Notizia | | 25/03/2022 | Tempo di lettura: ±3 minuti

Il governo neozelandese ha dichiarato di voler anticipare la data di riapertura delle frontiere. I viaggiatori in possesso di un visto NZeTA potranno entrare in Nuova Zelanda a partire dal 1° maggio 2022.

Date precedenti

A inizio anno, il primo ministro della Nuova Zelanda Jacinda Ardern aveva presentato una tabella di marcia in cui venivano delineate le varie fasi di riapertura delle frontiere. Secondo la tabella, i viaggiatori in possesso di un visto NZeTA, come i cittadini italiani, sarebbero potuti entrare in Nuova Zelanda solo a partire dal mese di luglio. Tale tabella di marcia ha suscitato diverse critiche, soprattutto da parte del settore turistico neozelandese, e in molti hanno ritenuto che la data fosse troppo lontana. Sebbene la Nuova Zelanda sia riuscita a tenere perlopiù sotto controllo il coronavirus fin dall’inizio della pandemia, il governo si è dimostrato molto restio a introdurre delle attenuazioni. Gli oppositori, dato il basso tasso di contagi in Nuova Zelanda, hanno considerato eccessiva la prudenza del primo ministro Ardern. Al momento possono entrare nel Paese solamente i cittadini neozelandesi, i cittadini australiani che hanno completato il ciclo vaccinale e i viaggiatori in possesso di un certificato speciale (border exception).

Apertura anticipata delle frontiere

Ora, il governo neozelandese ha deciso di soddisfare in parte le esigenze del settore turistico e le date di riapertura delle frontiere sono attualmente le seguenti:

  • a partire dal 16 marzo per i cittadini australiani che hanno completato il ciclo vaccinale
  • a partire dal 1° maggio per i viaggiatori che hanno completato il ciclo vaccinale provenienti da Paesi a cui è consentito l’ingresso senza obbligo di visto e per i viaggiatori che sono già in possesso di un visto in corso di validità
  • a partire dal 1° ottobre per i cittadini provenienti da altri Paesi che hanno completato il ciclo vaccinale e hanno ottenuto il visto

I viaggiatori che rientrano nella regolamentazione del governo neozelandese per i Paesi esenti da visto possono entrare nuovamente in Nuova Zelanda a partire dal 1° maggio.

La Nuova Zelanda allenta ulteriormente le restrizioni

In vista della riapertura delle frontiere, il governo neozelandese ha attenuato ulteriormente le misure interne per il contenimento del coronavirus. La vaccinazione completa e l’uso della mascherina non sono più obbligatori per entrare nei negozi. Il limite di 100 persone stabilito per gli eventi all’aperto verrà abolito e per gli eventi al chiuso il limite massimo di persone consentito verrà portato da 100 a 200.

NZeTA per viaggiatori esenti da visto

A partire dal 1° ottobre 2019, i viaggiatori provenienti da paesi come l’Italia per cui, secondo le normative neozelandesi, è prevista l’esenzione dall’obbligo di visto devono richiedere un’autorizzazione di viaggio NZeTA per entrare nel Paese. Ufficialmente la NZeTA non è un vero e proprio visto, ma funziona in maniera simile. La NZeTA si può richiedere online e, una volta approvata, viene associata elettronicamente al passaporto del viaggiatore senza bisogno di recarsi presso l’ambasciata o il consolato. Una volta ottenuto, il visto NZeTA ha una validità due anni e può essere utilizzata per un numero illimitato di viaggi verso la Nuova Zelanda. Ogni singola permanenza in Nuova Zelanda può avere una durata massima di tre mesi.

I turisti che viaggiano verso la Nuova Zelanda devono pagare una tassa di soggiorno speciale chiamata ‘’International Visitor Conservation and Tourism Levy’’ (IVL), i cui ricavi vengono totalmente destinati a progetti sostenibili relativi al turismo in Nuova Zelanda. I costi relativi all’IVL sono compresi nel costo totale del visto NZeTA.

Attenzione: questo articolo concernente il visto per la Nuova Zelanda è stato scritto più di un anno fa. Potrebbe contenere informazioni e consigli datati che non possono conferire alcun diritto. Se stai per partire per un viaggio e desideri sapere quali siano le norme attualmente in vigore, ti invitiamo a leggere tutte le informazioni attuali riguardanti il visto per la Nuova Zelanda.

Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali il visto per la Nuova Zelanda. Visti.it agisce da mediatore e non è in alcun modo associata ad un governo. È possibile richiedere un visto anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (58 NZD per visto, tramite nzeta.immigration.govt.nz). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 58 NZD, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 32,93 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di visto Nuova Zelanda per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.