Negli ultimi mesi, lo Sri Lanka ha fatto molto parlare di sé a causa dei numerosi problemi economici e politici con cui sta lottando. Tuttavia, molte persone continuano a recarsi in Sri Lanka per una vacanza o per un viaggio d’affari. Ma quanto è sicuro lo Sri Lanka?
Cosa sta succedendo in Sri Lanka?
Lo Sri Lanka sta affrontando la peggiore crisi economica da quando ha ottenuto l’indipendenza nel 1948. L’economia dello Sri Lanka è praticamente crollata, in parte a causa della pandemia di COVID-19, della guerra in Ucraina e della cattiva gestione da parte del governo. I prezzi dei beni di prima necessità, come cibo e medicine, sono aumentati notevolmente e il valore della valuta nazionale, la rupia, è crollato. Il tasso di inflazione in Sri Lanka è attualmente pari al 30%. A titolo di paragone, un tasso di inflazione del 3% è solitamente già considerato alto dagli economisti. Avendo importato per anni molti più prodotti di quanti ne abbia esportati, il Paese ha ora troppe poche riserve di valuta estera per acquistare i prodotti necessari sul mercato internazionale. Tutti i settori del Paese sono sottoposti a grandi pressioni, dal settore turistico a quello sanitario.
Di conseguenza, si verificano quotidianamente proteste di ampia portata, talvolta accompagnate da violenze. Il Primo Ministro dello Sri Lanka ha già rassegnato le dimissioni a causa della pressione popolare, ma il popolo chiede anche le dimissioni del Presidente e del suo entourage. Lo Sri Lanka è inoltre inadempiente su diversi prestiti internazionali. Il Paese ha chiesto aiuto al Fondo Monetario Internazionale (FMI).
È possibile viaggiare in Sri Lanka ora?
Nonostante i problemi interni del Paese, è ancora possibile viaggiare in Sri Lanka. I viaggiatori stranieri con un visto Sri Lanka valido sono ancora i benvenuti. Il governo dello Sri Lanka spera che un maggior numero di turisti si rechi nel Paese, in parte perché i turisti sono un’importante fonte di valuta estera. I viaggiatori stranieri non devono essere completamente vaccinati per recarsi nello Sri Lanka; sono accettati anche i viaggiatori che si sono sottoposti a un test PCR o antigenico prima della partenza. Non c’è alcun obbligo di quarantena nello Sri Lanka, indipendentemente dallo stato di vaccinazione del viaggiatore.
Il Ministero degli Affari Esteri informa i viaggiatori italiani sulle zone in cui è necessario essere più prudenti e sui rischi che un viaggio in Sri Lanka potrebbe comportare. Tuttavia, la situazione non è ancora così grave da indurre il governo a consigliare ai cittadini italiani già presenti in Sri Lanka di partire immediatamente. I viaggiatori possono infatti concludere il loro viaggio come previsto. La situazione in Sri Lanka è molto instabile, pertanto i consigli di viaggio potrebbero cambiare a breve termine.
Il visto Sri Lanka rimane obbligatorio
Sebbene lo Sri Lanka voglia incoraggiare il turismo nel Paese, non ha ancora annunciato alcun cambiamento o allentamento per quanto riguarda la concessione del visto. Ciò significa che i viaggiatori diretti in Sri Lanka devono richiedere un visto prima della partenza. Questo visto può essere richiesto online ed è valido per un soggiorno massimo di 30 giorni. Il soggiorno massimo può essere esteso una volta a 90 giorni durante la permanenza in Sri Lanka.
Per far entrare più valuta straniera nel Paese, lo Sri Lanka ha introdotto un nuovo tipo di visto per gli investitori stranieri che decidono di investire grandi somme di denaro nell’economia dello Sri Lanka. Questo visto consente agli investitori di soggiornare in Sri Lanka per un periodo compreso tra i 5 e i 10 anni e permette loro di portare con sé le proprie famiglie.