Notizia | | 05/11/2018 | Tempo di lettura: ±4 minuti

L’Australia è un Paese con misure rigide in materia di immigrazione e quarantena. Prima di intraprendere un viaggio in Australia è quindi importante informarsi sulle regole. Ad ogni modo il requisito minimo è avere un eVisitor Australia valido.

Richiedere un eVisitor Australia è facile attraverso questo sito web. Assicurati che l’interessato soddisfi tutti i requisiti imposti dal governo australiano per massimizzare le possibilità di ingresso nel Paese. Recentemente la notizia della severità dei controlli sui visitatori in ingresso in Australia è tornata alla ribalta sui giornali. È ad esempio comune che il Dipartimento per l’Immigrazione australiano controlli i telefoni. Il visitatore ha l’obbligo di fornire l’accesso al telefono se il governo lo richiede. Nel caso in cui il visitatori neghi l’accesso agli oggetti personali, il servizio immigrazione australiano può rifiutare l’ingresso nel Paese.

Carcere per studente ventunenne

L’ispezione del cellulare ha portato alla condanna al carcere per uno studente di 21 anni. All’arrivo in Australia lo studente aveva cominciato a comportarsi in modo sospetto, così gli agenti del servizio immigrazione gli hanno chiesto di consegnare il telefono e di fornirgli l’accesso.

Il ragazzo era arrivato in Australia il 9 ottobre 2018, atterrando all’aeroporto di Perth. È lì che gli agenti hanno provveduto all’ispezione del telefono cellulare del ragazzo, che più tardi quella settimana è stato condannato.

A incastrarlo nove video e sei fotografie dal contenuto illecito. Risultato: visto Australia revocato dal governo australiano e l’ordine di comparire davanti a un giudice il giorno seguente. È stato condannato a 8 mesi di carcere e ha dovuto pagare una multa salata. Probabilmente verrà rilasciato dopo 4 mesi.

Fornire l’accesso al telefono - eVisitor Australia

In Australia è comune che il governo richieda l’accesso ai telefoni cellulari. Accade ad esempio se si nota che un viaggiatore ha un fare sospetto. In molti casi si trovano conversazioni in cui i viaggiatori indicano di voler lavorare in Australia illegalmente. È importante dare agli agenti australiani l’accesso al cellulare se viene chiesto di farlo.

Questa richiesta può essere rifiutata, ma in tal caso è molto probabile che l’eVisitor Australia venga revocato e il viaggiatore debba tornare a casa. Nella vicina Nuova Zelanda è stata emanata una legge che rende un reato per i viaggiatori il divieto di accesso al telefono o al computer. I viaggiatori possono essere multati considerevolmente. La dogana neozelandese era già autorizzata a cercare i dispositivi, ma la legge non specificava che i viaggiatori fossero tenuti a fornire le loro password.

L’Australia è nota per le sue severe norme in materia doganale e di quarantena. Ogni anno, molti viaggiatori attraversano il confine e devono sottoporsi a controlli dalle autorità doganali o di frontiera. In molti casi l’eVisitor Australia viene ritirato se si nutrono dubbi sulla sincerità del viaggiatore. Per questo motivo è importante cooperare in ogni momento durante indagini e controlli. Così, consentendo agli agenti l’accesso agli effetti personali, i controlli di verifica possono essere risolti in meno di un’ora. Se il passeggero non dà l’autorizzazione, queste indagini possono richiedere molto più tempo.

Richiedere l’eVisitor Australia

Un viaggio in Australia va preparato con largo anticipo.I cittadini italiani sono soggetti a un obbligo di visto. Non è possibile partire per un viaggio in Australia senza prima richiedere un visto. Solo i titolari di un passaporto australiano sono esenti da quest’obbligo.

Il controllo dei visti avviene al momento dell’imbarco o del check-in con la compagnia aerea in Italia. Le compagnie aeree hanno il severo divieto di far salire a bordo i viaggiatori sprovvisti di un visto o di un passaporto valido. Per questo motivo è importante non dimenticarsi di richiedere il visto Australia per tempo.

Ricordiamo che anche i bambini devono avere il proprio passaporto e il proprio visto. I bambini non possono più essere aggiunti al passaporto dei genitori. Ci sono diversi tipi di visti australiani. La maggior parte dei viaggiatori utilizza il visto eVisitor, che permette di viaggiare sia per affari che per turismo. È anche possibile fare volontariato o studiare per un breve periodo.

Richiedere un eVisitor Australia è facile e veloce. La compilazione del modulo di richiesta non richiede più di cinque minuti. È anche possibile presentare una domanda di gruppo, pagando tutti i visti contemporaneamente e completando la domanda di visto Australia in pochi minuti. Il costo dell’eVisitor Australia è di 24,95 € a persona. Per il pagamento dell’importo sono disponibili metodi di pagamento sicuri come Visa, Mastercard, Nexi, American Express, Postepay e PayPal. Dopo il pagamento, la domanda viene elaborata immediatamente.

Per richiedere il visto è necessario un passaporto valido. L’eVisitor Australia viene solitamente approvato entro pochi giorni e inviata via e-mail. Chi ha bisogno di un visto più rapidamente può richiederlo con urgenza. Il visto viene poi inviato per e-mail entro 3 giorni. Il governo australiano impiega molto tempo per valutare le domande di visto a causa della rigida legislazione. Richiedi quindi un eVisitor Australia per tempo.

Attenzione: questo articolo concernente il visto per l’Australia è stato scritto più di un anno fa. Potrebbe contenere informazioni e consigli datati che non possono conferire alcun diritto. Se stai per partire per un viaggio e desideri sapere quali siano le norme attualmente in vigore, ti invitiamo a leggere tutte le informazioni attuali riguardanti il visto per l’Australia.

Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali il visto per l’Australia. Visti.it, partner ufficiale della International Air Transport Association (IATA) con numero di iscrizione 57231226, agisce da mediatore, non è uno studio legale, non impiega avvocati, non fornisce consulenza legale e non è in alcun modo associata a un governo. È possibile richiedere un visto anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (0 AUD per visto, tramite immi.homeaffairs.gov.au). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 0 AUD, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 24,95 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di visto Australia per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.