Notizia | | 05/02/2024 | Tempo di lettura: ±7 minuti

La Nuova Zelanda offre uno speciale visto per giovani adulti che vogliono scoprire il Paese e lavorarvi temporaneamente. Si tratta del Working Holiday Visa, il cui periodo di validità va dai 12 ai 36 mesi. Consulta questa pagina per sapere chi può richiedere il visto, come richiederlo e quali attività sono consentite.

Lavorare in Nuova Zelanda e visitare il Paese

Sempre più Paesi offrono visti speciali per i giovani adulti che desiderano soggiornarvi e lavorarvi per alcuni mesi o anni. Il cosiddetto Work and Travel (una combinazione di viaggio e lavoro) è un'attività molto popolare. Si tratta di una formula che permette anche ai giovani adulti che hanno molto tempo ma pochi soldi di scoprire il mondo. L'Australia, il Canada e la Nuova Zelanda sono le destinazioni più popolari per i viaggi Work and Travel, in parte grazie agli stipendi relativamente alti e al fatto che vi si parli prevalentemente inglese, ma anche perché questi Paesi offrono un visto specifico per il che offrono uno specifico per il Work and Travel, ovvero il cosiddetto Working Holiday Visa (visto per vacanza-lavoro).

La Nuova Zelanda ha uno dei programmi Working Holiday più completi, per cui è una meta molto popolare per questi viaggiatori. Oltre alla disponibilità di un visto Working Holiday, la Nuova Zelanda è una meta ideale per il Work and Travel grazie ai suoi paesaggi fantastici, alla popolazione ospitale e all'alta qualità della vita. Inoltre, i bei paesaggi rendono la Nuova Zelanda una meta turistica molto popolare. Per viaggi turistici, ad esempio per una vacanza, non è necessario il Working Holiday Visa, ma è possibile richiedere una NZeTA facilmente online.

Requisiti del Working Holiday Visa

Nazionalità

La Nuova Zelanda ha stretto accordi relativi al Working Holiday Visas con 45 Paesi, per cui i viaggiatori provenienti da uno di questi 45 Paesi (di cui 26 europei) possono richiedere il visto. In questa tabella troverai tutti i Paesi europei con cui la Nuova Zelanda ha stretto accordi relativi al Working Holiday Visa. Attenzione: non si tratta della lista completa dei Paesi con cui la Nuova Zelanda ha stretto accordi, ma solo dei 26 Paesi europei.

Nazionalità europee che consentono di richiedere il Working Holiday Visa
Austria Belgio Croazia
Danimarca Estonia Finlandia
Francia Germania Irlanda
Italia Lettonia Lituania
Lussemburgo Malta Norvegia
Paesi Bassi Polonia Portogallo
Regno Unito Repubblica Ceca Slovacchia
Slovenia Spagna Svezia
Turchia Ungheria

Età

Per richiedere il Working Holiday Visa per la Nuova Zelanda, i richiedenti devono avere un'età compresa tra i 18 e i 30 anni. Per i viaggiatori con cittadinanza finlandese, ungherese, slovacca, ceca e britannica, il limite di età è di 35 anni.

Prova delle risorse finanziare e assicurazione

Per richiedere il Working Holiday Visa, è necessario dimostrare di possedere denaro sufficiente a finanziare il proprio soggiorno in Nuova Zelanda. L'importo necessario varia a seconda della cittadinanza del richiedente, ma generalmente è di almeno 4200 dollari neozelandesi (circa 2400 EUR) per un soggiorno di un anno. Il richiedente deve inoltre disporre di risorse finanziarie sufficienti per comprare un biglietto per il volo di ritorno, a meno che non possa già dimostrare di aver acquistato il biglietto. Infine, il richiedente deve aver stipulato un’assicurazione sanitaria che copra eventuali costi medici in Nuova Zelanda, compresi i costi di ospedalizzazione.

Anamnesi ed eventuali precedenti penali

I richiedenti devono essere in buona salute. Per questo motivo, è possibile che per la richiesta di visto venga chiesto sottoporsi a una visita medica. Inoltre, durante la richiesta, è necessario rispondere ad alcune domande su eventuali condanne passate. Se il richiedente ha precedenti penali, è probabile che la richiesta venga respinta, mentre gli illeciti meno gravi non costituiscono un problema nella maggior parte dei casi. Il Dipartimento per l'Immigrazione neozelandese può sempre richiedere prove relative ad eventuali condanne penali.

