Notizia | | 15/04/2024 | Tempo di lettura: ±3 minuti

La Nuova Zelanda è una meta popolare tra gli studenti provenienti da Cina, India e Giappone che vogliono studiare all’estero, ma ottenere un visto per studenti può rappresentare un ostacolo per questi viaggiatori. Quest'anno, ad esempio, quasi la metà delle richieste di visto per la Nuova Zelanda presentate da studenti indiani sono state respinte

Calo del numero di studenti a causa della pandemia

Nell'ultimo decennio il numero di studenti internazionali in Nuova Zelanda è cresciuto costantemente. Tuttavia, la pandemia ha causato un notevole calo nel numero di nuovi studenti internazionali. A causa della chiusura delle frontiere, gli studenti internazionali già presenti in Nuova Zelanda sono stati costretti a scegliere tra rimanere più a lungo in Nuova Zelanda senza poter visitare la famiglia nel loro Paese d'origine, o completare gli studi nel loro paese d'origine senza poter tornare in Nuova Zelanda. A causa delle rigide regole, molti studenti internazionali che originariamente volevano studiare in Nuova Zelanda hanno optato per altre destinazioni. Il numero di studenti internazionali in Nuova Zelanda è quindi diminuito del 50%, causando una perdita significativa di entrate per le università e le scuole superiori neozelandesi.

Richieste di visto per studenti lasciate in attesa

Ora che le restrizioni di ingresso sono state revocate da un po' di tempo, gli studenti internazionali stanno tornando in Nuova Zelanda. Tuttavia, il numero di studenti internazionali nel Paese non è ancora tornato ai livelli precedenti, in primo luogo perché a volte ci vuole molto tempo prima che un visto per studenti venga concesso. Ad esempio, nel dicembre 2023 sono state presentate più di 7000 richieste di visto per studenti, ma il tempo medio di elaborazione è stato di 26 giorni lavorativi. Inoltre, per quanto riguarda le richieste di visto per studenti, è interessante notare che i tassi di rifiuto variano notevolmente da Paese a Paese. Ad esempio, dal gennaio 2024, quasi il cinquanta per cento delle richieste indiane è stato respinto, mentre solo il quattro per cento delle richieste cinesi è stato respinto.

Frodi ai danni degli studenti

Negli ultimi anni, l’attuale sistema di visti neozelandese è stato spesso sfruttato per compiere frodi. Agenzie educative disoneste hanno cercato di attirare un gran numero di studenti, in particolare indiani, promettendo loro ben pagato da svolgere durante i loro studi, con l'idea che gli studenti potessero così essere economicamente autosufficienti. La maggior parte di queste agenzie educative era situata al di fuori della Nuova Zelanda, quindi non erano tenute a rispettare la legge neozelandese. Così queste agenzie hanno aiutato gli studenti indiani a ottenere illegalmente un visto, falsificando i documenti che attestavano la situazione finanziaria dei richiedenti.

Dopo che le richieste di visto sono state approvate e gli studenti indiani sono arrivati in Nuova Zelanda, sono stati costretti a lavorare per salari molto bassi o addirittura a pagare ingenti somme per ottenere un lavoro. Quando gli studenti protestavano, veniva minacciato il ritiro del loro visto per e quindi del loro permesso di soggiorno. Il fatto che ciò sia accaduto molto più frequentemente alle persone provenienti dall'India negli ultimi anni rispetto alle persone di altre nazionalità fa sospettare che questi studenti siano più inclini a cercare altri modi per ottenere un visto per studenti. Sembra quindi che il servizio di immigrazione neozelandese valuti in modo particolarmente scrupoloso le richieste di visto degli indiani. Anche se l'obiettivo è quello di contrastare la frode, questo comporta l'ingiusta negazione dell'accesso alla Nuova Zelanda anche agli studenti regolari.

Il NZeTA per la Nuova Zelanda

La procedura di richiesta del visto per studenti è costosa e richiede molto tempo. Tuttavia, se vuoi recarti in Nuova Zelanda per altri motivi e per un periodo più breve, potresti usufruire della NZeTA (abbreviazione di New Zealand Electronic Travel Authority). La NZeTA costa 64,95 € e può essere richiesta online in pochi minuti. Tutto ciò che devi fare è fornire i tuoi recapiti, alcune informazioni sul tuo passaporto e informazioni sul tuo viaggio, Inoltre, dovrai caricare una tua fototessera e una scansione o foto del passaporto, entrambe chiare e leggibili. Dopo aver presentato richiesta, bisogna aspettare in media 5 giorni per il rilascio del visto per la Nuova Zelanda.

La NZeTA è valida per due anni. Durante questo periodo puoi recarti in Nuova Zelanda un numero illimitato di volte, ma ogni soggiorno può durare al massimo 3 mesi. Assicurati anche di controllare la validità del tuo passaporto. Il passaporto deve infatti essere valido per almeno 3 mesi dalla data in cui intendi lasciare la Nuova Zelanda.

Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali il visto per la Nuova Zelanda. Visti.it agisce da mediatore e non è in alcun modo associata ad un governo. È possibile richiedere un visto anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (58 NZD per visto, tramite nzeta.immigration.govt.nz). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 58 NZD, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 31,82 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di visto Nuova Zelanda per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.