Al momento, non è possibile entrare in Cambogia via terra dalla Thailandia con un visto elettronico. I viaggiatori muniti di visto elettronico possono entrare in Cambogia tramite uno dei tre aeroporti internazionali cambogiani o via terra passando per il Laos o per il Vietnam.
Punti di ingresso autorizzati dal visto elettronico per la Cambogia
Uno dei requisiti del visto elettronico per la Cambogia prevede che l’ingresso nel Paese avvenga tramite uno dei punti designati. Attualmente, i punti di ingresso autorizzati sono tre aeroporti internazionali e quattro valichi di frontiera. Il visto elettronico non consente di entrare in Cambogia via mare. Per questo motivo, i viaggiatori che prevedono di arrivare in Cambogia a bordo di una crociera non possono utilizzare il visto elettronico.
Fino a poco fa, il visto elettronico autorizzava a entrare in Cambogia passando per altre sette località: gli aeroporti di Phnom Penh, Siem Reap e Sihanoukville e i valichi di frontiera di Bavet al confine con il Vietnam, Tropaeng Kreal al confine con il Laos e Cham Yeam e Poi Pet al confine con la Thailandia.
Chiusura della frontiera con la Thailandia
Dal 19 agosto 2025, non è più consentito entrare in Cambogia via terra dalla Thailandia con un visto elettronico. I valichi di frontiera di Poi Pet (nella provincia di Banteay Meanchey) e di Cham Yeam (vicino alla città di Koh Kong) resteranno inaccessibili ai viaggiatori con visto elettronico fino a nuova comunicazione. Il dipartimento per l’immigrazione della Cambogia non ha ancora annunciato se e quando i valichi di frontiera saranno riaperti.
Attualmente, il visto elettronico consente di entrare in Cambogia solo per via aerea o via terra passando per il Vietnam o per il Laos. È tuttavia consentito uscire dalla Cambogia tramite uno dei valichi di frontiera con la Thailandia. Oltre che tramite Cham Yeam e Poi Pet, i viaggiatori possono lasciare la Cambogia anche attraverso i valichi di frontiera di Chorm, Daung, Prom e O Smach.
Tensioni politiche tra Cambogia e Thailandia
Da anni, la relazione tra Cambogia e Thailandia è caratterizzata da un conflitto al confine latente che periodicamente si infiamma. Il conflitto è nato dopo l’epoca coloniale, quando il confine tra Thailandia e Cambogia è stato stabilito dalla Francia. Particolarmente controversa è l’area intorno al tempio di Preah Vihear, che è stato inserito nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Sebbene nel frattempo sia stato raggiunto un cessate il fuoco, le visite alla zona di confine tra Cambogia e Thailandia sono tuttora sconsigliate.
Richiesta di visto online o all’ambasciata
I viaggiatori che desiderano comunque entrare in Cambogia via terra dalla Thailandia devono richiedere un visto fisico presso l’ambasciata cambogiana. L’ambasciata di Parigi elabora le richieste di visto fisico per i cittadini italiani. Per richiedere un visto presso questa sede, è necessario prendere un appuntamento di persona. I viaggiatori che entrano in Cambogia in aereo possono invece richiedere il visto online su questo sito compilando l’apposito modulo elettronico in italiano in soli pochi minuti. Una volta concesso, il visto per la Cambogia viene inviato al titolare via e-mail.