L’Oman e l’Arabia Saudita si sono accordati sull’introduzione un visto turistico unico. Si tratta di un importante passo per la promozione del turismo e dei viaggi tra i due Paesi. Spesso i viaggiatori italiani hanno bisogno di un visto per entrambi i Paesi.

L’introduzione del visto turistico unico

Durante l’edizione del 2023 dell’Arabian Travel Market, il ministro del Turismo e del Patrimonio dell’Oman, Salem Al Mahrooqi, e il suo omologo saudita, Ahmad Al Khatib, hanno deciso di lavorare insieme all’introduzione di un visto turistico unico. L’obiettivo di questo nuovo visto è quello di promuovere il turismo in entrambi i Pesi, ma anche di stimolare il commercio tra i due Paesi e di rafforzare i legami sul piano economico. Il visto turistico unico è stato una delle iniziative di tipo turistico di cui si è parlato durante l’evento. Oltre all’introduzione del visto, sono stati affrontati temi come l’introduzione di viaggi stagionali e di programmi turistici combinati, come ad esempio dei tour degli stati del Golfo.

Piani di estensione del visto unico

L’introduzione del visto turistico unico per Oman e Arabia Saudita nasce da dei piani volti a introdurre un visto unico più ampio, esteso a tutti gli Stati del Golfo. Tale visto, simile al visto Schengen utilizzato in Europa, faciliterebbe i viaggi all’interno del Consiglio di cooperazione del Golfo. Secondo i Paesi membri, Arabia Saudita, Oman, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Quwait e Qatar, l’introduzione di un visto turistico unico stimolerebbe i viaggiatori a visitare questa regione, con un impatto positivo sull’economia della regione del Golfo persico.

Visto unico e turisti internazionali

Inizialmente, lo scopo dell’introduzione del visto turistico unico sarà principalmente quello di facilitare gli spostamenti dei cittadini di Oman e Arabia Saudita tra i due Paesi. Nei primi tre mesi del 2023, circa 164.000 turisti omaniti si sono recati in Arabia Saudita, registrando un aumento del 136% rispetto allo stesso periodo del 2022. I turisti sauditi che nei primi tre mesi del 2023 si sono diretti a sud per visitare l’Oman sono invece oltre 49.000, con un aumento del 92% rispetto al 2022.

Possibile estensione del programma di visti

L’interesse a rendere questa politica sui visti disponibile anche per i turisti stranieri, come quelli italiani, è in aumento. È quindi probabile che l’Arabia Saudita e l’Oman decidano di estendere la fruibilità del visto unico. In tal caso, anche i turisti internazionali provenienti dai vicini Paesi del Golfo e dai Paesi europei potrebbero visitare sia l’Oman che l’Arabia Saudita con un unico visto. Tuttavia, non sono ancora state diffuse notizie ufficiali in merito all’aggiunta di altri Paesi al visto unico.

Turismo nel Golfo: i mondiali in Qatar

Molti Stati del Golfo, tra cui l’Arabia Saudita e l’Oman, hanno investito in modo significativo per poter accogliere la grande quantità di turisti che si sono recati nella regione del Golfo per assistere al campionato mondiale di calcio del 2022. Alcuni Paesi hanno anche deciso di alleggerire le proprie condizioni di ingresso. Un esempio è l’introduzione da parte dell’Arabia Saudita della Hayya Card, un documento di viaggio che permetteva ai turisti in possesso di un biglietto per una partita dei mondiali di entrare nel Paese. Anche l’Oman ha allentato le proprie condizioni d’ingresso permettendo ai viaggiatori di utilizzare i biglietti per le partite dei mondiali come visto d’ingresso e mettendo a disposizione voli charter a prezzi ridotti tra Muscat, la capitale dell’Oman, e Doha, in Qatar. Dai mondiali di calcio, il turismo in Qatar è aumentato di oltre il 347%. Nei mesi di gennaio e febbraio del 2023, i turisti che si sono recati in Qatar sono stati più di 730.000.

Il campionato mondiale di calcio del 2022 in Qatar ha evidenziato l’utilità del visto unico per la crescita del turismo nella regione e la capacità dei Paesi del Golfo di collaborare per realizzare un obiettivo comune.

Vantaggi del visto turistico unico

La concessione del visto turistico unico per Oman e Arabia Saudita ai turisti europei faciliterebbe di molto i viaggi verso questi due Paesi anche per i viaggiatori italiani. In primo luogo, i turisti potrebbero godere di un’esperienza di viaggio semplificata in quanto non dovrebbero richiedere due visti separati per visitare entrambi i Paesi. Potendo visitare entrambi i Paesi con maggiore facilità, i viaggiatori avrebbero anche una maggiore flessibilità nell’esplorare il ricco patrimonio culturale, i paesaggi mozzafiato e i monumenti storici dell’Arabia Saudita e dell’Oman.

Obbligo di visto per l’Oman

Attualmente, i viaggiatori con la cittadinanza italiana devono richiedere un visto Oman solo se il loro soggiorno nel Paese supera i 14 giorni di durata. Il visto Oman può essere richiesto facilmente online compilando un modulo di richiesta digitale.

Il modulo di richiesta permette di scegliere tra tre diverse varianti del visto turistico per l’Oman. La variante di visto scelta determinerà anche il costi del visto. Sono disponibili due varianti a ingresso unico e una per ingressi multipli. La variante a ingresso unico è disponibile per un soggiorno fino a 10 giorni, al prezzo di 49,95 €, e per un soggiorno fino a 30 giorni, al prezzo di 89,95 €. La variante per ingressi multipli ha 1 anno di validità e un costo di 159,95 €. Questo visto consente ai viaggiatori di entrare in Oman più volte durante il periodo di validità del visto. Anche nel caso della variante per ingressi multipli, ogni soggiorno può durare fino a un massimo di 30 giorni.

Attenzione: questo articolo concernente il visto per l’Oman è stato scritto più di un anno fa. Potrebbe contenere informazioni e consigli datati che non possono conferire alcun diritto. Se stai per partire per un viaggio e desideri sapere quali siano le norme attualmente in vigore, ti invitiamo a leggere tutte le informazioni attuali riguardanti il visto per l’Oman.