Notizia | | 15/05/2023 | Tempo di lettura: ±3 minuti

Alla fine del 2022, l’Indonesia ha istituito un nuovo eVisa per i viaggiatori provenienti da 26 Paesi. Il cosiddetto e-VOA o Visa on Arrival online (visto all'arrivo online) per l’Indonesia è disponibile per i viaggiatori provenienti da 92 Paesi, tra cui l’Italia. L’e-VOA permette di soggiornare in Indonesia fino a 60 giorni. Per soggiorni più lunghi è necessario un altro visto Indonesia.

Nuovi visti per l'Indonesia

Nel mese di luglio 2022, Visti.it ha pubblicato un articolo riguardo al visto Indonesia. Nonostante i rallentamenti dovuti alla pandemia, alla fine del 2022 il visto per nomadi digitali è stato introdotto con il nome di Second Home Visa (visto seconda casa). Questo visto non è pensato esclusivamente per i nomadi digitali, ma per un gruppo più ampio di investitori, pensionati e altri viaggiatori. L’Indonesia, che già in passato offriva il visto per pensionati, sembra voler puntare proprio su questo visto.

Second Home Visa

Il nuovo visto, che in precedenza si pensava fosse destinato ai soli nomadi digitali, è chiamato Second Home Visa. I titolari di questo visto possono soggiornare per lungo tempo in Indonesia e comprare una casa nel Paese. Richiedere questo visto comporta un investimento notevole: sarà infatti necessario un importo di due miliardi di rupie indonesiane (tra i 121.000 e i 123.000 EUR). L’investimento può essere effettuato solo acquistando un immobile o lasciando questa somma su un conto bancario indonesiano per tutta la durata del soggiorno consentito dal visto (5 o 10 anni).

Questo notevole investimento non è l’unico ostacolo per i nomadi digitali che vogliono richiedere il visto Second Home. Per via della probabile disuguaglianza sociale tra i nativi digitali stranieri e la popolazione indonesiana, relativamente più povera, il visto ha suscitato diverse controversie.

Nuovi visti per attirare più visitatori

Con l’introduzione dei nuovi visti, tra cui il Second Home Visa, l’Indonesia vuole attirare più visitatori. Anche l’e-Visa on Arrival (e-VOA) mira a incentivare il turismo in Indonesia, e infatti la lista di nazionalità che consentono di richiederlo continua ad allungarsi. Oltre ai viaggiatori italiani, anche i viaggiatori (ad esempio) dal Guatemala e da Panama possono ora utilizzare questo visto richiedibile facilmente online.

Il nuovo Visa on Arrival per l'Indonesia

I turisti che vogliono soggiornare in Indonesia per un massimo di 30 giorni non hanno bisogno del Second Home Visa. Per loro è più che sufficiente il Visa on Arrival, che può essere richiesto online. Questo visto permette di trascorrere le vacanze in Indonesia e di far visita a parenti o amici, ma anche di svolgere determinate attività professionali. Inoltre, i viaggiatori titolari di un e-VOA possono estendere (una sola volta) la durata del loro soggiorno di un massimo di 30 giorni. Il nuovo e-VOA consente quindi di soggiornare in Indonesia fino a 60 giorni.

Nonostante il nome, la nuova versione elettronica del Visa on Arrival va richiesta prima della partenza. In passato era necessario richiedere un visto presso l’Ambasciata della Repubblica d’Indonesia, ma ora è possibile richiederlo facilmente online.

e-VOA: requisiti relativi all'arrivo in Indonesia

L’utilizzo del nuovo Visa on Arrival elettronico per l'Indonesia è soggetto ad alcune condizioni. Ad esempio, con questo visto è possibile accedere all’Indonesia solo passando per determinate località. L’ingresso è consentito attraverso la maggior parte dei porti e aeroporti internazionali del Paese, tra cui quelli delle isole più turistiche (Bali, Java, Lombok). L’eVisa consente l’ingresso in Indonesia anche attraverso località uniche come il Borneo e Sumatra. Il Borneo è caratterizzato da paesaggi naturali incontaminati e, insieme a Sumatra, è l'unico luogo al mondo in cui gli oranghi vivono allo stato brado. Sumatra è anche l’unico luogo al mondo in cui oranghi, tigri, rinoceronti ed elefanti condividono lo stesso habitat.

Con il nuovo visto elettronico per l’Indonesia è possibile accedere anche alle zone balneari nella parte occidentale delle Isole Riau. L’arcipelago si trova a due passi da Singapore e dalla Malesia continentale. L’e-Visa on Arrival consente di accedere all’arcipelago tramite gli aeroporti internazionali delle isole Bintan e Batam. L’e-VOA consente anche di viaggiare attraverso 35 porti nazionali del’Indonesia. Controlla sempre i consigli di viaggio prima di partire per l’Indonesia.

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