Notizia | | 15/04/2019 | Tempo di lettura: ±4 minuti

Nell’anno passato il Kenya ha accolto più di 2 milioni di visitatori, obiettivo che si era prefissato Najib Balala, segretario di gabinetto del Ministero del Turismo. Sono sempre di più i turisti provenienti dagli Stati Uniti, il Regno Unito e l’India.

Al quinto posto tra i visitatori del Kenya troviamo poi i visitatori dalla Germania. È quindi chiaro che negli ultimi anni il Kenya è diventato una destinazione sempre più popolare per chi arriva da Paesi occidentali. Tutte queste persone hanno bisogno di un visto Kenya.

Turismo a gonfie vele in Kenya

Nel corso dell’anno passato i turisti recatisi in Kenya sono stati più di 2 milioni. A rendersi evidente è soprattutto la crescita dei turisti occidentali nel Paese, come ad esempio quelli tedeschi: ben 68 000. Bene anche per Paesi come gli Stati Uniti, il Regno Unito e l’India.

Il settore turismo va a gonfie vele, con un impatto positivo sull’occupazione nel Paese. Ed è per questo motivo che Balala si è già prefissato un altro obiettivo: 5 milioni di visitatori nel Paese per il 2030. Per renderlo possibile il governo del Kenya investirà in maniera significativa nel turismo. Al momento gli investimenti nel turismo rappresentano il 14% del PIL del Paese.

Occupazione in crescita grazie al turismo in Kenya

Il segretario Balala reputa il turismo un’ottima risorsa per l’occupazione, in quanto ogni 11 turisti si crea un nuovo posto di lavoro. La maggior parte dei turisti visita le spiagge e i parchi nazionali del Kenya. Altra attività in continua crescita è il Safari, anche se negli altri scorsi i visitatori hanno prediletto altre aree del Paese.

Secondo Balala, le aree non sviluppate del Kenya sono ancora molte, e sono proprio queste aree a poter trarre beneficio dal turismo. Il segretario cita ad esempio il nord del Kenya, molto più sicuro oggi rispetto a qualche anno fa, ma anche il Mount Kenya.

Meno danni del turismo sulla natura

Il segretario Balala vuole anche evitare che il crescente turismo in Kenya vada a scapito della natura nel Paese dellʼAfrica orientale. Da alcuni anni il ministero è responsabile del Kenya Wildlife Service e si pone lʼobiettivo di ridurre il numero di casi di bracconaggio nel Paese. Le misure sembrano avere successo; nel 2018 solo 40 elefanti sono caduti in preda ai bracconieri, contro i 600 degli anni precedenti.

Safari in Kenya

Il Kenya è conosciuto soprattutto per le sue riserve naturali e per l’opportunità di vedere la fauna selvatica durante i safari. Il safari è ancora una delle attività che attirano maggiormente i turisti occidentali nel Paese.

Chi vuole recarsi in Kenya e ha un passaporto italiano deve soddisfare i requisiti per il visto. Ciò significa che i viaggiatori presentare una richiesta di visto. La richiesta del visto Kenya si può presentare facilmente tramite il modulo di richiesta online. Non cʼè bisogno di andare al consolato. Il costo della domanda è di 64,95 € a persona. Dopo il rilascio il visto viene inviato per e-mail al richiedente.

Requisiti per il visto Kenya

Per richiedere un visto per il Kenya è necessario soddisfare una serie di requisiti. Il visto Kenya è unʼautorizzazione di viaggio, in inglese nota come eVisa. Avere un visto in regola è un requisito necessario per poter fare un viaggio in Kenya. Senza visto non si viene ammessi nel Paese. Il visto Kenya si può ottenere nella variante per affari e nella variante turistica. Il visto Kenya autorizza un soggiorno di 90 giorni consecutivi.

Tutti i viaggiatori che fanno domanda devono essere in possesso del proprio passaporto, inclusi i bambini. Non solo dovranno disporre del proprio passaporto, e non essere iscritti in quello dei genitori, ma anche ottenere il proprio visto Kenya. Il passaporto deve essere valido per almeno sei mesi allʼarrivo e avere una pagina vuota. Non si può arrivare ovunque in Kenya, ma solo in dieci aeroporti o porti marittimi selezionati, oppure negli undici valichi di frontiera selezionati.

È inoltre necessario disporre di informazioni sulla data di arrivo e di partenza prima di poter richiedere il visto. Deve essere fornita la prova che partiranno in tempo. Pertanto, è necessario aver prenotato almeno un pernottamento in Kenya. La conferma del volo di ritorno, il luogo di soggiorno o unʼeventuale lettera di invito da parte di un residente keniota deve essere allegata al modulo di richiesta.

Richiedere un visto per il Kenya

Il visto per il Kenya può essere richiesto 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana. Questo è possibile fino a quattordici giorni prima della partenza. Si consiglia di richiedere il visto con almeno due settimane di anticipo. Il visto costa 64,95 € a persona. Hai dimenticato di richiedere il visto? Puoi fare una richiesta urgente. Il costo supplementare è di 17,50 € a persona. Dopo il rilascio, il visto viene inviato per e-mail.

Attenzione: questo articolo concernente il visto per il Kenya è stato scritto più di un anno fa. Potrebbe contenere informazioni e consigli datati che non possono conferire alcun diritto. Se stai per partire per un viaggio e desideri sapere quali siano le norme attualmente in vigore, ti invitiamo a leggere tutte le informazioni attuali riguardanti il visto per il Kenya.

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