Le autorità statunitensi hanno annunciato che i viaggiatori australiani potranno beneficiare del programma Global Entry a partire dal 2025. I viaggiatori che aderiscono a questo programma possono superare i controlli doganali negli Stati Uniti molto più velocemente. Si tratta quindi di un servizio particolarmente vantaggioso per chi si reca negli Stati Uniti più volte all’anno. Resta comunque obbligatorio richiedere l’ESTA.
Global Entry per gli australiani da tempo in fase di realizzazione
Il governo statunitense e quello australiano sono in trattativa da anni in merito al programma Global Entry. Originariamente era previsto per il 2020 l’inizio di un periodo di prova che poi è stato ritardato dalla pandemia di COVID-19. Si era anche pensato di riproporre questa sperimentazione nel 2022. Tuttavia, a causa delle elezioni australiane e del nuovo governo che ne è seguito, anche quell’anno le discussioni si sono arenate. Non per molto, però, poiché all’inizio di agosto 2024 il ministro degli Esteri australiano Penny Wong ha annunciato il raggiungimento di un punto di svolta confermando che il programma Global Entry sarebbe stato aperto ai cittadini australiani a gennaio 2025. Si prevede che, entro la fine del 2025, il programma sarà esteso a tutti i cittadini australiani.
Lento sviluppo del programma Global Entry
Il programma Global Entry sarà disponibile per gli australiani in due fasi. La prima fase inizierà a gennaio 2025. Inizialmente, al programma potranno accedere solo 1.000 viaggiatori australiani che hanno viaggiato verso gli Stati Uniti almeno cinque volte negli ultimi 12 mesi. Questi viaggiatori potranno presentare la propria candidatura sul sito web del Dipartimento per l’Immigrazione degli Stati Uniti. Il richiedente sarà poi invitato a sostenere un colloquio con un funzionario dell’Immigrazione statunitense. Solo dopo il colloquio sarà stabilito se il viaggiatore potrà entrare negli Stati Uniti come membro del programma Global Entry. La data di inizio della seconda fase non è ancora stata annunciata. Si prevede che il programma Global Entry sarà reso disponibile a tutti gli australiani nel corso del 2025.
La richiesta di adesione al programma Global Entry costa 100 dollari statunitensi. Il pagamento di questa tassa è obbligatorio a prescindere dall’esito della richiesta. Tra la presentazione della richiesta e l’approvazione finale possono trascorrere diverse settimane o mesi. Se si vuole usufruire dei vantaggi del programma Global Entry, è quindi consigliabile presentare la richiesta con largo anticipo rispetto al viaggio negli Stati Uniti. È importante notare che il programma Global Entry non è collegato all’ESTA. Ciò significa che i viaggiatori che si recano negli Stati Uniti nell’ambito del programma Global Entry devono comunque richiedere un ESTA.
Richiesta di ESTA
Il programma Global Entry è particolarmente vantaggioso per coloro che viaggiano verso gli Stati Uniti più volte all’anno. Si tratta soprattutto di viaggiatori d’affari che devono recarsi negli Stati Uniti per lavoro. Per i viaggiatori che si recano negli Stati Uniti per turismo o per visitare la propria famiglia, l’ESTA è generalmente più conveniente. L’ESTA può infatti essere richiesto online in pochi minuti senza fissare un appuntamento con un funzionario dell’Immigrazione statunitense. La maggior parte degli ESTA viene concessa in soli 3 giorni.
Global Entry per altri Paesi
Attualmente, il programma Global Entry è disponibile per i cittadini dei Paesi sottostanti.
| Paesi idonei ad aderire al programma Global Entry | ||
|---|---|---|
| Argentina | Australia (dal 2025) | Bahrein |
| Brasile | Colombia | Corea del Sud |
| Germania | India | Messico |
| Paesi Bassi | Panama | Regno Unito |
| Repubblica Dominicana | Singapore | Svizzera |
| Taiwan | ||
Attenzione: questo articolo concernente l’ESTA per gli USA è stato scritto più di un anno fa. Le informazioni e consigli contenuti in questo articolo potrebbero quindi essere obsoleti e non conferiscono alcun diritto. Se stai per partire e desideri conoscere le norme attualmente in vigore, consulta tutte le informazioni attuali riguardanti l’ESTA per gli USA.