wajir (a eccezione dell’aeroporto di Wajir), la parte continentale del distretto di Lamu e l’isola di Kiwayu. Questi territori sono situati entro 60 km dal confine con la Somalia e rappresentano punti d’accesso per i rifugiati diretti in Kenya. Aggressioni, rapine, e persino rapimenti sono molto frequenti in queste aree.
  • Le baraccopoli di Nairobi e Mombasa. Le baraccopoli della capitale e le zone limitrofe sono luoghi pericolosi, specialmente i quartieri di Pangani ed Eastleigh. È meglio evitare anche le baraccopoli di Mombasa e i quartieri di Kisauni, Changamwe e Majengo. Inoltre, è consigliabile evitare l’isola di Likoni.
  • Altre aree. Sono fortemente sconsigliate ai turisti anche le città di Moyale e Marsabit, e la zona del delta del Tana.

Chiarimenti sui conflitti in Kenya

C’è grande agitazione in Kenya, dovuta alle tensioni politiche che stanno dividendo la popolazione. Ad esempio, il candidato presidenziale Odinga sostiene che le elezioni siano state truccate e che i voti della fetta più povera di popolazione non siano stati contati. Questo è spesso motivo di proteste.

La crescente siccità rovina sempre più raccolti. La conseguente scarsità di cibo grava sulla popolazione keniota che, a eccezione del grano, è sempre stata autosufficiente. L’aumento dei prezzi di materie prime e generi alimentari pesa soprattutto sui più poveri.

Da diversi anni, il nordest del Paese è tormentato dagli attacchi terroristici provenienti dalla Somalia. L’organizzazione terroristica Al-Shabaab compie regolarmente attentati nella zona, con conseguenze disastrose. È da diversi anni che i rifugiati provenienti da Somalia e Sud Sudan si riversano in Kenya, ma i conflitti interni fanno sì che il Paese fatichi ad accogliere le centinaia di migliaia di rifugiati.

Viaggiare sicuri in Kenya

Nonostante i consigli di viaggio possano scoraggiare i viaggiatori, gran parte del Kenya è sicura, compresi i parchi e le riserve nazionali che i turisti conoscono bene. Tuttavia, è importante prepararsi bene per un viaggio in Kenya. Oltre ai consigli di viaggio, qui potrai leggere tutto ciò che c’è da sapere sulla richiesta di visto per il Kenya.

Visto Kenya e altri documenti
Visto Tutti i viaggiatori hanno bisogno di un visto o eTA per recarsi in Kenya. Per viaggi turistici (come una vacanza o una visita a familiari) o viaggi d’affari è necessario richiedere un’eTA online. Presentare una richiesta online è l’unico modo per ottenere un visto per il Kenya.

Dovrai essere in possesso di un visto valido già prima della partenza. Questo obbligo si applica a tutti i viaggiatori indipendentemente dalla loro età, quindi anche ai minori.
Passaporto Ciascun viaggiatore deve essere titolare di un passaporto valido per almeno 6 mesi dal giorno dell’arrivo in Kenya. Il passaporto deve essere lo stesso utilizzato per richiedere il visto Kenya. Se il tuo passaporto scade prima di 6 mesi dal momento dell’arrivo in Kenya, dovrai richiederne uno nuovo prima di richiedere il visto.

Dovrai sempre essere in grado di identificarti in Kenya se ti viene richiesto. Per questo motivo, assicurati di mettere in valigia una copia cartacea del tuo passaporto e di averne una digitale sul tuo cellulare. Potrebbero essere necessarie in caso di smarrimento del passaporto durante il viaggio.
Assicurazione di viaggio Prima della partenza, controlla che la tua assicurazione copra eventuali spese (mediche) all’estero. Di solito, le assicurazioni di base non coprono, ad esempio, i costi per il trasferimento d’emergenza e il rimpatrio. Inoltre, per alcune attività sportive, è sempre necessaria un’assicurazione aggiuntiva valida al di fuori dell’Europa.
Registrazione alla piattaforma DovesiamonelMondo È fondamentale essere al corrente di tutti i pericoli, sia prima della partenza che durante il tuo soggiorno in Kenya. Naturalmente, puoi tenere d’occhio i notiziari locali, ma puoi anche scegliere di iscriverti alla piattaforma DovesiamonelMondo. Tramite la piattaforma, potrai fornire alcuni dettagli sul tuo itinerario all’Unità di Crisi della Farnesina e, in caso di pericolo, sarai contattato/a tempestivamente tramite e-mail, SMS e notifiche push.

