Notizia | | 10/09/2024 | Tempo di lettura: ±3 minuti

Il governo australiano ha fissato un limite al numero di visti di studio che saranno rilasciati nel 2025. La misura servirà a contenere il numero di studenti internazionali in Australia. Secondo il governo australiano, questo provvedimento porterà a un aumento della qualità dell’istruzione superiore nel Paese. Non mancano le critiche da parte delle istituzioni scolastiche.

Nuove limitazioni per gli studenti

Il 27 agosto 2024, il governo australiano ha annunciato di voler fissare un tetto massimo al numero di visti di studio che saranno rilasciati nel 2025. Il limite fissato sarà pressoché pari al numero di visti rilasciati nel 2023 e aiuterà a impedire l’ulteriore crescita del flusso di studenti internazionali in entrata. La restrizione costituisce solo una parte dell’ampio pacchetto di misure introdotte dal governo australiano per avere più controllo sull’immigrazione nel Paese. In precedenza, erano già stati inaspriti i requisiti per richiedere i visti di studio.

Numero massimo di visti di studio nel 2025

Nel 2025, l’Australia rilascerà fino a 270.000 visti di studio. Il governo ha chiarito che la cifra si riferisce esclusivamente ai visti rilasciati a favore di nuovi studenti. Gli studenti che necessitano di un visto di studio per iniziare un secondo corso presso lo stesso istituto non saranno conteggiati ai fini del limite massimo. Inoltre, il limite non si applica all’istruzione primaria, ai dottorandi, agli studenti in scambio, agli studenti vincitori di borse di studio del governo australiano e ad alcuni altri casi.

I 270.000 nuovi visti di studio saranno suddivisi come segue a seconda del tipo di istituto:

  • 145.000 visti a favore di studenti presso università pubbliche
  • 30.000 visti a favore di studenti presso università private e altri istituti di istruzione superiore
  • 95.000 visti a favore di studenti presso programmi di formazione professionale

Numero massimo per tipo di istituto

Un tema fortemente discusso della nuova misura è quello secondo cui, nel 2025, ogni specifico istituto sarà autorizzato a ospitare un determinato numero massimo di nuovi studenti internazionali. Una volta raggiunto questo limite, il Dipartimento per l’immigrazione smetterà di processare le nuove richieste di visto per l’istituto in questione.

Nel 2025, alcune università e scuole superiori potranno ospitare un numero significativamente inferiore di studenti internazionali rispetto agli anni precedenti, mentre in altri istituti il numero massimo sarà ben superiore a quello attuale. Gli istituti più grandi, come l’Università di Melbourne, l’Università di Sydney o l’Università Nazionale Australiana, subiranno una forte diminuzione del numero di studenti, mentre molti istituti più piccoli non riusciranno probabilmente a raggiungere il numero massimo.

Criticità

Molti istituti australiani, tra cui la Western Sydney University, e il ministero dell’istruzione australiano si sono dimostrati insoddisfatti di questi piani. Non è chiaro, ad esempio, in che modo è stato stabilito il numero massimo di visti per ogni istituto. Secondo le critiche, la distribuzione non sarebbe logica e porterà a un numero effettivo di visti di studio rilasciati significativamente inferiore al limite stabilito. La nuova restrizione complicherebbe inoltre la pianificazione del futuro e la crescita delle università più grandi. I più critici sostengono quindi che, nel complesso, la decisione avrà ripercussioni negative sull’istruzione in Australia.

Visto per studiare in Australia

Non è sempre necessario richiedere un visto di studio specifico per frequentare un corso in Australia. Se la durata del corso di studi o di formazione è inferiore a 3 mesi, generalmente è sufficiente ottenere un visto eVisitor. Il visto eVisitor può essere richiesto comodamente online e senza tenere conto dei nuovi limiti imposti al visto di studio. Tuttavia, anche per utilizzare il visto eVisitor Australia è necessario rispettare alcuni requisiti. Se il corso di studi in Australia dura più di 3 mesi o è di natura medica, è necessario richiedere un visto di studio.

Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali il visto per l’Australia. Visti.it, partner ufficiale della International Air Transport Association (IATA) con numero di iscrizione 57231226, agisce da mediatore, non è uno studio legale, non impiega avvocati, non fornisce consulenza legale e non è in alcun modo associata a un governo. È possibile richiedere un visto anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (0 AUD per visto, tramite immi.homeaffairs.gov.au). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 0 AUD, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 24,95 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di visto Australia per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.