Il governo australiano ha revocato il visto di Simcha Rothman, membro del Partito Sionista Religioso di estrema destra israeliano, prima che si recasse in Australia per tenere un discorso.
Simcha Rothman e la sua ideologia politica
Il partito di Simcha Rothman fa parte del governo di coalizione del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. In passato, Rothman si è espresso a favore dell’espulsione dei Palestinesi da Gaza e ha recentemente negato che la popolazione della Striscia di Gaza stia morendo di fame a causa dell’assedio israeliano. A maggio di quest’anno, il politico israeliano ha dichiarato alla televisione britannica che il Regno Unito dovrebbe permettere la fuga della popolazione di Gaza e che, in caso contrario, aiuterebbe la causa dei terroristi che stanno usando gli abitanti di Gaza come scudi umani. Rothman sostiene inoltre che Israele non deve permettere che il proprio territorio venga invaso dai rifugiati di Gaza, ritenuti “suoi nemici”.
L’impegno di Rothman in Australia
Il politico israeliano era atteso presso diversi eventi dell’associazione ebraica australiana (Australian Jewish Association - AJA), prima che il governo australiano gli revocasse inaspettatamente il visto e gli imponesse un divieto d’ingresso in Australia della durata di tre anni. Il dipartimento per l’immigrazione australiano si riserva sempre il diritto rifiutare un visto e di imporre un divieto di ingresso a determinati individui.
Le dichiarazioni del governo australiano
Tony Burke, ministro degli Affari interni, ha dichiarato che l’Australia non accoglierà nessun individuo intenzionato a diffondere polarizzazione e odio e che il suo governo agirà con fermezza nei confronti di coloro che si recano in Australia con questo intento. Secondo Burke, l’Australia sotto l’attuale governo rimarrà sempre un Paese in cui tutti sono e si sentono al sicuro.
La reazione di Rothman
Il politico israeliano ha reagito con rabbia alla revoca del suo visto e ha dichiarato sui social media che la “folla islamista” nelle strade di Sydney e Melbourne non era contenta del suo arrivo. Inoltre, secondo Rothman, in Australia si verificherebbero attacchi antisemiti alle sinagoghe e la comunità ebraica in Australia starebbe subendo una crescente emarginazione e violenza.
Il contesto
Insieme ad altri Paesi, nel mese di giugno, il governo australiano ha imposto sanzioni a diversi membri di estrema destra del governo israeliano, tra cui Itamar Ben-Gvir e Bezalel Smotrich, accusati di incitare alla violenza contro i Palestinesi in Cisgiordania.
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