Notizia | | 28/05/2024 | Tempo di lettura: ±3 minuti

L’Indonesia ha introdotto un nuovo visto provvisorio (Bridging Visa) destinato ai residenti stranieri che hanno un permesso di soggiorno in scadenza e che vogliono continuare a restare in Indonesia. Questi residenti potranno richiedere il nuovo visto provvisorio per coprire il periodo di tempo che va dalla scadenza del vecchio permesso di soggiorno all’ottenimento di quello nuovo.

Crescita del settore turistico in Indonesia

Negli ultimi decenni, l’Indonesia è diventata una destinazione turistica sempre più popolare. Se nel 2015 i viaggiatori stranieri che hanno visitato l’Indonesia erano poco più di 10 milioni, nel 2019 la cifra ha superato i 16 milioni. Sebbene la pandemia di coronavirus abbia portato a un forte calo del numero di turisti, il settore turistico indonesiano ha poi registrato una notevole ripresa. Nel 2023, i turisti stranieri che hanno visitato l’Indonesia hanno superato gli 11 milioni, un dato decisamente positivo dopo i nemmeno 2 milioni del 2021. La maggior parte dei turisti visita le isole più rinomate, come Bali e Lombok, ma anche le grandi città come Giacarta sono ormai sempre più frequentate.

Nel 2024, infatti, l’Indonesia è salita di 10 posizioni nel Travel & Tourism Development Index del World Economic Forum. L’unico Paese che ha ottenuto una posizione migliore all’interno dell’ASEAN (Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico), un’alleanza di dieci Stati del Sud-Est Asiatico, è Singapore. Questa posizione di rilievo è il risultato dei numerosi investimenti che il governo indonesiano ha destinato alle infrastrutture e al settore turistico.

La politica indonesiana in materia di visti

Per molto tempo, i cittadini della maggior parte dei Paesi non hanno avuto bisogno di un visto per recarsi in Indonesia. Il 17 giugno 2023, però, il governo indonesiano ha deciso di rendere il visto obbligatorio per 159 nazionalità che fino a quel momento erano autorizzate a entrare in Indonesia senza visto. Solo i viaggiatori dei Paesi membri dell’ASEAN possono ancora entrare in Indonesia senza visto. La nuova normativa sui visti ha avuto quindi un impatto relativamente forte anche sui viaggiatori di molti Paesi europei, che sono ora obbligati a richiedere un visto per poter entrare sul territorio indonesiano. I viaggiatori possono decidere se richiedere un visto all’arrivo (visa on arrival) direttamente all’aeroporto in Indonesia o se ricorrere al semplice visto elettronico da richiedere online prima della partenza.

Il visto elettronico (e-visa) per l’Indonesia

Nel 2022, le autorità indonesiane hanno introdotto il visto elettronico (e-visa) con lo scopo di facilitare l’ottenimento del visto da parte dei viaggiatori stranieri. La procedura di richiesta dell’e-visa, infatti, si svolge interamente online grazie a un modulo di richiesta elettronico che può essere compilato in pochi minuti. Inoltre, per richiedere un visto elettronico online non occorre mettersi prima in contatto con l’ambasciata indonesiana.

Dopo la presentazione della richiesta, ci vogliono in media 7 giorni prima che il Dipartimento per l’Immigrazione indonesiano comunichi l’approvazione del visto. È possibile entrare in Indonesia entro 90 giorni dall’approvazione del visto. Dopo l’arrivo, i titolari del visto sono autorizzati a soggiornare in Indonesia per un massimo di 30 giorni.

Il nuovo visto provvisorio (Bridging Visa)

Negli ultimi anni, i turisti e i lavoratori stranieri stanno contribuendo sempre di più all’economia indonesiana. Per agevolare la permanenza di questo gruppo di persone in Indonesia, le autorità indonesiane hanno introdotto un visto provvisorio chiamato Bridging Visa, che può essere richiesto dai cittadini stranieri già presenti in Indonesia con un permesso di soggiorno o un visto in corso di validità. Il Bridging Visa è destinato ai viaggiatori e ai lavoratori stranieri che si trovano a cavallo tra la scadenza del loro permesso di soggiorno attuale e l’ottenimento del nuovo permesso di soggiorno.

Il nuovo visto provvisorio serve da permesso di soggiorno temporaneo con una validità di 60 giorni, che non può essere rinnovato dopo questo periodo e deve essere richiesto almeno 3 giorni prima della scadenza del precedente visto o permesso di soggiorno. Le autorità indonesiane si aspettano infatti che il richiedente ottenga un nuovo permesso di soggiorno entro 60 giorni. Se il nuovo permesso di soggiorno non viene concesso, il richiedente deve lasciare l’Indonesia prima della scadenza del Bridging Visa.

Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali il visto per l’Indonesia. Visti.it, partner ufficiale della International Air Transport Association (IATA) con numero di iscrizione 57231226, agisce da mediatore, non è uno studio legale, non impiega avvocati, non fornisce consulenza legale e non è in alcun modo associata a un governo. È possibile richiedere un visto anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (519.500 IDR per visto, tramite molina.imigrasi.go.id). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 519.500 IDR, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 34,65 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di visto Indonesia per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.