Notizia | | 08/05/2024 | Tempo di lettura: ±3 minuti

L’organizzazione formata dagli Stati del Golfo, detta Consiglio di cooperazione del Golfo (GCC), sta lavorando per istituire un visto unico per i sei Stati membri. Il nuovo visto si chiamerà GCC Grand Tours e sarà istituito entro la fine del 2024. Al momento, i viaggiatori devono richiedere il visto singolarmente per ciascun Paese, tra cui l'Oman.

Progetti per un visto unico

I Paesi membri del consiglio progettano l’istituzione del visto unico da diverso tempo. Già a maggio del 2023, Oman e Arabia Saudita hanno accettato la proposta di introdurre un visto unico. Nel corso dello stesso anno è stato annunciato anche il progetto più ampio di un visto unico che avrebbe permesso ai viaggiatori di recarsi anche in Bahrein, Qatar, Kuwait e negli Emirati Arabi Uniti. Nel mese di ottobre, tutti e sei gli Stati del Golfo hanno dato il via libera all’introduzione di questo visto unico. Al momento, i cittadini di questi Paesi possono già viaggiare senza visto verso gli altri Paesi del GCC.

Ora ci sono possibilità concrete che il visto venga introdotto entro la fine del 2024. Il visto prenderà a modello il visto Schengen europeo, che consente di recarsi in tutti gli Stati dell’area Schengen. Con l’introduzione del nuovo visto, l’Oman e gli altri Paesi del Golfo sperano di attirare più turisti nella regione e di dare maggior visibilità alle attrazioni turistiche dei Paesi del GCC.

Il visto GCC Grand Tours

In occasione della fiera turistica annuale Arabian Travel Market (ATM), tenutasi a Dubai nel maggio di quest’anno, è stato annunciato che il nuovo visto comune si chiamerà GCC Grand Tours. Questo visto dovrebbe consentire ai viaggiatori di soggiornare in Oman, Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Qatar e Kuwait per più di 30 giorni, e permetterà di viaggiare senza limiti tra i diversi Paesi. Non sarà quindi più necessario richiedere un visto o un’autorizzazione di viaggio per ciascuno dei sei Paesi. Poiché il visto sarà valido per soggiorni superiori a 30 giorni, i viaggiatori avranno tempo sufficiente per visitare più Paesi durante un solo viaggio

Impulso al turismo nella regione

I Paesi del GCC stanno provando a dare impulso al settore turistico allineando meglio i loro mercati economici. Ad esempio, sono stati realizzati investimenti in aeroporti, terminal crocieristici, ferrovie e altri progetti atti a migliorare le infrastrutture. Anche il visto GCC Grand Tours fa parte di questo progetto, permettendo ai turisti di visitare facilmente diversi Stati del Golfo Arabo.

Normativa sui visti vigente in Oman

Non si conosce ancora la data esatta in cui sarà introdotto il visto GCC Grand Tours. Si sa solo che il visto sarà istituito entro la fine dell’anno. Anche i requisiti esatti per richiedere il visto unico sono ancora sconosciuti. Pertanto, i viaggiatori che desiderano recarsi in Oman o in un qualsiasi Stato membro del GCC quest’anno dovranno ancora attenersi alle normative vigenti in ciascun Paese.

Ciò vuol dire che per trascorrere più di 14 giorni in Oman è necessario un visto. Non è più possibile richiedere il Visa on Arrival all’aeroporto, ma il visto Oman può essere richiesto facilmente online. Dopo il rilascio, l’e-visa viene inviato via e-mail. A quel punto, il viaggiatore può stampare il visto e portarlo con sé in viaggio.

Visti.it è un'agenzia di visti commerciale e professionale che fornisce assistenza ai viaggiatori nell'ottenimento di documenti quali il visto per l’Oman. Visti.it, partner ufficiale della International Air Transport Association (IATA) con numero di iscrizione 57231226, agisce da mediatore, non è uno studio legale, non impiega avvocati, non fornisce consulenza legale e non è in alcun modo associata a un governo. È possibile richiedere un visto anche direttamente al Dipartimento per lʼImmigrazione (11,62 EUR per visto, tramite evisa.rop.gov.om). Tuttavia, senza assistenza in italiano. Se presenti la richiesta tramite Visti.it, il nostro centro di assistenza sarà a tua disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, controlleremo personalmente la tua richiesta e tutti i documenti da te forniti prima di inoltrare tutto al Dipartimento per lʼImmigrazione. In caso di sospetti errori o omissioni, ti contatteremo subito personalmente per garantire che la tua richiesta possa comunque essere elaborata velocemente e correttamente. Per usufruire dei nostri servizi, paghi le tariffe consolari di 11,62 EUR, che pagheremo al Dipartimento per lʼImmigrazione a nome tuo, oltre al costo di servizio di 38,33 €, come compenso per la nostra mediazione, IVA inclusa. I nostri servizi hanno già permesso a molti viaggiatori di evitare seri problemi in viaggio. Se una richiesta dovesse essere respinta nonostante la nostra assistenza e verifica, rimborseremo lʼintero importo dʼacquisto (a meno che una richiesta di visto Oman per lo stesso viaggiatore non sia già stata respinta in precedenza). Clicca qui per saperne di più sui nostri servizi.