Notizia | | 01/10/2024 | Tempo di lettura: ±2 minuti

A partire dal mese di aprile del 2025, i viaggiatori europei dovranno richiedere un’ETA UK per poter visitare Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord. Alcuni mesi più tardi, alla fine del 2025, entrerà in vigore anche l’obbligo di ETA per i cittadini europei diretti nelle isole britanniche del Canale.

Visita alle isole del Canale: carta d’identità o passaporto

Le isole britanniche del Canale, composte dai baliati di Jersey e Guernsey, si trovano ad alcune decine di chilometri dalla costa francese e sono quindi una meta popolare tra i turisti francesi e quelli in visita sulla costa nord della Francia. Attualmente, i viaggiatori con la cittadinanza di un Paese europeo possono visitare le isole del Canale semplicemente mostrando il loro passaporto.

I cittadini francesi godono attualmente di un’eccezione che permette loro di visitare le isole britanniche del Canale semplicemente mostrando una carta d’identità francese. L’eccezione resterà in vigore fino al mese di settembre del 2025, quando l’obbligo di richiedere l’autorizzazione di viaggio ETA sarà introdotto anche per visitare queste isole.

Introduzione dell’ETA UK

L’ETA è un’autorizzazione di viaggio digitale che il Regno Unito sta introducendo gradualmente per controllare meglio i viaggiatori in entrata. Attualmente, l’obbligo di ETA interessa solo alcuni Paesi del medio oriente, ma dal 2 aprile 2025 sarà esteso a tutti i viaggiatori, inclusi quelli europei. Alcuni mesi più tardi, l’ETA diventerà obbligatoria anche per visitare le isole del Canale.

Introduzione dell’ETA per le isole del Canale

Mentre l’ETA per il Regno Unito diventerà obbligatoria dal 2 aprile 2025, l’obbligo di ETA per le isole del Canale entrerà in vigore solo alla fine del 2025. La data esatta non è stata ancora comunicata, ma ci si aspetta che i viaggiatori europei possano continuare a visitare le isole di Jersey e Guernsey senza restrizioni almeno per tutta l’estate del 2025.

Problemi legati all’introduzione dell’ETA nelle isole del Canale

I turisti rappresentano un’importante risorsa economica per le isole del Canale. Molti di questi decidono di visitare le isole all’ultimo momento e senza aver pianificato la loro visita in precedenza. Per questa categoria di viaggiatori, l’introduzione dell’ETA complicherà senza dubbio le visite alle isole del Canale. A partire dalla fine del 2025, infatti, per recarsi nelle isole del Canale, i viaggiatori europei dovranno richiedere in anticipo un’ETA online, sostenendone anche i relativi costi. Per richiedere l’ETA, inoltre, è necessario disporre di un passaporto. Dalla fine del prossimo anno, i viaggiatori non britannici e non irlandesi che non possiedono un passaporto e un’ETA non potranno più visitare le isole del Canale.

Molte attività commerciali che operano sulle isole del Canale, come ristoranti e operatori turistici, dipendono fortemente dai turisti provenienti dalla Francia. La perdita di una parte dei turisti a causa dell’introduzione dell’ETA UK potrebbe avere gravi conseguenze per alcune di queste attività. Gli esperti di viaggi stimano addirittura che le isole del Canale potrebbero perdere diversi milioni di sterline all’anno a causa dell’ETA. Attualmente sono in corso delle trattative volte a verificare la possibilità di concedere un accordo speciale ai turisti francesi. L’introduzione di un’eccezione di questo tipo sembrerebbe però poco probabile, in quanto potrebbe compromettere la sicurezza nel Regno Unito.

Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali il visto per il Regno Unito. Visti.it, partner ufficiale della International Air Transport Association (IATA) con numero di iscrizione 57231226, agisce da mediatore, non è uno studio legale, non impiega avvocati, non fornisce consulenza legale e non è in alcun modo associata a un governo. È possibile richiedere un visto anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (10 GBP per visto, tramite apply-for-an-eta.homeoffice.gov.uk). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 10 GBP, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 27,89 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di visto Regno Unito per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.