Numeri d’emergenza e ambasciate

Prima della partenza, annota i numeri di telefono e i dati riportati di seguito, oltre alle tue coordinate bancarie e i dati dell’assicurazione di viaggio.

Numero d’emergenza generale 999
Polizia +254 20 334 1411
Vigili del fuoco +254 728 999 911/2
Ambulanza +254 738 395 395 oppure +254 700 395 395
Ambasciata d’Italia in Kenya United Nations Crescent, Gigiri P.O. BOX 63389 – 00619, Muthaiga
Nairobi
Tel. Ambasciata +254 (0) 20 5137500
Fax Ambasciata +254 (0) 703 136286
Unità di Crisi 24 ore su 24, 7 giorni su 7 +39 06 3691 2666 oppure +39 06 3691 3694
Funzionario di turno dell’Ambasciata Da utilizzare solo in caso di comprovate situazioni di emergenza +254 722 514 327

Sanità in Kenya

Gli ospedali di Nairobi soddisfano gli standard internazionali e, generalmente, forniscono una buona assistenza sanitaria. Gli ospedali delle città più piccole, invece, sono di qualità inferiore. Inoltre, difficilmente troverai ospedali nelle zone periferiche.

Nel 2022, in Kenya ci sono stati dei focolai di febbre gialla, per cui è raccomandato vaccinarsi contro questa malattia. La vaccinazione è obbligatoria per viaggiatori provenienti da altre aree in cui circola la febbre gialla. Consulta sempre il tuo medico per sapere quali vaccinazioni sono consigliate nel tuo caso.

Consigli di viaggio per le regioni relativamente sicure

I seguenti consigli di viaggio si applicano alle aree considerate più sicure. Per i consigli relativi alle aree di particolare cautela, consulta il sito viaggiaresicuri.it del Ministero degli Affari Esteri.

Regole e leggi

  • In Kenya, le buste di plastica sono vietate. Se vieni sorpreso con una busta di plastica, potresti essere punito con una multa o addirittura con la detenzione (fino a 4 anni).
  • L’omosessualità non è accettata in Kenya e gli atti omosessuali sono punibili. Anche i turisti che fanno parte della comunità LGBTQ+ sono tenuti a osservare queste leggi.
  • Il possesso di droghe, anche leggere, è punito severamente.
  • È consentito fumare solo nelle aree designate. Fumare in strada o in altri luoghi pubblici comporta una multa salata.
  • È vietato fotografare o filmare il presidente, i funzionari governativi, gli aeroporti, gli edifici governativi e gli oggetti militari.
  • Se vuoi fotografare o filmare tribù indigene come i Masai, chiedi sempre il permesso.

Traffico e trasporto pubblico

  • In Kenya si guida a sinistra.
  • È possibile guidare un’auto in Kenya con una patente europea, ma è sempre meglio munirsi di una patente internazionale prima della partenza.
  • Il traffico in Kenya è imprevedibile. Spesso mancano sia la segnaletica verticale che quella orizzontale e le strade versano in cattive condizioni.
  • Attenzione alla guida spericolata altrui. In Kenya, non è raro imbattersi in conducenti che guidano sotto l’effetto dell’alcol. Ciò può causare incidenti e congestioni del traffico, specialmente nel fine settimana.
  • È consigliabile viaggiare solo di giorno, poiché il rischio di rapine e incidenti è maggiore dopo il tramonto. Inoltre, è preferibile non viaggiare da soli in auto.
  • Se preferisci spostarti in taxi, viaggia solo su taxi affidabili e concorda sempre il prezzo prima della partenza. Consulta le guide locali o il personale dell’hotel per chiamare un taxi di fiducia. Nonostante la crescente popolarità di Bolt e Uber, questi servizi non sono affidabili al 100%.
  • È possibile spostarsi in treno tra Mombasa, Nairobi e Kisumu. La qualità dei collegamenti tra Mombasa e Nairobi è simile a quella delle linee europee. Sia in treno che in stazione, fai molta attenzione ai tuoi effetti personali.

