La Cambogia ha uno dei tassi di vaccinazione più elevati dell’Asia. Il coronavirus non è ancora stato sconfitto del tutto, ma si è registrato un netto calo nel numero di contagi negli ultimi mesi. Di conseguenza, nel 2024 i turisti sono di nuovo i benvenuti in Cambogia.

I turisti sono riammessi in Cambogia

Dall’inizio della crisi del coronavirus nel 2020, per più di un anno e mezzo non è stato possibile recarsi in Cambogia per una vacanza. Il forte calo del tasso di positività e l’elevato numero di vaccini contro il coronavirus somministrati ha portato il governo cambogiano a decidere di riaprire le frontiere dal 15 novembre 2021. Anche il governo italiano consente i viaggi in Cambogia. Da ottobre 2022 sono state abolite tutte le misure contro il COVID-19 per i viaggiatori internazionali. Questo significa che nel 2024 è nuovamente possibile partire per una vacanza nel Paese del sud-est asiatico senza problemi. Richiedi dunque subito il tuo visto Cambogia.

Certificato vaccinale e test non più obbligatori

Per molto tempo, soltanto le persone completamente vaccinate potevano recarsi in Cambogia. I viaggiatori non (completamente) vaccinati che si sono recati in Cambogia prima del 3 ottobre 2022 sono stati obbligati a sottoporsi a un test COVID-19 all’arrivo e, in alcuni casi, anche alla quarantena. Dal 3 ottobre 2022 non è più così. Da allora, non è più necessario esibire un certificato vaccinale per recarsi in Cambogia e anche i viaggiatori non (completamente) vaccinati non sono più tenuti a esibire il risultato negativo di un test COVID-19. I viaggiatori devono in ogni caso richiedere un visto Cambogia per fare ingresso nel Paese.

Richiedi il visto

Vai in vacanza in Cambogia? Inizia la richiesta di visto per tempo. Il visto per la Cambogia è un cosiddetto visto elettronico, il che significa che può essere richiesto interamente online. Non occorre dunque recarsi presso un’ambasciata o un consolato. Il visto può essere richiesto utilizzando un modulo di richiesta online.
Richiedi il visto Cambogia

Anche in Cambogia sono state adottate misure molto severe per contrastare la diffusione del coronavirus (Covid-19).La Cambogia è a buon punto con le vaccinazioni contro il coronavirus/Covid-19 e ha riaperto le frontiere ai turisti.

Misure relative al coronavirus in Cambogia

Rispetto ad altri Paesi limitrofi come il Vietnam, il Laos e la Thailandia, la campagna vaccinale della Cambogia è andata a gonfie vele. Oltre l’87% della popolazione cambogiana ha completato il ciclo vaccinale, una percentuale più alta rispetto alla maggior parte dei Paesi europei. Inoltre, già da agosto 2021 sono state somministrate le terze dosi, i cosiddetti richiami. La Cambogia può ritenersi soddisfatta dei risultati raggiunti. Anche il numero di contagi settimanali in Cambogia è stato molto basso in confronto alla maggior parte dei Paesi europei.

Nel febbraio 2022 si è verificato un relativo picco di casi a causa della diffusione della variante omicron, ma da allora non è stato registrato quasi nessun caso di COVID-19. Questo ha portato il governo cambogiano alla decisione di abolire ufficialmente tutte le misure relative al coronavirus all’inizio del 2023. Nel 2024, quindi, in tutto il Paese non è più obbligatorio indossare una mascherina e non viene più misurata la temperatura corporea.

Ritorno in Europa

Le misure restrittive per l’ingresso in Italia legate al Covid-19 non sono state prorogate oltre il 31 maggio 2022. I viaggiatori italiani possono quindi rientrare in Italia dalla Cambogia senza restrizioni.

Esonero da responsabilità: dato il veloce cambiamento delle informazioni relative al coronavirus non è in alcun modo possibile garantire che questa pagina sia sempre aggiornata e completa. Decidi se recarti o meno in Cambogia durante o dopo la pandemia di coronavirus anche sulla base delle informazioni della tua agenzia di viaggi e/o compagnia aerea, ancora prima di richiedere il visto.

Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali il visto per la Cambogia. Visti.it, partner ufficiale della International Air Transport Association (IATA) con numero di iscrizione 57231226, agisce da mediatore, non è uno studio legale, non impiega avvocati, non fornisce consulenza legale e non è in alcun modo associata a un governo. È possibile richiedere un visto anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (36 USD per visto, tramite www.evisa.gov.kh). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 36 USD, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 30,68 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di visto Cambogia per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.