L’Unione Europea e il Gulf Cooperation Council stanno discutendo l’esenzione dall’obbligo di visto Schengen per Bahrein, Kuwait, Oman e Qatar. Pare che gli abitanti di questi Paesi potranno usufruire del sistema europeo ETIAS. Che conseguenze ci saranno sul visto Oman per i cittadini europei?
Negoziati in corso
All’inizio del 2014, gli Emirati Arabi Uniti sono stati i primi tra i Paesi del CCG a ottenere l’esenzione dal visto per l’UE. Poco dopo, i cittadini dell’Oman hanno iniziato a spingere perché anche il loro governo negoziasse un’esenzione. Molti omaniti trovavano la procedura di richiesta del visto Schengen troppo complicata e i tempi di attesa troppo lunghi.
I negoziati durano da ormai circa otto anni, ma pare che l’accordo sia quasi in dirittura di arrivo. Dal momento in cui il Parlamento europeo e il Consiglio europeo avranno accordato il via libera, i viaggiatori di alcuni Paesi del Golfo potranno usufruire del sistema europeo ETIAS. Il sistema sarà operativo a partire dalla fine del 2023 e sarà disponibile per i viaggiatori di oltre 63 nazioni a cui, pare, si aggiungeranno anche alcuni dei Paesi del Golfo.
Il sistema ETIAS
ETIAS è l’acronimo di European Travel Information and Authorisation System (Sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi). Si tratta di un’autorizzazione analoga all’ESTA per gli USA o l’eTA per il Canada. È un sistema elettronico che fornisce autorizzazioni di viaggio ai cittadini di Paesi esclusi dall’obbligo di visto, migliorando, tra gli altri, la sicurezza interna dell’Unione Europea.
Con l’ammissione dei Paesi del Golfo già menzionati, l’UE e il CCG sperano di rafforzare le relazioni bilaterali tra i Paesi membri e di proteggere gli interessi comuni. Uno di questi interessi è il turismo. L’Europa è una destinazione molto popolare tra gli abitanti dell’Oman e di altri Paesi del Golfo, sia per le vacanze che per affari e soggiorni di studio. L’UE ritiene che l’ammissione dei Paesi del Golfo al sistema ETIAS non rappresenti un grande rischio per la sicurezza.
Novità per i cittadini dell’UE
L’Oman ha lanciato campagne promozionali in diversi Paesi europei per spingere il proprio settore turistico, nella speranza che si riprenda velocemente dopo la crisi legata al Covid-19. Il passo successivo sarà semplificare la procedura di richiesta dei visti (elettronici) per i cittadini dell’UE che viaggiano in Oman o in altri Paesi del CCG, per ridurre il tempo medio di elaborazione. Non è ancora noto quando e come queste novità verranno implementate. Probabilmente l’UE e il CCG si riuniranno in altre occasioni per discutere il tutto nei dettagli.
I singoli Paesi membri possono anche accordarsi indipendentemente da UE e CCG. Ad esempio, Spagna e Oman stanno negoziando una reciproca esenzione dall’obbligo di visto per stimolare un mutuo scambio di competenze. Anche le imprese olandesi specializzate nella gestione di acqua ed energia sono da tempo operative in Oman. L’Oman progetta di sfruttare queste competenze per rendere più sostenibile la gestione dell’acqua, dell’agricoltura e del consumo energetico in generale. Di conseguenza, allentare le norme in materia di visti sarebbe una novità interessante per il Paese e i suoi partner commerciali olandesi.
Viaggi presto in Oman?
Chi vuole viaggiare in Oman ha bisogno di un visto. Fortunatamente, dal 2018 la procedura di richiesta del visto avviene completamente online e non è più necessario recarsi all’ambasciata o consolato.
Esistono tre tipi di visto elettronico per l’Oman da richiedere online. Due di questi permettono una sola entrata in Oman: il visto a ingresso singolo (single-entry) per un soggiorno di massimo 10 giorni e il visto a ingresso singolo per un soggiorno di massimo 30 giorni. Esiste anche il visto a ingresso multiplo (multiple-entry), con il quale è possibile effettuare più viaggi nell’arco di un anno, ognuno della durata di massimo 30 giorni. Il costo del visto Oman è di 44,95 € per il visto a ingresso singolo di 10 giorni, 84,95 € per il visto a ingresso singolo di 30 giorni e 154,95 € per il visto a ingresso multiplo. Nel caso di tutti questi visti è possibile prolungarne una volta la durata massima del soggiorno (fino a 20 o 60 giorni), ma si tratta di una procedura legata ad alcuni requisiti. Per saperne di più, puoi metterti in contatto con la polizia locale in Oman.