Procedura di richiesta del Working Holiday Visa

Il Working Holiday Visa per la Nuova Zelanda può essere richiesto online e ottenuto in circa 8 settimane. Per completare la procedura di richiesta è necessario compilare un modulo digitale, presentare alcuni documenti e pagare una tassa di 420 NZD (circa 240 EUR), che non comprende la tassa di soggiorno di 35 NZD (circa 20 EUR). I tempi di elaborazione sono di almeno 8 settimane. I documenti necessari possono variare per ogni richiedente, ma dovresti assicurarti di avere a portata di mano una copia digitale dei seguenti documenti:

  • il tuo passaporto;
  • la prova di disporre di risorse finanziarie sufficienti (ad es. un estratto conto bancario);
  • la tua polizza assicurativa;
  • una conferma di prenotazione del volo di ritorno dalla Nuova Zelanda (se già prenotato).

Quota massima di visti rilasciati

Per alcuni Paesi vige un limite massimo al numero di Working Holiday Visa rilasciabili ogni anno. Una volta raggiunto il limite, i richiedenti con la cittadinanza in questione non potranno più presentare richiesta. Il Dipartimento per l'Immigrazione neozelandese annuncia sempre con largo anticipo l’inizio di un nuovo round di richieste per queste nazionalità, ovvero quando possono essere presentate nuove richieste. Questa restrizione si applica, tra gli altri, ai viaggiatori cn cittadinanza austriaca, spagnola, britannica e lussemburghese. Questi limiti non vigono per i viaggiatori italiani, olandesi, belgi, tedeschi, francesi e irlandesi.

Attività consentite e durata del soggiorno

Normalmente, il Working Holiday Visa è valido per un anno. Il periodo di validità equivale al tempo che il viaggiatore ha a disposizione per recarsi in Nuova Zelanda. Di solito, il visto consente un soggiorno di 12 mesi dal momento dell'arrivo, ma in alcuni casi la durata del soggiorno consentita è più breve (fino a 6 mesi). I viaggiatori di nazionalità britannica possono richiedere un Working Holiday Visa che consente un soggiorno più lungo, ovvero fino a 36 mesi. Inoltre, il visto consente di soggiornare in Nuova Zelanda, viaggiare nel Paese e lavorarvi per l'intera durata del soggiorno, nonché seguire corsi di formazione della durata massima di 6 mesi.

Il Working Holiday Visa consente di lavorare in tutti i settori, ad eccezione del sex work (lavoro sessuale), ma non è necessario trovare lavoro prima della partenza. Durante il soggiorno, è possibile stipulare diversi contratti di lavoro, purché il lavoro sia legale e conforme alla legge neozelandese sotto tutti i punti di vista. I viaggiatori provenienti da alcuni Paesi, tra cui l'Italia e il Lussemburgo, possono lavorare per lo stesso datore di lavoro per un massimo di 3 mesi. Questa restrizione non si applica ai viaggiatori olandesi, belgi, tedeschi, francesi, spagnoli, irlandesi, austriaci o britannici. Tuttavia, i titolari di un Working Holiday Visa non sono autorizzati a stipulare contratti di lavoro a tempo indeterminato.

Alternative al Working Holiday Visa

Il Working Holiday Visa non è l'unico visto adatto a soggiorni lunghi in Nuova Zelanda. Infatti, la Nuova Zelanda offre anche altri tipi di visto, tra cui un visto per turisti o viaggiatori d'affari, detto NZeTA. La NZeTA è valida per due anni e può essere richiesta online in pochi minuti. Durante il periodo di validità del visto è possibile recarsi in Nuova Zelanda un numero illimitato di volte, purché ciascun soggiorno duri fino a 3 mesi consecutivi. Le richieste di NZeTA vengono elaborate molto più rapidamente rispetto a quelle del Working Holiday Visa. Inoltre, il costo di 99,95 € della NZeTA è decisamente più contenuto rispetto a quello del visto Working Holiday. Tuttavia, la NZeTA non è adatta ai viaggiatori che desiderano lavorare in Nuova Zelanda.

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Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali il visto per la Nuova Zelanda. Visti.it, partner ufficiale della International Air Transport Association (IATA) con numero di iscrizione 57231226, agisce da mediatore, non è uno studio legale, non impiega avvocati, non fornisce consulenza legale e non è in alcun modo associata a un governo. È possibile richiedere un visto anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (123 NZD per visto, tramite nzeta.immigration.govt.nz). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 123 NZD, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 31,36 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di visto Nuova Zelanda per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.