L’Indonesia ha introdotto un nuovo visto rivolto agli investitori. Con il nuovo Golden Visa (visto d’oro), gli investitori possono fermarsi nel Paese per 5 o 10 anni a seconda del tipo di visto. Il nuovo visto ha lo scopo di attirare maggiori investimenti stranieri. L’Indonesia offre Golden Visa anche per persone di origine indonesiana e per individui dotati di particolare talento.
Visto per investitori stranieri
Il nuovo Golden Visa è stato pensato per gli investitori stranieri. Il presidente indonesiano Joko Widodo ha sottolineato che il Dipartimento per l’Immigrazione sarà particolarmente selettivo nel concedere i visti e che il visto mira ad attrarre solo i viaggiatori che apportano un contributo finanziario importante al Paese. Con il nuovo, visto l’Indonesia si rivolge sia ai viaggiatori provenienti da Paesi asiatici come Singapore, Giappone, Cina ed Emirati Arabi Uniti, sia a quelli provenienti da Paesi europei come Paesi Bassi, Germania, Francia e Regno Unito.
Il governo indonesiano sta cercando di attirare figure di alto profilo grazie nuovo programma di visti. Sam Altman, amministratore delegato di OpenAI, è stato il primo a ricevere un Golden Visa. Successivamente, anche l’amministratore delegato statunitense di Boeing e l’allenatore sudcoreano della nazionale di calcio indonesiana hanno ricevuto il Golden Visa. Il Paese spera ora di convincere anche l’imprenditore Elon Musk a richiedere un Golden Visa.
Tipi di Golden Visa
La validità e i requisiti per richiedere il Golden Visa dipendono da diversi fattori. Il governo indonesiano offre infatti diverse sottocategorie di Golden Visa. A seconda del tipo di visto e dell’entità dell’investimento, i viaggiatori possono ricevere un visto con una validità di 5 o 10 anni.
1. Golden Visa per privati
Gli investitori privati possono beneficiare di due varianti del Golden Visa. Le persone che vogliono fondare una società in Indonesia possono richiedere il visto E28B se riescono a dimostrare che la società da costituire sarà in grado di raccogliere investimenti per almeno 2,5 milioni di dollari. Coloro che avviano una società in Indonesia e investono almeno 5 milioni di dollari statunitensi possono ottenere un visto con validità di 10 anni.
Le persone che desiderano investire nel Paese senza fondare una società possono richiedere un Golden Visa di categoria E28C. In questo caso, i richiedenti devono investire almeno 350.000 dollari statunitensi in titoli di Stato, società quotate o fondi azionari. Il visto decennale richiede un deposito minimo di 700.000 dollari.
2. Golden Visa per aziende
Ai dirigenti e agli amministratori di società di nuova costituzione in Indonesia si applicano condizioni diverse rispetto alle persone fisiche. Per richiedere un visto di investimento aziendale E28D con validità di 5 anni è necessario investire un minimo di 25 milioni di dollari statunitensi, mentre per ottenere il visto di 10 anni l’importo minimo sale a 50 milioni di dollari.
Le aziende possono investire anche nella nuova capitale indonesiana Nusantara. Per la costruzione di questa nuova città sull’isola del Borneo è stato avviato un progetto del valore di 33 miliardi di dollari. Le aziende che investono nella costruzione di questa città devono versare almeno 5 milioni di dollari per ottenere un visto valido 5 anni o almeno 10 milioni di dollari per un visto valido 10 anni.
3. Golden Visa per ex cittadini indonesiani
Il governo indonesiano ha inoltre annunciato l’intenzione di introdurre un visto speciale per la diaspora destinato alle persone di origine indonesiana. Il modello è quello della carta OCI indiana, che consente alle persone che vivono fuori dall’India e che non hanno più la cittadinanza indiana di entrare nel Paese senza bisogno di un visto. Il visto è offerto nella variante E32A (per gli ex cittadini indonesiani) e nella variante E32B (per i discendenti di prima o seconda generazione di ex cittadini indonesiani). Il visto E32A richiede un investimento di almeno 35.000 dollari statunitensi in Indonesia, mentre il visto E32B richiede un investimento di almeno 50.000 dollari statunitensi. Si prevede che questo visto sarà introdotto nell’ottobre 2024.
Altre categorie
Oltre alle varianti descritte sopra, le autorità indonesiane offrono altri tipi di Golden Visa. I viaggiatori che desiderano fare dell’Indonesia la loro seconda patria possono richiedere il cosiddetto Second Home Visa (variante E33), che consente di restare nel Paese per 5 anni. A tal fine, occorre depositare almeno 130.000 dollari statunitensi su un conto bancario indonesiano o acquistare una proprietà in Indonesia per un valore minimo di 1 milione di dollari.
Esistono anche visti per viaggiatori con competenze specifiche, che vengono nel Paese su invito del governo indonesiano o che collaborano con il governo indonesiano. Questi visti sono detti anche Global Talent Visa (varianti E33A, E33B o E33C). I viaggiatori che desiderano richiedere una di queste varianti del visto devono presentare un invito da parte del governo indonesiano o essere in grado di dimostrare conoscenze o competenze specifiche. Infine, esiste il cosiddetto Silver Hair Visa (variante E33E) per pensionati, che consente di soggiornare nel Paese per 5 anni. Per ottenere il Silver Hair Visa, i richiedenti devono depositare un minimo di 50.000 dollari statunitensi in un conto di risparmio di una banca statale indonesiana e dimostrare di avere un reddito mensile di almeno 2.000 dollari.
L’obiettivo: 1000 visti nel 2024
Le autorità indonesiane mirano a rilasciare 1.000 Golden Visa entro la fine dell'anno. Nel 2023, è già stato condotto un esperimento pilota in cui sono stati concessi 300 Golden Visa. Secondo quanto riferito, tale operazione ha consentito di raccogliere investimenti per 123 milioni di dollari. Sebbene il nuovo Golden Visa stia effettivamente portando investimenti, non mancano gli oppositori, che si aspettano un aumento dei prezzi degli alloggi per i residenti locali e temono che i nuovi visti possano rendere più facile il riciclaggio di denaro guadagnato illegalmente in Indonesia. I nuovi visti potrebbero inoltre portare gli stranieri ad acquistare terreni in Indonesia, con conseguenze negative per la popolazione locale.