Notizia | | 27/08/2021 | Tempo di lettura: ±4 minuti

Anche Cuba ha preso misure per combattere il coronavirus, il che influisce sui viaggi turistici nel Paese. Scopri qui la situazione attuale dei viaggi a Cuba e come richiedere il visto obbligatorio.

Il coronavirus a Cuba: le cifre

Cuba è riuscita a mantenere relativamente basso il numero dei contagi da coronavirus lʼanno scorso. Recentemente, però, il numero di contagi e decessi è aumentato drasticamente. Finora il Paese ha riportato 602.526 infezioni e 4.710 morti a causa del COVID-19. Allʼinizio di luglio Cuba registrava 6.000 nuove infezioni al giorno. Circa la metà del totale dei contagi si sono verificati nella provincia di Matanzas. In una delle trasmissioni televisive quotidiane a inizio di luglio, il direttore nazionale per lʼepidemiologia, il dottor Francisco Durán, ha comunicato che la situazione dei contagi da coronavirus a Cuba non era mai stata peggiore.

Il numero di infetti da coronavirus a Cuba è in aumento dallʼinizio dellʼanno. A differenza di altri paesi, Cuba ha deciso di usare vaccini autoprodotti. Il principale vaccino usato a Cuba è il vaccino Abdala, che secondo i test più recenti è efficace per il 92% contro la coronavirus, alla pari di Pfizer e Moderna. Il 43,7% della popolazione ha ricevuto almeno unʼiniezione, il 27,6% è completamente vaccinato. Il governo cubano prevede di vaccinare tutta la popolazione entro questʼanno. Tuttavia, il Paese risente anche del rigidissimo embargo americano in vigore dal 1960. Secondo il governo cubano, lʼembargo rende più difficile lʼacquisto delle forniture mediche necessarie.

Viaggiare a Cuba: test PCR obbligatori

Nel novembre 2020 Cuba ha aperto le sue frontiere al turismo. Tuttavia, a causa del forte aumento del numero dei contagi, si consiglia di non viaggiare nel Paese. Al momento si svolgono anche pesanti proteste in alcuni luoghi del Paese. Chi viaggia a Cuba deve prendere una serie di misure.

Dal 10 gennaio 2021, tutti i viaggiatori a Cuba devono poter presentare un risultato negativo a un test COVID-19. Questo risultato del test deve essere effettuato massimo 72 ore prima dellʼarrivo. Allʼarrivo, verrà effettuato un nuovo test PCR. Non si fanno eccezioni per i bambini. Inoltre, chiunque si rechi a Cuba deve compilare una dichiarazione sanitaria in cui si deve indicare anche il proprio indirizzo di residenza a Cuba. Dal 1 dicembre 2020, ai applica un supplemento "sanitario" di 30 dollari su tutti i biglietti aerei con destinazione Cuba. Tutti i viaggiatori devono avere unʼassicurazione di viaggio con copertura contro il coronavirus.

Misure di quarantena e coronavirus

I viaggiatori devono sottoporsi a quarantena allʼarrivo, in una struttura designata dal governo (come un hotel adibito a questo scopo). La quarantena dura fino a un secondo test PCR (di solito effettuato il quinto giorno). Se anche questo test è negativo, il viaggiatore è libero di viaggare per il Paese. In caso di risultato positivo del test, il viaggiatore è obbligato a recarsi in ospedale o in una struttura di quarantena, anche se il test COVID-19 effettuato 72 ore prima della partenza era negativo. I costi del soggiorno in ospedale devono essere sostenuti dal viaggiatore (con carta di credito).

Indossare una mascherina è obbligatorio nelle aree pubbliche, così come mantenere una distanza di 1,5 metri. Inoltre, è stato fissato un limite massimo al numero di persone che possono entrare in un negozio contemporaneamente, quindi possono formarsi code.

Vige un coprifuoco nella zona dellʼAvana dalle 21 alle 5 del mattino. I ristoranti possono aprire solo da asporto o consegnando solo a domicilio. Bar, discoteche, cinema, teatri, campi sportivi e altre strutture ricreative sono chiusi. Il trasporto pubblico è sospeso dalle 21 alle 5 del mattino. È vietato stare nei parchi e in altri luoghi pubblici dopo le 19.00. Non è possibile viaggiare tra LʼAvana e le altre parti del Paese con il trasporto pubblico. Controlli e restrizioni ai limiti della città sono previsti anche per i veicoli privati. Potrebbero verificarsi carenze di cibo e medicine su base quotidiana.

Domanda di visto Cuba

Oltre al test PCR obbligatorio, i viaggiatori che si recano a Cuba devono anche essere in possesso di un visto Cuba. Il visto Cuba è cartaceo e può essere richiesto online. Tutti i residenti dellʼUnione Europea che si recano a Cuba hanno bisogno di un visto, quindi anche i viaggiatori italiani. Anche i minorenni devono dotarsi il loro visto.

Il visto Cuba presenta una linea di strappo al centro. Dopo lʼapprovazione, il visto viene inviato per posta. Questo visto deve essere portata a Cuba. Allʼarrivo a Cuba una parte del visto cartaceo viene strappata. Alla partenza dal Paese verrà ritirata lʼaltra parte.

Il visto Cuba è valido per 90 giorni. A differenza dei visti per alcuni altri paesi, il visto cubano diventa valido solo quando si arriva nel Paese e non quando viene rilasciato. Dopo lʼarrivo, il visto per Cuba può essere esteso, se necessario, per 90 giorni fino una validità totale di 180 giorni.

Attenzione: questo articolo concernente il visto per Cuba è stato scritto più di un anno fa. Potrebbe contenere informazioni e consigli datati che non possono conferire alcun diritto. Se stai per partire per un viaggio e desideri sapere quali siano le norme attualmente in vigore, ti invitiamo a leggere tutte le informazioni attuali riguardanti il visto per Cuba.

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