Notizia | | 24/02/2022 | Tempo di lettura: ±2 minuti

Il ministro del Turismo del Kenya, Najib Balala, ha espresso la sua preoccupazione per i ritardi legati alle richieste di visto per il Kenya. Il governo vuole risolvere il problema il prima possibile.

Stop ai visti cartacei dal 2021

Il Kenya negli ultimi anni si sta impegnando nellʼammodernamento del Paese, il che ha avuto un impatto anche sulle richieste di visto per il Kenya. Allʼinizio del 2021 il Kenya è passato a un sistema di erogazione dei visti interamente digitale. I visti cartacei non possono più essere richiesti da allora e non è nemmeno possibile richiedere il visto allʼarrivo in aeroporto. Tutte le richieste di visto devono essere presentate online prima della partenza. Non è dunque più necessario recarsi al consolato e i tempi medi di consegna dei visti per il Kenya si sono notevolmente ridotti. Il Kenya ora è uno dei pochi Paesi a disporre di un sistema di visti completamente digitale. Il governo keniota afferma che il passaggio ai visti elettronici ha migliorato il livello di sicurezza nel Paese. I viaggiatori con un visto adesso possono essere controllati in anticipo ed è più semplice negare lʼingresso alle persone indesiderate.

Il visto elettronico per il Kenya viene rilasciato in media entro 8 giorni lavorativi, solamente 4 giorni in media per le richieste urgenti. Lʼefficiente sistema dei visti elettronici è utilizzato dal governo per attirare più turisti e viaggiatori dʼaffari, dato che ora possono ricevere il loro visto comodamente online.

Ritardi nelle richieste di visto

Nonostante il sistema dei visti elettronici abbia ridotto i tempi di consegna, il ministro Balala ha affermato che sono giunte lamentele in numero piuttosto elevato per i ritardi legati alle richieste di visto. Alcuni viaggiatori hanno dovuto aspettare il loro visto per più di 30 giorni. La notizia è arrivata in un momento sfortunato, perché il Kenya vuole attirare più turisti e viaggiatori dʼaffari. A causa del coronavirus il settore turistico keniota ha subito un relativo crollo. Il numero di visitatori si sta rialzando velocemente negli ultimi mesi; nel 2021 i turisti in Kenya sono cresciuti del 35% e si prevede che continueranno ad aumentare nel 2022, anche perché sempre più Paesi stanno allentando le restrizioni contro il coronavirus. Ciononostante, il Kenya è ancora lontano dai numeri del turismo di prima della pandemia. Il ministro Balala si aspetta che il numero dei visitatori in Kenya nel 2022 supererà il milione per la prima volta dopo il coronavirus.

Nuovi mercati

Il governo keniota sta lavorando duramente per attirare turisti da sempre più Paesi. Al momento il Kenya è apprezzato fuori dal continente africano soprattutto nei Paesi dellʼEuropa occidentale, come Italia e Regno Unito. Il governo vuole ora attirare anche viaggiatori dallʼEuropa orientale. La Russia in particolare è una potenziale fonte di turisti. Oggi sono relativamente pochi i turisti russi che vanno in vacanza in Kenya. Il ministro Najib Balala vuole apportare una soluzione proponendo per esempio voli diretti dalla Russi al Kenya. Il governo keniota sta dialogando a riguardo anche con Kenya Airways.

Attenzione: questo articolo concernente il visto per il Kenya è stato scritto più di un anno fa. Potrebbe contenere informazioni e consigli datati che non possono conferire alcun diritto. Se stai per partire per un viaggio e desideri sapere quali siano le norme attualmente in vigore, ti invitiamo a leggere tutte le informazioni attuali riguardanti il visto per il Kenya.

Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali il visto per il Kenya. Visti.it, partner ufficiale della International Air Transport Association (IATA) con numero di iscrizione 57231226, agisce da mediatore, non è uno studio legale, non impiega avvocati, non fornisce consulenza legale e non è in alcun modo associata a un governo. È possibile richiedere un visto anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (32,50 USD per visto, tramite www.etakenya.go.ke). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 32,50 USD, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 34,13 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di visto Kenya per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.