Dopo mesi di trattative, i governi di Cambogia e Maldive hanno raggiunto un accordo sullʼesenzione dal visto. L'accordo garantirà ulteriori allentamenti delle norme di viaggio tra i due Paesi, oltre a una più stretta collaborazione in altri settori.
30 giorni senza un visto
La Cambogia ha una politica piuttosto rigida in materia di visti. Lʼingresso senza un visto è riservato a otto Paesi del Sud-est asiatico. I viaggiatori provenienti da questi Paesi possono soggiornare in Cambogia senza visto per un massimo di 30 giorni. Per soggiorni più estesi è necessario un visto anche nel loro caso. I viaggiatori di altri Paesi, tra cui lʼItalia, possono richiedere un visto elettronico online tenendo conto di alcuni severi requisiti. I viaggiatori di altri Paesi, tra cui lʼItalia, possono richiedere un visto elettronico online tenendo conto di alcuni severi requisiti. Per esempio, è possibile entrare nel Paese solo in alcune specifiche località dʼingresso. Il visto elettronico è valido per un soggiorno di massimo 30 giorni.
Anche i viaggiatori delle Maldive devono richiedere un visto per la Cambogia, indipendentemente dalla durata del loro soggiorno. Ma non per molto: grazie al nuovo accordo, anche i maldiviani potranno soggiornare in Cambogia senza un visto fino a 30 giorni.
Maggiore cooperazione tra Cambogia e Maldive
Lʼesenzione dal visto per i viaggiatori delle Maldive rientra in un più ampio accordo di cooperazione tra Cambogia e Maldive. Lʼaccordo riguarda vari settori tra cui commercio, istruzione e turismo. Ad esempio, i residenti delle Maldive potranno richiedere più facilmente borse di studio per la Cambogia e le Maldive, dal canto loro, importeranno più prodotti cambogiani come riso e frutta. Lʼobiettivo dellʼaccordo è rafforzare i legami diplomatici ed economici tra i due Paesi.
La Cina è da tempo il principale partner commerciale della Cambogia, avendo rappresentato nel 2022 il 22% del commercio internazionale del Paese. Nonostante la stretta collaborazione, i viaggiatori cinesi devono richiedere un visto per poter andare in Cambogia. In Cambogia c'è chi ritiene che il Paese sia fin troppo dipendente dalla Cina. Tuttavia, il Segretario Generale dell'Università nazionale della Cambogia Yang Peou ha affermato che il nuovo accordo della Cambogia con le Maldive dimostra che il Paese tiene alle relazioni internazionali con altri Paesi oltre alla Cina.
Esenzione dal visto possibile anche per altri Paesi
La decisione di rafforzare il rapporto con le Maldive è un segnale da parte della Cambogia di voler accrescere il proprio profilo internazionale. Il Paese dipende moltissimo dal turismo, e la pandemia ha danneggiato enormemente il settore turistico cambogiano. Dalla riapertura delle frontiere, il governo cambogiano ha cercato in tutti i modi di incoraggiare il turismo nel Paese.
Un tentativo è lʼesenzione dal visto per un maggior numero di Paesi. Già durante la pandemia di Covid-19, in Cambogia cʼera chi chiedeva lʼabolizione del costo del visto per i turisti stranieri. Oltre allʼaccordo con le Maldive, la Cambogia spera di stringerne di simili con altri Paesi. Rispetto ad altri Paesi della regione, la Cambogia ha pochi accordi sui visti con Paesi al di fuori del Sud-est asiatico. Ad esempio, il Vietnam vanta accordi sui visti con diversi Paesi dellʼUE, i cui viaggiatori possono soggiornare in Vietnam senza visto per 15 giorni. Anche la Thailandia prevede lʼesenzione dal visto per alcuni Paesi al di fuori del Sud-est asiatico, come ad esempio Corea del Sud e Argentina. Al momento, il governo cambogiano non ha comunicato altri accordi sui visti in corso con altri Paesi.