Notizia | | 04/03/2022 | Tempo di lettura: ±3 minuti

Per sempre più nazionalità è necessario richiedere un visto prima della partenza per un viaggio in Kenya. Il Paese è così sceso nella graduatoria annuale relativa ai viaggi esenti da visto.

Africa Visa Openness Index

Africa Visa Openness Index (AVOI) è un ranking annuale che analizza quali Paesi in Africa sono i più accessibili per i viaggiatori africani. Vengono esaminati 54 Paesi, per ognuno dei quali si osserva se i viaggiatori di altre nazionalità hanno bisogno di un visto per accedervi. Inoltre, si analizza anche se i viaggiatori possono richiedere un visto allʼarrivo in aeroporto (visa on arrival) e se prima della partenza è possibile richiedere un visto elettronico. Sulla base di questa analisi vengono assegnati punti come segue:

  • 1 punto per nazionalità con cui può entrare nel Paese senza visto
  • 0.8 punti per nazionalità con cui si può ottenere un visto allʼarrivo
  • 0 punti per nazionalità con cui si deve richiedere un visto prima della partenza

Negli ultimi anni sempre più Paesi africani hanno permesso hai viaggiatori con cittadinanza africana di viaggiare senza visto.

Forte discesa del Kenya

Nellʼultimo ranking il Kenya si è posizionato in basso nella graduatoria. Il Paese è calato di ben 17 posti, scendendo in ventottesima posizione. Nel 2018 il Kenya si trovava ancora al nono posto, dopo che era stato permesso ai cittadini di tutte le nazionalità africane di ottenere un visto allʼarrivo in aeroporto (visa on arrival). A causa del coronavirus, però, ci sono stati cambiamenti. Il Kenya ha introdotto diverse restrizioni di viaggio, consentendo in maniera ridotta lʼingresso ai viaggiatori di nazionalità africana.

Il Kenya ha apportato forti cambiamenti nel sistema di erogazione dei visti. Dal 2021 è possibile richiedere visti per il Kenya solamente online. I visti cartacei non sono più disponibili e non è più possibile nemmeno richiedere un visto allʼarrivo in Kenya. Tutte le richieste di visto devono essere obbligatoriamente presentate prima della partenza e solo dopo il rilascio del visto ci si può mettere in viaggio. Nonostante il Kenya abbia esentato dallʼobbligo di visto i cittadini di diversi Paesi africani è ancora un passo indietro rispetto ad altri Paesi africani in materia.

In testa i Paesi dellʼAfrica occidentale

In cima alla classifica di posizionano i Paesi dellʼAfrica occidentale. Sul podio si trovano il Benin, le Seychelles e il Gambia. Nella top 10 ci sono anche il Senegal, la Nigeria e il Ghana. La mete di vacanza popolari per i viaggiatori occidentali come Egitto (40) e Sud Africa (30) si posizionano abbastanza in basso; la richiesta di visto è ancora obbligatoria per molte nazionalità, anche per i viaggiatori africani. Il Sahara occidentale è il fanalino di coda, con i Paesi che risentono di conflitti strutturali, come il Sudan o la Libia.

Visto Kenya per i viaggiatori occidentali

I viaggiatori occidentali hanno quasi sempre bisogno di un visto per recarsi in Kenya. Il Kenya ha esentato dallʼobbligo di vista soprattutto altri Paesi africani. Dato che il Kenya non fornisce visti cartacei dal 2021 e che non è possibile ottenere un visto allʼarrivo in aeroporto, tutte le richieste devono essere presentate online prima della partenza. Il modulo richiesta online per il visto Kenya è piuttosto semplice da compilare. Dopo il pagamento devono essere caricati alcuni documenti perché il visto sia rilasciato. Finché i documenti non sono forniti online, la richiesta rimane in attesa.

Attenzione: questo articolo concernente il visto per il Kenya è stato scritto più di un anno fa. Potrebbe contenere informazioni e consigli datati che non possono conferire alcun diritto. Se stai per partire per un viaggio e desideri sapere quali siano le norme attualmente in vigore, ti invitiamo a leggere tutte le informazioni attuali riguardanti il visto per il Kenya.

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