Il visto H-1B permette alle aziende statunitensi di assumere lavoratori qualificati internazionali. Nonostante le critiche precedentemente mosse, il neoeletto presidente Trump si è dichiarato ora a favore del visto H-1B. La sua inversione di rotta ha causato divisioni all’interno del partito repubblicano.
Cos’è il visto H-1B?
La categoria H dei visti per gli Stati Uniti si rivolge a coloro che desiderano lavorare temporaneamente negli USA. Fanno parte della categoria H diverse sottocategorie, rappresentate ad esempio dal visto per tirocini e dal visto per lavoratori stagionali. Esiste inoltre una variante del visto H concepita per coniugi e figli di titolari di un visto H. Il visto H-1B non è che una delle sottocategorie del visto H.
In particolare, il visto H-1B si rivolge ai lavoratori specializzati in ambiti che richiedono conoscenze o competenze specifiche. Lo scopo di questo visto è quello di permettere ai datori di lavoro statunitensi di assumere lavoratori qualificati internazionali che altrimenti non potrebbero lavorare negli Stati Uniti. Si tratta ad esempio di dottori, modelli e persone che collaborano a progetti del ministero della Difesa statunitense. Per richiedere questo visto è necessario aver completato almeno un corso di laurea o disporre di un diploma di pari valore. Il visto H-1B viene utilizzato soprattutto dalle aziende del settore informatico della Silicon Valley che vogliono attirare lavoratori internazionali.
L’importanza del visto H-1B per gli USA
Il visto H-1B è considerato da molti come una parte essenziale dell’economia statunitense. Uno dei sostenitori di questo visto è Elon Musk, amministratore delegato delle aziende Tesla e SpaceX e consigliere del nuovo presidente degli Stati Uniti Trump, secondo cui i lavoratori qualificati internazionali sarebbero alla base dell’economia statunitense. Originario del Sudafrica, lo stesso Musk è arrivato negli Stati Uniti con un visto H-1B e parla quindi per esperienza personale. Secondo Musk, il visto H-1B sarebbe stato un elemento determinante per la fondazione di Tesla e SpaceX.
Divergenze sul visto H-1B
Per molto tempo, il futuro presidente degli Stati Uniti Trump non si è espresso sul visto H-1B, ma in passato si è mostrato molto critico nei confronti del visto, definendolo ingiusto nei confronti dei lavoratori statunitensi. Ora, tuttavia, Trump ha dichiarato di sostenere appieno il visto H-1B, affermando che nelle sue proprietà risiedono molti titolari di questo tipo di visto.
Non tutti i cittadini statunitensi si sono mostrati a favore del visto H-1B. Esistono molti oppositori secondo cui il visto H-1B ostacolerebbe la limitazione dell’immigrazione negli Stati Uniti e permetterebbe agli immigrati di occupare posti di lavoro che altrimenti sarebbero coperti da lavoratori statunitensi. Anche molti sostenitori di Donald Trump si sono espressi a favore dell’abolizione del visto H-1B, affermando che mantenere attivo il programma di visti H-1B andrebbe in collisione con la severa politica sull’immigrazione annunciata da Trump durante la sua campagna elettorale. Un’altra teoria propugnata dagli oppositori è quella secondo cui questo programma di visti rischierebbe di rendere troppo potenti i colossi tecnologici.
Differenza tra visto ed ESTA
Per essere assunti da un’azienda statunitense, è sempre necessario munirsi di un visto della categoria H o di un altro tipo di visto di lavoro per gli USA. I viaggiatori d’affari non hanno generalmente bisogno di ottenere un visto e possono richiedere l’ESTA, un’autorizzazione di viaggio digitale che può essere richiesta comodamente online. I viaggiatori che soddisfano tutti i requisiti dell’ESTA non sono tenuti a prendere appuntamento presso il consolato statunitense e possono richiedere l’ESTA direttamente online.