Notizia | | 18/11/2021 | Tempo di lettura: ±3 minuti

Dopo più di sei mesi di dati in calo per il turismo in Egitto, ora il settore sembra riprendersi molto velocemente. Nonostante al momento sia obbligatorio un visto Egitto, in alcuni luoghi è possibile soggiornare anche senza un visto.

Minimi storici nel 2020

Il coronavirus ha colpito duramente lʼEgitto, non solo in termini di contagi e decessi, ma anche per le ripercussioni sul settore turistico. Il turismo è un elemento essenziale dellʼeconomia nazionale. Nel 2019 le entrate generate dal turismo erano pari a 32 miliardi di dollari, circa il 9% del Prodotto Interno Lordo (PIL). Solo 12 mesi dopo, tale cifra è scesa a 14 miliardi, ovvero circa il 4% del PIL. Le entrate finite sono state registrate nel 2020; solo 3,7 milioni di turisti si sono recati in Egitto, il minimo storico degli ultimi 10 anni. Secondo il World Travel and Tourism Council 844.400 persone hanno perso il lavoro nel settore turistico.

Pertanto, non è così sorprendente che lʼEgitto sia stato uno dei primi Paese al mondo a riaprire i confini. Mentre in altri Paesi le frontiere erano ancora sigillate, lʼEgitto ha annunciato, già a luglio 2020, che era pronto a riaccogliere i turisti.

Una velocissima ripresa

Oggi la situazione in Egitto è decisamente migliorata. Il settore turistico si sta riprendendo molto velocemente. Le prenotazioni alberghiere sono aumentate e anche gli ospiti dei resort sono in fortissima crescita. Vengono presentate anche numerose richieste di visto. Nella prima metà del 2021, lʼEgitto ha accolto 3,5 milioni di visitatori, pari a circa il totale dei turisti di tutto il 2020.

I motivi di un tale aumento del turismo in Egitto sono molteplici. Nel 2020 e a inizio 2021 gli hotel e i resort non hanno riaperto al pieno della propria capacità. Per molto tempo hanno potuto sfruttare solo il 50% della propria capienza, poi il 70% e oggi possono riempire la totalità della struttura. Il governo egiziano, però, ha introdotto norme igieniche molto rigorose. Nonostante in Egitto ci siano più di 1200 hotel, solo in 900 hanno potuto effettivamente riaprire. I restanti 300 non soddisfacevano le norme igieniche.

I resort egizioni sono molto apprezzati dai turisti occidentali nei mesi autunnali e invernali. Il governo egiziano ha riammesso i voli dalla Russia diretti ai resort nellʼagosto 2021. Tali voli erano stati bloccati nel 2015, dopo che un aereo di linea era precipitato nel Sinai. Anche i governi esteri hanno fatto notare il netto miglioramento della situazione in Egitto. Il Regno Unito, per esempio, ha rimosso il Paese dalla lista rossa delle destinazioni con avviso di viaggio negativo. I Paesi Bassi, invece, hanno revocato lʼobbligo di quarantena per chi rientra dallʼEgitto.

Il ministro del Turismo, Khaled El Anany, prevede che a fine 2022 le cifre del turismo in Egitto torneranno ai livelli precedenti.

Serve un visto Egitto?

Per alcuni viaggiatori non è ancora chiaro quali requisiti per il visto Egitto si applicano. Per incentivare il turismo nel Paese, il governo egiziano aveva annunciato nel 2020 che il visto non sarebbe stato più necessario arrivando allʼaeroporto di Sharm-el-Sheikh. Tuttavia non è consentito abbandonare la regione di Sharm-el-Sheikh e il soggiorno massimo consentito è di 15 giorni. È possibile pernottare solo in un resort a Sharm-el-Sheikh, Dahab, Nuweiba o Taba.

Richiedere un visto Egitto

Molti viaggiatori preferiscono non essere limitati da tali regole e possono richiedere un visto Egitto seguendo la normale procedura. I requisiti e il costo del visto non hanno subito variazioni legate al coronavirus. È ancora possibile richiedere il visto compilando il modulo di richiesta online. Dopo aver effettuato il pagamento, dovrai caricare una scansione del tuo passaporto. Dopo lʼapprovazione del caricamento, il tuo visto verrà rilasciato generalmente entro una settimana.

Attenzione: questo articolo concernente il visto per l’Egitto è stato scritto più di un anno fa. Potrebbe contenere informazioni e consigli datati che non possono conferire alcun diritto. Se stai per partire per un viaggio e desideri sapere quali siano le norme attualmente in vigore, ti invitiamo a leggere tutte le informazioni attuali riguardanti il visto per l’Egitto.

Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali il visto per l’Egitto. Visti.it, partner ufficiale della International Air Transport Association (IATA) con numero di iscrizione 57231226, agisce da mediatore, non è uno studio legale, non impiega avvocati, non fornisce consulenza legale e non è in alcun modo associata a un governo. È possibile richiedere un visto anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (25 USD per visto, tramite visa2egypt.gov.eg). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 25 USD, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 31,24 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di visto Egitto per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.