Truffe (online)

  • Evita sempre di incontrare persone conosciute su internet, ad esempio tramite app di incontri. Molti criminali sono attivi sulle piattaforme di incontri online con l’intento di sottrarre denaro e beni alle loro vittime.
  • Se hai intenzione di comprare oro o diamanti in Kenya, presta particolare attenzione ai prodotti contraffatti.
  • Se vuoi fare volontariato in Kenya, rivolgiti ad associazioni affidabili, facendo attenzione alle associazioni indipendenti. Inoltre, è generalmente sconsigliato fare volontariato presso gli orfanotrofi, in quanto alcuni di essi sono associati ad attività illegali come il traffico di esseri umani e l’abuso di minori.

Consigli generali per la salute e la sicurezza

  • Bevi solo acqua bollita o in bottiglia. Poiché i cubetti di viaggio sono solitamente fatti con l’acqua del rubinetto, ordina sempre bevande senza ghiaccio.
  • Evita di camminare per strada dopo il tramonto e non uscire mai da solo/a, anche di giorno.
  • Evita hotel o altre strutture ricettive isolate, soprattutto sulla costa, dove le rapine sono più probabili.
  • Resta nei pressi di luoghi turistici o che organizzano attività turistiche, poiché sono le aree maggiormente sorvegliate. Se vuoi visitare un luogo più isolato, assicurati di essere accompagnati da una guida affidabile o, se necessario, fatti scortare dalla polizia.
  • Non accettare cibo o bevande da sconosciuti, che potrebbero contenere narcotici. Presta attenzione anche alle bevande che consumi in bar o ristoranti.
  • Lascia a casa oggetti di valore e non portare con te grandi quantità di contanti quando esci per strada. Non tenere il telefono e il portafogli in borsa, ma in un marsupio o in una tasca dei pantaloni o della giacca.
  • Fai sempre attenzione a non fotografare o avvicinarti improvvisamente ai bambini. Poiché i rapimenti di bambini sono frequenti nelle aree ad alto rischio, i presenti potrebbero intervenire con durezza.

Se subisci un furto

Se subisci uno scippo o una rapina, non opporre resistenza, poiché i rapinatori in Kenya sono spesso armati e non esitano a ricorrere alla violenza. Piuttosto, recati nella stazione di polizia più vicina per denunciare il furto. Se ti è stato rubato il passaporto, dovrai mostrare una prova della denuncia per richiedere un documento provvisorio di viaggio (anche chiamato E.T.D. – Emergency Travel Document) presso l’Ambasciata d’Italia in Kenya. Senza passaporto e senza documento provvisorio, non potrai lasciare il Kenya.

Non dimenticare il visto Kenya

Come già detto, è obbligatorio richiedere un visto o un’eTA prima della partenza per il Kenya. Questo obbligo si applica a tutti i viaggiatori, a prescindere dalla loro età. L’eTA consente ai viaggiatori di recarsi in Kenya una sola volta e di restare nel Paese fino a 90 giorni. La validità del visto per il Kenya (eTA) può essere estesa una volta di altri 90 giorni.

Il visto per il Kenya può essere richiesto solo online. Lo si fa facilmente compilando il modulo di richiesta online su questo sito web. Non appena la richiesta verrà approvata, sarai in possesso di un’eTA valida e potrai partire per il Kenya.

Esonero di responsabilità
I consigli di viaggio per il Kenya sono stati redatti con cura. Tuttavia, Visti.it non si assume alcuna responsabilità per eventuali problemi, danni o lesioni derivanti dall’utilizzo di queste informazioni. Il viaggiatore è l’unico responsabile della propria sicurezza durante il viaggio e il soggiorno in Kenya, nonché della scelta stessa di intraprendere il viaggio. Prima di recarti in Kenya, consulta il sito dell’Ambasciata d’Italia a Nairobi e il sito viaggiaresicuri.it per leggere gli ultimi aggiornamenti relativi alla sicurezza.

Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali il visto per il Kenya. Visti.it, partner ufficiale della International Air Transport Association (IATA) con numero di iscrizione 57231226, agisce da mediatore, non è uno studio legale, non impiega avvocati, non fornisce consulenza legale e non è in alcun modo associata a un governo. È possibile richiedere un visto anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (32,50 USD per visto, tramite www.etakenya.go.ke). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 32,50 USD, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 34,13 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di visto Kenya per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.