Notizia | | 11/03/2024 | Tempo di lettura: ±3 minuti

Dal 14 febbraio, i viaggiatori diretti a Bali sono tenuti a pagare una tassa di soggiorno in aggiunta ai costi del visto Indonesia. Il ricavato di questa tassa di circa 9 EUR a persona sarà utilizzato per migliorare le infrastrutture dell’isola e per preservare la cultura e la natura balinesi.

Disagi causati dal turismo di massa a Bali

Bali è una meta turistica molto popolare. Nel 2023, l’isola indonesiana ha accolto circa 5 milioni di studenti internazionali, superando i suoi 4,3 milioni di abitanti. Sebbene il turismo sia un pilastro importante per l’economia locale, a volte i numerosi turisti causano malcontento tra la gente del posto.

Il malcontento deriva dal fatto che molti turisti non rispettano la cultura e le usanze locali, lasciano rifiuti in giro o creano ingorghi stradali. Già in precedenza era stato deciso che i turisti stranieri non avrebbero più potuto guidare moto sull’isola. L’ex governatore Wayan Koster ha addirittura chiesto al Ministero della Giustizia indonesiano il permesso di revocare i visti dei viaggiatori sorpresi a guidare moto o a commettere altre infrazioni.

Tutela della cultura e dell’ambiente

Per far fronte alle conseguenze negative del turismo di massa, Bali ha introdotto una tassa di soggiorno detta Tourism Levy. Introducendo questa tassa di soggiorno, Bali spera di avviare l’isola verso uno sviluppo sostenibile. I proventi della tassa saranno utilizzati per preservare il patrimonio naturale e culturale dell’isola. Inoltre, tali entrate dovrebbero essere utilizzate per migliorare le infrastrutture balinesi e per far fronte al problema dei rifiuti. In questo modo, anche gli abitanti di Bali beneficeranno del grande afflusso di turisti.

Pagare la tassa di soggiorno online

Tutti i viaggiatori che non hanno la nazionalità indonesiana sono tenuti a pagare la tassa di soggiorno. La tassa è obbligatoria per i viaggiatori di tutte le età, quindi anche per i minorenni. Inoltre, il pagamento della tassa di soggiorno è obbligatorio sia per i viaggiatori provenienti dall’Indonesia sia per chi arriva a Bali dall’estero.

È consigliabile effettuare il pagamento della tassa di soggiorno online prima della partenza, così come la richiesta di visto per l'Indonesia, tramite l’apposito modulo online. Per pagare la tassa di soggiorno online, il viaggiatore deve fornire alcuni dati personali. Una volta completato il pagamento, il viaggiatore riceve un codice QR da far scansionare all’arrivo a Bali. In ogni caso, la tassa di soggiorno può anche essere pagata presso gli appositi sportelli all’aeroporto, con il rischio però di ritrovarsi in una lunga coda.

Esenzione per i titolari di specifici visti per l’ Indonesia

Alcuni viaggiatori sono esenti dall’obbligo di pagare la tassa di soggiorno. Ad esempio, i membri dell’equipaggio di compagnie aeree e marittime possono richiedere l’esenzione. Inoltre, i viaggiatori in possesso di un visto non turistico non sono tenuti a pagare la tassa di soggiorno. In particolare, sono esentati da questa tassa i titolari di:

  • Visto diplomatico
  • Visto per studenti
  • Golden Visa
  • Family unification visa
  • Temporary Stay Permit Card (KITAS)
  • Permanent Stay Permit Card (KITAP)
  • Altri visti non turistici

I viaggiatori in possesso di uno di questi visti devono richiedere l’esenzione dal pagamento della tassa di soggiorno non più di 5 giorni prima dell’arrivo a Bali.

Costo del visto Indonesia

Oltre alla spesa relativa alla tassa di soggiorno balinese, i viaggiatori devono sostenere anche i costi del visto Indonesia, obbligatorio per molti viaggiatori internazionali. Il visto per l'Indonesia più comune costa 64,95 € ed è valido per un viaggio turistico o d’affari della durata massima di 30 giorni. Il visto può essere richiesto prima della partenza con l’apposito modulo di richiesta online. Dopo aver presentato la richiesta, è necessario caricare alcuni documenti, tra cui una fototessera e una foto o scansione del passaporto di ciascun viaggiatore. Una volta completati questi passaggi, il visto Indonesia viene inviato via e-mail mediamente dopo 7 giorni.

Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali il visto per l’Indonesia. Visti.it, partner ufficiale della International Air Transport Association (IATA) con numero di iscrizione 57231226, agisce da mediatore, non è uno studio legale, non impiega avvocati, non fornisce consulenza legale e non è in alcun modo associata a un governo. È possibile richiedere un visto anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (519.500 IDR per visto, tramite evisa.imigrasi.go.id). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 519.500 IDR, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 34,46 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di visto Indonesia per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.