Il 27 settembre 2024 tornerà in vigore l’obbligo di ETA o visto per i viaggiatori diretti in Sri Lanka. Il governo srilankese sembra quindi aver ritirato l’esenzione dall’obbligo di ETA precedentemente concessa fino al 31 marzo 2025 a 35 Paesi, tra cui l’Italia.

Revoca dell’esenzione dal visto

Alla fine di agosto, le autorità srilankesi avevano annunciato che i viaggiatori di 35 Paesi avrebbero potuto visitare lo Sri Lanka senza visto. L’esenzione si applicava a diversi Paesi europei per il periodo compreso tra il 1° ottobre 2024 e il 31 marzo 2025. Con questa misura, il governo srilankese voleva testare gli effetti dell’esenzione dal visto a favore dei viaggiatori internazionali. Tuttavia, la misura non è mai stata realmente portata avanti. A poco più di un mese dall’annuncio, non è chiaro se l’esenzione dal visto proseguirà o meno.

Variazione della politica sui visti in Sri Lanka

Negli ultimi sei mesi, le regole sui visti dello Sri Lanka sono state modificate più volte. Ad aprile del 2024, l’ETA Sri Lanka era stata revocata a favore del nuovo visto elettronico. Ad agosto, a seguito di una decisione della corte suprema srilankese, anche il nuovo visto elettronico è stato inaspettatamente revocato a causa di accuse di corruzione nei confronti della società che elaborava le richieste di visto per conto del governo dello Sri Lanka.

A causa dell’improvvisa soppressione del visto elettronico, i viaggiatori diretti in Sri Lanka hanno dovuto richiedere il visto all’arrivo in aeroporto, con conseguenti lunghi tempi di attesa agli sportelli aeroportuali. Poco dopo è stato deciso che i viaggiatori di 35 Paesi avrebbero potuto recarsi in Sri Lanka senza visto per almeno sei mesi, in modo da snellire le formalità aeroportuali e promuovere il turismo nel Paese.

Tuttavia, il nuovo governo dello Sri Lanka ha revocato quest’ultima misura. L’esenzione dal visto annunciata in precedenza e con decorrenza dal 1° ottobre 2024 è stata per il momento rinviata. Al suo posto, il governo ha reintrodotto l’ETA Sri Lanka, l’autorizzazione di viaggio in uso fino ad aprile del 2024.

Reintroduzione dell’ETA

Lo Sri Lanka sta quindi ripristinando l’ETA che veniva offerta prima dell’introduzione del visto elettronico. Il portale del Dipartimento dell’Immigrazione utilizzato in precedenza per richiedere l’ETA è infatti tornato online alla fine di settembre. Ufficialmente, l’ETA non è un vero e proprio visto, ma un’autorizzazione di viaggio collegata elettronicamente al passaporto del titolare. Dal 27 settembre, quasi tutti i viaggiatori, tra cui i cittadini italiani e della maggior parte dei Paesi europei, sono nuovamente tenuti a richiedere un’ETA o un visto per lo Sri Lanka. Viene fatta eccezione solo per i viaggiatori provenienti da alcuni Paesi asiatici.

Eccezioni all’obbligo di visto

I cittadini di Cina, India, Indonesia, Russia, Thailandia, Malaysia e Giappone possono utilizzare un visto per lo Sri Lanka gratuito. Anche questi viaggiatori devono richiedere l’ETA, ma non sono tenuti a sostenerne i costi. L’ETA gratuita consente ai viaggiatori di questi Paesi di effettuare due ingressi in Sri Lanka e di trascorrervi un massimo di 30 giorni. I viaggiatori provenienti da Cina, India, Indonesia, Russia, Thailandia, Malaysia e Giappone che desiderano soggiornare in Sri Lanka per più di 30 giorni possono richiedere un’estensione del soggiorno autorizzato a pagamento.