Il governo dello Sri Lanka ha dichiarato che i turisti russi e ucraini attualmente in Sri Lanka potranno estendere gratuitamente il loro visto. Il motivo è la guerra in Ucraina.
Estensione gratuita del visto programmata da tempo
La decisione non arriva all’improvviso. Dall’inizio di marzo, c’erano già state notizie secondo cui il governo dello Sri Lanka stava considerando di offrire estensioni gratuite del visto ai turisti ucraini e russi già presenti nel paese. A causa della guerra, per molti di loro tornare a casa è praticamente impossibile. Il numero di voli nazionali verso entrambi i Paesi è fortemente diminuito e alcune compagnie aeree, per motivi di sicurezza, hanno deciso di cancellare completamente i voli verso la Russia e l’Ucraina. Di conseguenza, molti viaggiatori provenienti da questi paesi sono bloccati nelle loro destinazioni di vacanza. Vale lo stesso anche per lo Sri Lanka, in cui circa il 25% dei turisti viene dalla Russia o dall’Ucraina. La decisione del governo dello Sri Lanka si applica a 11.463 Russi e quasi 4000 Ucraini presenti attualmente nel paese. La durata dei loro visti verrà gratuitamente estesa di due mesi.
Samantha Power, amministratrice dell’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale, ha lodato la decisione del governo dello Sri Lanka e ha sottolineato quanto fosse importante che tutti i paesi mostrassero solidarietà per l’Ucraina. I governi di altri Paesi hanno preso decisioni simili. Anche il governo egiziano ha dichiarato che i cittadini ucraini e russi presenti in Egitto potranno estendere temporaneamente il proprio visto
Crisi economica in Sri Lanka dovuta alla guerra
La decisione del governo comporta costi aggiuntivi per le già sofferenti casse statali dello Sri Lanka. L’economia di questo paese è stata colpita in modo particolarmente duro dalla guerra in Ucraina. Lo Sri Lanka, essendo per gran parte dipendente dal turismo estero, ha dovuto lottare duramente con le conseguenze della pandemia e la guerra in Ucraina ha peggiorato ulteriormente la situazione. Non solo i Russi e gli Ucraini annullano le proprie vacanze, ma anche i viaggiatori provenienti dall’Europa occidentale e dall’America sono meno disposti a prenotare. Circa il 15% della popolazione dello Sri Lanka lavora nel settore turistico, il cui valore ammonta a circa 5 miliardi di dollari all’anno, ma è già evidente che le entrate generate quest’anno dal turismo saranno molto più basse. Hanno subito un calo drastico anche le entrate relative ai visti.
A causa della guerra in Ucraina, la situazione economica dello Sri Lanka è peggiorata a un ritmo allarmante. C’è una grande carenza di gas e benzina per cui i residenti non possono usare la propria auto e si trovano costretti a cucinare bruciando la legna. Ogni giorno, il Paese deve inoltre sospendere la fornitura di energia per sette ore e molte farmacie hanno terminato la propria scorta di medicine. Poiché le esportazioni verso i principali mercati russi e ucraini sono pressoché ferme, la moneta dello Sri Lanka, la rupia, ha subito una forte svalutazione. Di conseguenza, il Paese ha troppe poche riserve per riuscire a risolvere da solo i propri problemi economici.
La vicina India sta cercando di aiutare il più possibile fornendo beni importanti, ma è evidente che, per superare l’attuale crisi, lo Sri Lanka ha bisogno di un’assistenza internazionale su larga scala.
Attenzione: questo articolo concernente il visto per lo Sri Lanka è stato scritto più di un anno fa. Potrebbe contenere informazioni e consigli datati che non possono conferire alcun diritto. Se stai per partire per un viaggio e desideri sapere quali siano le norme attualmente in vigore, ti invitiamo a leggere tutte le informazioni attuali riguardanti il visto per lo Sri Lanka.