Notizia | | 13/08/2021 | Tempo di lettura: ±3 minuti

Anche se diversi Paesi europei stanno di nuovo ammettendo i viaggiatori americani, l’America si rifiuta di fare lo stesso per i turisti europei. Viaggiare negli Stati Uniti con un ESTA o un visto rimane quindi possibile solo in situazioni eccezionali. Le critiche al governo americano stanno crescendo, sia in patria che all’estero.

Divieto d’ingresso nell’UE durante la pandemia da coronavirus

Quando lo scoppio del coronavirus è sfociato in una pandemia, l’amministrazione statunitense sotto l’allora presidente Donald Trump ha deciso di chiudere le sue frontiere nel marzo 2020 ai viaggiatori provenienti, tra gli altri, da Cina, area Schengen, Regno Unito e Irlanda. Un visto valido o un ESTA non fanno differenza. Le eccezioni possibili riguardavano solo i soggetti muniti di passaporto o permesso di soggiorno permanente negli Stati Uniti o per individui importanti per l’economia, la sicurezza o il sistema sanitario statunitense. Inizialmente la misura doveva durare solo 30 giorni, ma è ancora in vigore oggi. I viaggiatori dei Paesi Schengen non possono attualmente recarsi negli Stati Uniti, anche se provvisti di un ESTA o un visto ancora valido.

Il 18 giugno 2021 l’Unione Europea ha aggiunto gli USA alla lista dei Paesi epidemiologicamente sicuri, il che significa fondamentalmente che i viaggiatori provenienti dal Paese presentano un rischio minimo d’infezione. Di conseguenza, un gran numero di Paesi europei sta di nuovo permettendo ai viaggiatori americani di viaggiare per viaggi non essenziali. Questo vale sia per i viaggiatori americani vaccinati che per quelli non vaccinati. Gli americani hanno di nuovo il permesso di viaggiare in Italia, Olanda, Germania, Francia e Svizzera, a patto che si attengano alle restrizioni che si applicano in questi Paesi.

Gli Stati Uniti non hanno intenzione di aprire le loro frontiere

Non sono solo i Paesi europei ad aprire le loro frontiere ai viaggiatori americani. Più di 75 Paesi attualmente accolgono i viaggiatori americani, anche se le regole esatte variano da Paese a Paese. Anche il Canada ha annunciato che permetterà agli americani di rientrare. I viaggiatori americani completamente vaccinati possono entrare di nuovo in Canada dal 9 agosto, i viaggiatori europei dal 7 settembre.

Eppure gli Stati Uniti si rifiutano di fare altrettanto per il momento. Le frontiere rimangono chiuse. Il 25 giugno il Segretario di Stato americano Antony J. Blinken ha affermato in una conferenza stampa a Parigi che di non poter fornire una data per la possibile riapertura delle frontiere e che la decisione politica era motivata principalmente da "scienza e competenza medica". Questo atteggiamento sta suscitando critiche crescenti all’amministrazione del presidente Joe Biden a tal proposito. Stavros Lambridindinis, l’ambasciatore dell’UE a Washington, aveva espresso in precedenza il suo disaccordo riguardo al divieto ai titolari di passaporti dell’UE di entrare nel Paese. Tale misura genera problematiche per chi viaggia per motivi di lavoro, per esempio, che esercita minore controllo sui propri investimenti negli Stati Uniti.

Sono rivolte critiche interne anche alla decisione del governo statunitense di continuare a tenere chiuse le frontiere. Airlines for America, un gruppo di compagnie aeree americane tra cui American Airlines e JetBlue, non approva la decisione. Katherine Estep, portavoce di Airlines for America, ha affermato che l’America dovrebbe almeno permettere l’ingresso dei viaggiatori europei completamente vaccinati.

Viaggiare negli USA con un ESTA

Non è ancora dato sapere quando gli USA apriranno di nuovo le proprie frontiere. Quello che è certo è che i viaggiatori europei dovranno richiedere un ESTA o un visto per entrare nel Paese quando gli Stati Uniti riapriranno i confini. I viaggiatori europei possono viaggiare in America senza visto attraverso il sistema ESTA. Un ESTA è molto più economico di un visto e viene anche concesso molto più velocemente. Una domanda ESTA viene di solito approvata entro 72 ore, e nelle emergenze di solito dopo poco più di 1 ora.

Per richiedere un ESTA compili il modulo di domanda online. Dopo aver completato il modulo e aver effettuato il pagamento, aspetteremo l’approvazione dell’ESTA. Un ESTA non è un documento cartaceo ma un’autorizzazione di viaggio elettronica. Ciò significa che è automaticamente collegato al passaporto. All’aeroporto basterà mostrare il passaporto.


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