A seguito degli attentati terroristici in Sri Lanka della scorsa Pasqua sono state messe in atto ordinanze di emergenza, tra cui un coprifuoco. Gli attacchi del 21 aprile hanno interrotto un periodo di relativa tranquillità in cui non si erano registrati episodi di terrorismo. Ora la presenza militare è molto pervasiva e non si possono escludere nuovi attentati terroristici.
Attenzione: questo è un articolo del maggio 2019. Da allora il livello di sicurezza in Sri Lanka è aumentata. Per maggiori informazioni ti invitiamo a leggere gli avvisi di viaggio attuali per lo Sri Lanka.
È stato imposto un coprifuoco in tutto il paese e si consiglia di recarsi in Sri Lanka solo se assolutamente necessario. Gli attacchi terroristici in Sri Lanka hanno costato la vita a circa 250 persone.
Possibilità di nuovi attacchi
Non si possono escludere nuovi attentati terroristici. I terroristi sono ancora a piede libero, anche se si sta lentamente ma inesorabilmente diffondendo la notizia che la maggior parte dei terroristi sono stati uccisi. Tuttavia, durante le irruzioni vengono ancora regolarmente trovate le armi e anche gli atti di vendetta religiosa non sono un fenomeno raro. La situazione in Sri Lanka è quindi estremamente imprevedibile. Anche se il paese ha adottato misure per aumentare la sicurezza e da allora non si sono verificati nuovi attacchi, non è sicuro recarsi nel paese.
Per chi al momento si trova in Sri Lanka, è importante attenersi scrupolosamente alle istruzioni di sicurezza delle autorità locali e tenersi sempre informati sullʼevoluzione della situazione nel paese attraverso i mass media sia locali che internazionali. In caso di problemi, si consiglia di contattare lʼAmbasciata dʼItalia a Colombo per la necessaria assistenza, al numero +94 112 588 388.
Gli ultimi sviluppi
Il 21 aprile 2019, in concomitanza con le celebrazioni pasquali, i terroristi hanno attaccato otto luoghi diversi nelle città di Colombo, Batticaloa e Negombo. Si sono verificate una serie di esplosioni nelle chiese di Saint Anthony a Colombo, a Katuwapitaya (Negombo) e a Batticaloa e in tre alberghi a Colombo, a cui sono seguite altre esplosioni in due località periferiche di Colombo, Dehiwala e Dematagoda. Almeno 253 persone sono state uccise e inoltre centinaia di persone sono rimaste ferite negli attacchi terroristici.
Il 22 aprile 2019 le autorità dello Sri Lanka hanno imposto lo stato di emergenza, per rafforzare la polizia e le forze armate con i poteri necessari per garantire la sicurezza pubblica. Le forze di sicurezza dello Sri Lanka sono visibilmente presenti per le strade sotto forma di esercito e polizia.
Posso recarmi in Sri Lanka?
Chi desidera recarsi in Sri Lanka deve prestare molta attenzione agli avvisi di viaggio, e controllare regolarmente il sito web del Ministero degli Affari Esteri. La presenza militare è molto pervasiva e non si possono escludere nuovi attentati terroristici. Le forze di sicurezza continuano a mantenere un elevato livello di controllo su tutto il territorio nazionale e in particolare nelle zone considerate più a rischio, dove si può incorrere in blocchi stradali e controlli dʼidentità. Se si decide di recarsi in Sri Lanka, è molto importante attenersi alle istruzioni di sicurezza delle autorità locali e, inoltre, di portare con sé sempre i documenti di identità. Informati sempre presso le autorità competenti per sapere se il viaggio potrà avere luogo e se è sicuro andare.
Visto Sri Lanka
Chi desidera recarsi in Sri Lanka per una vacanza o un viaggio dʼaffari in un momento in cui è di nuovo sicuro farlo, avrà bisogno di un visto Sri Lanka. Il visto Sri Lanka può essere richiesto in soli 5 minuti e costa 69,95 € a persona. Consigliamo di richiedere il visto solo se si è sicuri che il viaggio potrà avere luogo. Se i biglietti aerei non sono ancora stati prenotati, consigliamo di aspettare a prenotarli fin quando è di nuovo sicuro recarsi nel paese.
Tutti i viaggiatori italiani che desiderano recarsi in Sri Lanka sono tenuti a richiedere un visto. Una volta effettuato il pagamento, il visto Sri Lanka viene di solito concesso e inviato via e-mail entro alcuni giorni. Il visto va stampato e portato con sé durante il viaggio, ed è consigliabile custodirlo nel bagaglio a mano.
Vi sono visti materiali e digitali per lo Sri Lanka. Il visto Sri Lanka elettronico (digitale) è più facile e più economico da ottenere e, inoltre, nella maggior parte dei casi non è necessario un visto fisico. Solo chi si reca in Sri Lanka per, ad esempio, svolgere attività giornalistiche, per rimanervi per un periodo superiore ai 90 giorni, o per essere assunto da un datore di lavoro con sede in Sri Lanka, ha bisogno di un visto fisico.
Richiesta del visto Sri Lanka
Hai dimenticato di richiedere un visto Sri Lanka? In caso affermativo, è consigliabile ricorrere alla procedura di urgenza, selezionando lʼopzione "urgente" nel normale modulo di richiesta. I visti richiesti con urgenza vengono di solito concessi e inviati via e-mail nel giro di 24 minuti.
Attenzione: questo articolo concernente il visto per lo Sri Lanka è stato scritto più di un anno fa. Potrebbe contenere informazioni e consigli datati che non possono conferire alcun diritto. Se stai per partire per un viaggio e desideri sapere quali siano le norme attualmente in vigore, ti invitiamo a leggere tutte le informazioni attuali riguardanti il visto per lo Sri Lanka.