Notizia | | 16/09/2022 | Tempo di lettura: ±4 minuti

Quest’anno, il Kenya si trova di fronte a un dilemma. Da un lato vuole proteggere l’economia nazionale dalla concorrenza, dall’altro ha bisogno dei voli delle compagnie aeree straniere per risollevarsi dopo la pandemia di Covid-19. I viaggiatori europei che vogliono recarsi in Kenya possono ricorrere alla semplice procedura di richiesta del visto Kenya online.

Il trasporto aereo in Kenya

Kenya Airways, la compagnia aerea di bandiera del Kenya, ha fatto parte di una joint venture con il gruppo Air France KLM fino a settembre 2021. La joint venture si occupava di voli tra l’Africa e l’Europa. Oltre all’uso condiviso delle attrezzature, il principale vantaggio della condivisione di costi e ricavi era principalmente l’accesso all’area operativa dell’altra compagnia.

Per il Kenya, l’aspetto negativo della cooperazione era che Kenya Airways non poteva offrire come proprie alcune destinazioni di KLM. L’unico modo per offrire questi voli come propri era il cosiddetto Codice condiviso (code sharing), un accordo con cui due (o più) compagnie aeree offrono lo stesso volo, che viene però operato da una sola di esse. Un’altra ragione per porre fine alla partnership era il desiderio di Kenya Airways di avere più controllo e il permesso di concludere accordi con altre compagnie aeree al di fuori della partnership con KLM.

Fine della collaborazione

Kenya Airways ha fatto il primo passo verso la fine della sua partnership di 24 anni con Air France-KLM quando, all’apice della pandemia di Covid-19, ha deciso di sospendere la collaborazione per tutto il 2020. La decisione ha creato una situazione del tutto imprevedibile per il settore del turismo e del trasporto aereo del Kenya. Per un periodo, dati gli ingenti prestiti ricevuti, si è pensato anche che il governo keniota avrebbe deciso di nazionalizzare la compagnia aerea. Alla fine questo non è accaduto, ma nel 2021 la partnership tra le due compagnie che durava da 24 anni è terminata del tutto e i principali dipendenti incaricati di gestire la parte europea sono stati sostituiti da personale locale.

La volontà dei viaggiatori internazionali di tornare in Kenya

Nel tentativo di proteggere l’economia nazionale, il Kenya ha imposto alcune limitazioni al numero di voli charter autorizzati a servire le località costiere del Paese. Queste restrizioni riguardano in particolare i voli operati da KLM, Qatar Airways, Turkish Airlines ed Emirates. Oltre a queste misure protezionistiche contro le compagnie aeree straniere, i ministeri kenioti dell’Immigrazione e dei Trasporti stanno insistendo per la liberalizzazione del settore turistico.

Preoccupazioni sulla ripresa del turismo dopo il Covid-19

Gli imprenditori del settore turistico, invece, sono molto preoccupati per la ripresa del turismo dopo la pandemia di Covid-19. Le compagnie aeree citate vorrebbero portare i passeggeri sulla costa keniota, ma al momento non sono autorizzate a farlo. Tuttavia, i turisti di alcuni Paesi, tra cui l’Italia, dipendono da questi voli charter per raggiungere direttamente le località costiere del Kenya. Anche i visitatori di altri Paesi europei vorrebbero poter prenotare nuovamente un volo diretto verso un aeroporto nei pressi di Mombasa. Le restrizioni sul numero di voli charter intralciano quindi l’intenzione del governo keniota di accogliere nel 2022 un numero di visitatori pari a quello del 2019.

Timori relativi al visto per il Kenya

Oltre alle preoccupazioni circa il numero di collegamenti aerei internazionali da e per il Kenya, ci sono anche preoccupazioni derivanti dai problemi riscontrati dai visitatori durante la richiesta di visto elettronico per il Kenya. L’ex segretario di gabinetto e ministro del Turismo del Kenya, Najib Balala, conferma le lamentele dei visitatori a proposito di questo visto, in particolare a causa dei lunghi tempi di elaborazione delle richieste. Secondo quanto riferito, i tempi di elaborazione raggiungono talvolta un mese. Il sito del Dipartimento per l’Immigrazione del Kenya, inoltre, soffre spesso di malfunzionamenti tecnici che impediscono di richiedere un visto.

Richiesta di visto per il Kenya rapida e semplice

Puoi anche scegliere di richiedere il vostro visto per il Kenya rivolgendoti a un’agenzia di visti accreditata, come Visti.it. La richiesta di visto per il Kenya può essere presentata facilmente utilizzando il modulo digitale disponibile su Visti.it. I tempi massimi di consegna non possono mai essere garantiti, ma nella stragrande maggioranza dei casi le richieste di visto per il Kenya presentate su questo sito vengono elaborate entro 9 giorni. Il tempo medio di consegna delle richieste urgenti è invece di soli 3 giorni.

Attenzione: questo articolo concernente il visto per il Kenya è stato scritto più di un anno fa. Potrebbe contenere informazioni e consigli datati che non possono conferire alcun diritto. Se stai per partire per un viaggio e desideri sapere quali siano le norme attualmente in vigore, ti invitiamo a leggere tutte le informazioni attuali riguardanti il visto per il Kenya.

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