Notizia | | 08/08/2025 | Tempo di lettura: ±3 minuti

Da aprile 2025, è obbligatorio richiedere un’ETA UK per entrare in Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord. Viene fatta eccezione per Jersey, Guernsey e per l’isola di Man, visitabili senza ETA fino alla fine del 2025. A partire dall’inizio del 2026, le disposizioni potrebbero cambiare.

Regioni autonome britanniche

Oltre all’Inghilterra, alla Scozia, al Galles e all’Irlanda del Nord, la Corona britannica comprende anche alcuni territori autonomi: le cosiddette Dipendenze della Corona britannica. Tra queste figurano i baliati di Guernsey e Jersey (noti anche come isole del Canale) e l’isola di Man. Questi territori autonomi non fanno parte del Regno Unito e hanno le proprie regole di ingresso.

Sebbene abbiano le proprie politiche sull’immigrazione, le isole del Canale e l’isola di Man cercano di allineare il loro approccio a quello del Regno Unito. A questo scopo, Jersey, Guernsey e l’isola di Man stanno redigendo il proprio programma ETA.

Un’attrazione per i turisti europei

Le isole del Canale e l’isola di Man sono una destinazione piuttosto popolare tra i turisti europei. I turisti provenienti dalla Francia, in particolare, rappresentano un’importante fonte di reddito per il settore turistico delle isole del Canale. Poiché la richiesta di ETA rischierebbe di costituire un deterrente per i turisti interessati a visitare le isole, l’obbligo di ETA per Guernsey, Jersey e isola di Man è stato per il momento rimandato.

I viaggiatori che non hanno bisogno di un visto per il Regno Unito, come i cittadini italiani, potranno recarsi nelle isole del Canale e nell’isola di Man senza ETA fino alla fine del 2025. I viaggiatori che si recano a Guernsey, Jersey o sull’isola di Man con scalo nel Regno Unito dovranno invece richiedere un’ETA se non lasciano la zona di transito dell’aeroporto e se lo scalo avviene presso gli aeroporti di Londra-Heathrow o Manchester. Le isole hanno annunciato di voler presentare il proprio programma ETA nel primo trimestre del 2026.

Obbligo di ETA per Jersey, Guernsey e Man

La data esatta di introduzione dell’obbligo di ETA per le isole del Canale e per l’isola di Man non è ancora nota. A luglio, il primo ministro di Jersey, Lyndon Farnham, ha presentato una proposta di introduzione dell’ETA che sarà esaminata dal parlamento del baliato di Jersey a settembre. Secondo questa proposta, l’ETA per Jersey costerà 16 sterline come l’ETA del Regno Unito. Secondo Farnham, l’ETA consentirà di colmare il divario tra le politiche di immigrazione del Regno Unito e quelle di Jersey e migliorerà la capacità di Jersey di tenere lontani gli individui suscettibili di rappresentare un pericolo per la sicurezza sull’isola.

Eccezione all’obbligo di passaporto

Da ottobre 2021, per visitare il Regno Unito è necessario essere in possesso di un passaporto. I soggiorni a Guernsey e Jersey sono però soggetti a disposizioni speciali. Per il momento, i viaggiatori francesi possono visitare le isole del Canale con una carta d’identità valida. Questa deroga resterà in vigore fino a settembre 2025, ma l’intenzione delle isole del Canale è quella di continuare ad applicarla anche nel 2026.

Secondo Marc Leadbeater, presidente del Comitato per gli affari interni di Guernsey, il regime di esenzione per i viaggiatori francesi sarà esteso almeno fino alla fine del 2025. A giugno, il parlamento di Jersey ha già votato a favore dell’estensione del regime di esenzione per le carte d’identità francesi. L’introduzione dell’obbligo di ETA per le isole del Canale potrebbe scontrarsi con il piano di estensione del regime, in quanto per richiedere l’ETA è necessario disporre di un passaporto. Non è ancora chiaro se l’esenzione per i cittadini francesi potrà continuare anche dopo l’introduzione dell’obbligo di ETA.

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