Cuba ha intrattenuto strette relazioni con la Cina per diversi decenni, per cui il governo cubano sta modificando la politica sui visti a cui sono soggetti i viaggiatori cinesi. Da maggio, questi viaggiatori non dovranno più richiedere un visto per visitare l’isola caraibica. Il maggiore afflusso di turisti cinesi dovrebbe contribuire a dare impulso all’economia cubana.
I rapporti tra Cuba e la Cina
Gli stretti rapporti tra Cuba e la Cina sono nati negli anni ‘60, poiché Cuba è stata uno dei primi Paesi a riconoscere la Repubblica Popolare Cinese. Da allora, i due Paesi hanno collaborato in diversi ambiti, specialmente in quello commerciale. Negli ultimi anni, la Cina è diventata un partner commerciale sempre più importante per Cuba, tra l’altro investendo nella sanità e nelle infrastrutture cubane.
La collaborazione ha portato a un allentamento delle politiche sui visti da entrambe le parti. Infatti, nel 2021 è stato firmato un accordo di esenzione reciproca dal visto. I cubani e i cinesi in possesso di passaporti diplomatici o di servizio possono quindi viaggiare tra i due Paesi senza visto. Allo stesso tempo, è stato deciso che i due Paesi avrebbero cooperato maggiormente in ambito turistico. Il numero di turisti cinesi è aumentato nel corso degli anni, diventando una risorsa sempre più importante per l’economia cubana.
Il turismo a Cuba dopo la pandemia
Come la maggior parte dei Paesi, Cuba ha adottato diverse misure restrittive durante la pandemia, fermando praticamente l’afflusso di turisti stranieri. Anche dopo la pandemia, ci è voluto diverso tempo prima che il turismo a Cuba si riprendesse in qualche misura. Inoltre, le sanzioni imposte dall’ex Presidente degli Stati Uniti Trump hanno ostacolato ulteriormente la ripresa. Infatti, per i turisti statunitensi è diventato molto difficile andare in vacanza a Cuba.
Negli ultimi anni, il governo cubano si è sforzato molto per attirare il maggior numero possibile di turisti stranieri. Il governo ha commissionato decine di nuovi hotel per accogliere un maggior numero di visitatori. Tuttavia, il Paese fa ancora fatica a superare alcuni problemi. I combustibili fossili scarseggiano e l’embargo statunitense ostacola i rapporti commerciali tra Cuba e la maggior parte dei Paesi occidentali. Per questo motivo, il governo cubano vorrebbe puntare sui turisti provenienti da altri Paesi, tra cui Russia e Cina.
Il visto turistico per Cuba
Il visto per Cuba rappresenta probabilmente un ulteriore ostacolo alla crescita del turismo internazionale. A differenza di altri Paesi, Cuba non dispone di un e-visa, ma di un obsoleto visto cartaceo. Il visto cartaceo, detto tarjeta del turista, può comunque essere richiesto facilmente online al prezzo di 44,95 €. Il visto viene poi consegnato per posta.
Il visto per Cuba è diviso in due parti, da compilare con i dati del richiedente. Al momento dell’arrivo a Cuba, i funzionari cubani ritirano metà del visto, mentre l’altra metà va consegnata quando si lascia il Paese.
Esenzione dal visto per i cittadini cinesi
Il 4 maggio 2024, il Ministro del Turismo cubano Juan Carlos García ha dichiarato che i cittadini cinesi saranno esentati dal visto per i viaggi a Cuba. Inoltre, dal 17 maggio saranno reintrodotti i voli diretti tra Cuba e la Cina per stimolare ulteriormente il turismo. In tal modo, il governo cubano spera di accogliere almeno 3,5 milioni di turisti stranieri nel 2024.