Notizia | | 08/08/2025 | Tempo di lettura: ±3 minuti

La Casa Bianca ha annunciato nuove e controverse misure per limitare l’immigrazione illegale negli Stati Uniti. A partire dal 20 agosto 2025, i viaggiatori di alcuni Paesi in possesso di un visto d’affari B-1 o di un visto turistico B-2 dovranno pagare una cospicua cauzione per potersi recare negli USA. L’importo potrebbe raggiungere i 15.000 dollari.

Inasprimento delle norme sui visti per due Paesi

Tammy Bruce, portavoce del Dipartimento della sicurezza interna degli Stati Uniti, ha recentemente dichiarato che a partire dal 20 agosto 2025 i viaggiatori provenienti da alcuni Paesi dovranno versare un deposito cauzionale prima di potersi recare negli Stati Uniti. Inizialmente, il programma sperimentale della durata di 12 mesi riguarderà i viaggiatori provenienti da Malawi e Zambia.

Quali sono le motivazioni ufficiali di queste misure?

Stando al governo statunitense, l’obiettivo è quello di ridurre l’immigrazione illegale negli Stati Uniti. Per questo motivo saranno interessati per primi i Paesi che hanno registrato i tassi più elevati di violazione del soggiorno autorizzato dai visti temporanei. I viaggiatori che lasciano gli Stati Uniti entro i termini previsti riceveranno il rimborso della cauzione alla fine del loro soggiorno. La cauzione viene trattenuta anche se i viaggiatori chiedono asilo negli Stati Uniti o se si iscrivono a un altro programma di immigrazione.

Quali altri Paesi potrebbero essere interessati da questa misura?

Rispetto al totale dei viaggiatori che ogni anno si recano negli Stati Uniti, il numero di viaggiatori provenienti dal Malawi e dallo Zambia è piuttosto ridotto. Tuttavia, il Dipartimento di Stato degli USA ha già annunciato che l’elenco dei Paesi che dovranno versare una cauzione per poter entrare negli Stati Uniti potrà essere modificato più volte nel corso del programma. Saranno inclusi anche altri Paesi con un alto tasso di cittadini che hanno soggiornato negli Stati Uniti più a lungo di quanto permesso. È inoltre possibile che vengano inclusi nel programma i Paesi che secondo le autorità statunitensi non forniscono sufficienti informazioni sui viaggiatori e i Paesi che offrono la loro cittadinanza in cambio di investimenti.

Quanti degli immigrati illegali negli USA sforano il soggiorno autorizzato dal visto?

Le agenzie di statistica e i ricercatori statunitensi non concordano sulla percentuale di residenti privi di documenti che sono entrati negli USA utilizzando inizialmente un visto temporaneo. Il centro di ricerca indipendente Center for Migration Studies ha concluso che, nel 2014, circa il 42% delle persone prive di documenti è arrivato negli Stati Uniti con visti temporanei.

La grande maggioranza dei viaggiatori rispetta le regole

Un rapporto del Dipartimento della sicurezza interna degli Stati Uniti del 2024 ha rilevato che nel 2023 i casi di superamento del soggiorno autorizzato sono stati 565.155, ovvero l’1,45% del totale degli arrivi con visti temporanei negli Stati Uniti. Ciò significa quindi che il 98,55% dei viaggiatori ha rispettato le regole.

Gli oppositori denunciano questa misura come discriminatoria

Secondo gli oppositori, le dure misure riguardano solo i viaggiatori dei Paesi africani più poveri, con potere diplomatico e reddito limitati. Per molti cittadini di questi Paesi, l’obbligo di cauzione rende finanziariamente impraticabili i viaggi negli Stati Uniti, mentre i viaggiatori provenienti da Paesi più ricchi e con maggiore influenza politica non sono tenuti a fare alcun versamento preventivo.

I membri del programma ESTA non sono tenuti a pagare la cauzione

Attualmente, i Paesi aderenti al programma ESTA sono 41. I viaggiatori di questi Paesi possono trascorrere fino a 90 giorni negli Stati Uniti senza visto per utilizzando l’autorizzazione di viaggio elettronica ESTA. Anche molti Paesi europei fanno parte del programma ESTA. Se hai in programma un viaggio negli Stati Uniti nei prossimi due anni, puoi richiedere il tuo ESTA su Visti.it compilando il modulo di richiesta in italiano.

Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali l’ESTA per gli USA. Visti.it, partner ufficiale della International Air Transport Association (IATA) con numero di iscrizione 57231226, agisce da mediatore, non è uno studio legale, non impiega avvocati, non fornisce consulenza legale e non è in alcun modo associata a un governo. È possibile richiedere un ESTA anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (21 USD per ESTA, tramite esta.cbp.dhs.gov). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 21 USD, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 32,01 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di ESTA USA per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.