Notizia | | 30/04/2024 | Tempo di lettura: ±3 minuti

Il governo indonesiano ha introdotto un nuovo visto per le persone che desiderano lavorare da remoto per un datore di lavoro straniero in Indonesia. Con questo visto, detto Remote Worker Visa è possibile vivere e lavorare in Indonesia per un anno. I viaggiatori che non intendono lavorare in Indonesia non hanno bisogno del visto Remote Worker Visa, ma possono richiedere l’e-visa Indonesia per viaggi turistici.

Un nuovo visto rivolto ai nomadi digitali

Il nuovo Remote Worker Visa (E33G) è stato introdotto il 1º aprile 2024. Il visto è anche chiamato Digital Nomad Visa, poiché è destinato a persone che desiderano lavorare in Indonesia da remoto per un datore di lavoro con sede nel loro Paese d’origine. Con il nuovo visto, l’Indonesia cerca di attrarre talenti stranieri. Poiché il visto consente di soggiornare in Indonesia per un anno, il Paese diventa più accessibile ai lavoratori qualificati in cerca della meta perfetta per lavorare da remoto. L’introduzione del nuovo visto dovrebbe anche contribuire al ripristino economico dell’Indonesia dopo la pandemia.

Attività consentite dal Remote Worker Visa

Il Remote Worker Visa consente ai viaggiatori di soggiornare in Indonesia per un anno e di lavorare per un’organizzazione con sede al di fuori dell’Indonesia. Il Remote Worker Visa è un visto multiple-entry, ovvero consente ai viaggiatori di recarsi nel Paese più volte. Anche i familiari del richiedente possono rimanere in Indonesia per tutta la durata del visto. I viaggiatori devono entrare in Indonesia entro 90 giorni dalla data di emissione del visto. In determinate condizioni, il soggiorno in Indonesia può essere prolungato di un anno.

I titolari di un Remote Worker Visa possono lavorare in Indonesia, ma solo per aziende e organizzazioni situate al di fuori dell’Indonesia. Non è consentito lavorare presso un’azienda indonesiana con questo visto. Inoltre, ai viaggiatori con questo visto non è consentito ricevere stipendi o altre compensazioni da aziende o individui indonesiani. Infine, il visto non consente di vendere prodotti o servizi in Indonesia.

Requisiti per presentare richiesta

Per poter richiedere un Remote Worker Visa, è necessario possedere un passaporto con validità residua di almeno 6 mesi. Si consiglia di presentare la richiesta con un passaporto con validità residua di almeno 18 mesi, in modo che il documento rimanga valido per almeno 6 mesi dopo la scadenza del visto. Inoltre, è necessario essere in grado di dimostrare di avere un contratto di lavoro con un’organizzazione situata al di fuori dell’Indonesia. Per poter presentare la richiesta, è necessario anche avere un saldo bancario di almeno 2.000 USD e un reddito annuo di almeno 60.000 USD.

Consegna dei documenti

Oltre alla compilazione del modulo online, per richiedere il Remote Worker Visa è necessario consegnare alcuni documenti, ovvero:

  • una fototessera recente;
  • una scansione o una foto del passaporto;
  • un contratto di lavoro con un’azienda situata al di fuori dell’Indonesia;
  • un estratto conto degli ultimi 3 mesi con un saldo di almeno 2.000 USD;
  • una prova del tuo reddito annuo di almeno 60.000 USD.

Costi del Remote Worker Visa

I costi del Remote Worker Visa ammontano a 2.700.000 IDR più 150 USD, ovvvero circa 295 EUR (al 30 aprile 2024). I costi del visto sono quindi significativamente più alti rispetto ai costi dell’e-visa per l’Indonesia. Se non hai intenzione di lavorare in Indonesia e non prevedi di rimanere nel Paese per più di 30 giorni, puoi optare per il visto turistico elettronico, che può essere richiesto online proprio come il Remote Worker Visa.

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