Gli Stati Uniti d’America hanno deciso di ridurre di un anno la validità dell’ESTA per i viaggiatori con passaporto ungherese. Questa decisione è entrata in vigore ad agosto del 2023. Da allora, gli ESTA rilasciati ai titolari di un passaporto ungherese sono validi solo per un anno.
L’Ungheria e il Visa Waiver Program statunitense
A partire dal 2008, assieme a Estonia, Lettonia, Lituania, Slovacchia, Cechia e Corea del Sud, l’Ungheria ha aderito al Visa Waiver Program (programma di esenzione dal visto) statunitense. Da allora, i viaggiatori in possesso di un passaporto ungherese che soddisfano tutti i requisiti possono richiedere l’ESTA. I viaggiatori provenienti dai Paesi aderenti al Visa Waiver Program possono infatti recarsi negli Stati Uniti richiedendo l’ESTA USA anziché un visto.
Critiche alla politica ungherese sui passaporti
Gli Stati Uniti criticano da anni il modo in cui l’Ungheria riconosce la cittadinanza a persone provenienti dall’estero. Dal 2011, le persone di origini ungheresi che vivono all’estero possono richiedere il passaporto ungherese in modo abbastanza semplice. Ciò vale anche per chi non ha mai vissuto in Ungheria. Per ottenere il passaporto, i richiedenti devono dimostrare di parlare ungherese e di avere antenati ungheresi. Quasi un milione di persone hanno ottenuto la cittadinanza ungherese in questo modo entro la fine del 2019. La maggior parte dei richiedenti proveniva da Romania, Serbia e Ucraina.
Questa legge è stata criticata da diversi Paesi. Infatti, con un passaporto ungherese, è possibile soggiornare a tempo indeterminato in tutti i Paesi dell’UE. Le critiche da parte degli Stati Uniti sono state particolarmente aspre, in quanto i due Paesi avevano raggiunto un accordo di esenzione reciproca dal visto anni prima dell’introduzione di questo sistema.
2021: cambiano i requisiti ESTA per gli ungheresi
Dal 2011 in poi, è emersa chiaramente la possibilità di richiedere il passaporto ungherese in modo fraudolento. Infatti, i controlli sulle richieste presentate sulla base di presunte origini ungheresi erano apparentemente inadeguati, permettendo a molte persone non idonee di ottenere il passaporto ungherese. Ciò ha portato gli Stati Uniti a escludere dall’ESTA tutti i viaggiatori titolari di un passaporto ungherese non nati in Ungheria. Inoltre, dal 2017, l’Ungheria è ufficialmente uno Stato membro “provvisorio” del Visa Waiver Program.
Riduzione del periodo di validità dell’ESTA USA
Secondo gli Stati Uniti, l’Ungheria non si è impegnata abbastanza per risolvere i problemi portati dalla nuova procedura di naturalizzazione. Poiché per il momento la situazione non sembra migliorare, gli Stati Uniti hanno deciso di ridurre il periodo di validità dell’ESTA per i viaggiatori ungheresi. Dal 1° agosto 2023, chi richiede l’ESTA con un passaporto ungherese riceve un’autorizzazione di viaggio valida per un solo anno anziché due. Inoltre, i titolari di un passaporto ungherese possono utilizzare l’ESTA per un unico viaggio negli Stati Uniti. In casi normali, è possibile recarsi nel Paese un numero illimitato di volte durante il periodo di validità dell’ESTA.
Possibile un ulteriore inasprimento della politica sui visti
Gli Stati Uniti non escludono ulteriori inasprimenti della politica sui visti nei confronti dell’Ungheria. Il Dipartimento della sicurezza interna degli Stati Uniti ha recentemente dichiarato che l’Ungheria potrebbe essere esclusa del tutto dal programma di esenzione dal visto se i controlli sulle richieste di naturalizzazione non vengono intensificati. Secondo gli USA, l’attuale politica di naturalizzazione dell’Ungheria costituirebbe una violazione delle linee guida del Visa Waiver Program che dà accesso all’ESTA. Pertanto, se l’Ungheria non risolve il problema, in futuro gli ungheresi potrebbero essere del tutto esclusi dall’ESTA USA.