Il governo australiano ha deciso di sospendere diversi programmi di visto. Tra questi, il visto Business Innovation and Investment e il visto Global Talent. Al loro posto, sarà introdotto un nuovo innovation visa (visto per l’innovazione). Grazie a questa modifica, il governo australiano punta ad attrarre i lavoratori migranti più competenti.
Australia: una destinazione popolare tra i lavoratori migranti
L’Australia è un Paese molto amato dai migranti. Tra giugno 2022 e giugno 2023, l’Australia ha accolto un numero netto di 518.000 migranti, molti dei quali miravano a stabilirsi in modo permanente nel Paese. Poiché l’Australia offre un’ampia gamma di programmi di visto, molti migranti hanno avuto la possibilità di richiedere la residenza permanente. Se da un lato l’arrivo di immigrati potrebbe portare benefici all’economia australiana, dall’altro si registrerebbero probabilmente anche effetti negativi. Secondo il governo australiano, il grande afflusso di nuovi arrivati negli ultimi anni avrebbe contribuito, tra l’altro, alla crisi del mercato immobiliare e all’alta inflazione. Anche per questo motivo, il governo australiano ha deciso di essere più severo nella concessione di nuovi visti, in modo da limitare il numero di migranti in entrata.
I programmi che saranno interrotti
I due programmi di visto che saranno sospesi a partire da quest’anno sono il programma Business Innovation and Investment (abbreviato in BIIP) e il visto Global Talent. Il BIIP (noto anche come golden visa) permetteva agli imprenditori e ai proprietari di aziende di successo di migrare in Australia. Nel 2021, questo visto è stato revisionato per rilanciare l’economia australiana dopo la pandemia di COVID-19. Il visto permetteva a imprenditori e investitori stranieri di stabilirsi in Australia, portando benefici alla popolazione locale. Tuttavia, il governo australiano ritiene che gli obiettivi fissati da questo programma di visti non siano stati raggiunti e che il BIIP abbia contribuito troppo poco alla crescita dell’economia.
Il visto Global Talent era stato concepito per gli immigrati con competenze eccezionali in vari settori scientifici ed economici. Anche questo programma è in fase di revisione, in quanto il Dipartimento per l’Immigrazione australiano aveva difficoltà a gestire l’enorme quantità di richieste. Le richieste presentate per questi due programmi saranno comunque elaborate.
Il nuovo innovation visa per l’Australia
Il 14 maggio, il governo australiano ha annunciato che i due programmi sarebbero stati sostituiti da un nuovo innovation visa. Si prevede che il nuovo innovation visa ridurrà il numero di immigrati in entrata in Australia, principalmente grazie a colloqui più severi volti a selezionare solo i lavoratori più qualificati. I requisiti esatti di questo nuovo visto non sono ancora stati rivelati. Ci si aspetta che il visto sarà concesso solo ai richiedenti in grado di portare grandi benefici all’economia australiana.
Il visto eVisitor per l’Australia
Per la maggior parte dei viaggi in Australia non è necessario svolgere lunghe procedure di richiesta. I viaggiatori che si spostano per turismo o per affari possono infatti richiedere il visto eVisitor. Le richieste di questo visto vengono solitamente elaborate in appena 5 giorni. Il visto eVisitor può essere utilizzato anche per viaggi d’affari, ad esempio per visitare fiere e conferenze o per incontrare partner commerciali. È importante che il richiedente non riceva compensi da parte di un’azienda australiana. Tuttavia, è consentito vendere prodotti o servizi ad aziende australiane, a condizione che il datore di lavoro per cui si lavora non abbia sede in Australia. Il visto eVisitor consente di soggiornare in Australia per un totale di 3 mesi consecutivi ed è valido per 12 mesi. Durante il periodo di validità del visto, è consentito entrare in Australia più volte.