Il 15 marzo, il Vietnam ha riaperto i suoi confini ai turisti e ai viaggiatori d’affari. Si è trattato di un passo importante per l’economia del Vietnam, in quanto gran parte delle entrate prima della pandemia di COVID-19 provenivano dal settore turistico. Questo articolo fornisce una panoramica delle agevolazioni introdotte per i turisti in Vietnam e alcune informazioni sul visto Vietnam.
Esenzioni dal visto
Prima che il coronavirus si diffondesse in Vietnam, esisteva un’esenzione dal visto per alcuni Paesi. Le condizioni fondamentali per l’esenzione dal visto erano che il viaggiatore avesse la nazionalità di un Paese incluso nella politica di esenzione dal visto e che il suo soggiorno non superasse i 15 giorni. Il 15 marzo 2022, queste esenzioni dal visto sono state parzialmente ripristinate per i seguenti 13 Paesi: Bielorussia, Russia, Danimarca, Francia, Spagna, Germania, Italia, Regno Unito, Norvegia, Svezia, Finlandia, Giappone e Corea del Sud. La finalità del viaggio non influisce su questa esenzione, purché si lasci il Paese entro 15 giorni. Per tutti i Paesi che non sono presenti nell’elenco, o per i viaggiatori che desiderano soggiornare in Vietnam per più di 15 giorni, è necessario richiedere un visto Vietnam. Il visto più comunemente utilizzato è il visto elettronico (e-visa), che può essere facilmente richiesto online.
Rilassamento delle misure COVID-19 in Vietnam
Quando le frontiere sono state riaperte il 15 marzo, i viaggiatori dovevano rispettare alcune regole severe per poter entrare nel Paese. Da allora, queste regole sono state ampiamente attenuate o allentate grazie al forte calo del numero di infezioni negli ultimi mesi. Il Vietnam ha uno dei tassi di vaccinazione più alti al mondo. Circa l’81,6% di tutti gli abitanti sono completamente vaccinati.
La dichiarazione di salute non è più necessaria
Dal 27 aprile 2022, i turisti e i viaggiatori d’affari non sono più tenuti a compilare una dichiarazione di salute per il loro viaggio in Vietnam. Questo vale sia per i voli internazionali che per quelli nazionali.
Il test COVID-19 non è più richiesto
A partire dal 15 maggio 2022, non è più obbligatorio per i viaggiatori internazionali esibire il referto negativo di un test PCR o antigenico per poter effettuare un viaggio in Vietnam. I viaggiatori devono comunque stipulare un’assicurazione sanitaria di viaggio.
Accessibilità generale in Vietnam
Con queste ultime agevolazioni, il Vietnam spera di attirare più turisti. In generale, il Vietnam è un Paese sicuro per i turisti che si comportano correttamente e trattano la cultura con rispetto. Come in qualsiasi altro Paese, ci sono cose a cui un turista deve prestare particolare attenzione. Per esempio, si consiglia di non recarsi mai da soli in zone isolate e, per evitare eventuali furti, è consigliabile mostrare meno possibile i propri dispositivi elettronici in pubblico.
Richiedi il visto Vietnam
Per trascorrere una vacanza in Vietnam, è saggio richiedere il visto in tempo. La validità del visto elettronico è di 30 giorni e decorre dalla data inserita nel modulo di richiesta. Questa sarà la data prevista per il tuo arrivo in Vietnam. Se arrivi nel Paese dopo la data di ingresso dichiarata, dovrai trattenerti per meno di 30 giorni. Il visto elettronico non può essere prolungato.