Il governo cinese ha esteso l’esenzione dal visto fino al 31 dicembre 2025 per i cittadini di 12 Paesi, tra cui l’Italia. I viaggiatori provenienti da questi Paesi potranno quindi soggiornare in Cina per 15 giorni senza visto fino alla fine del prossimo anno.
Estensione della misura temporanea
Dal dicembre 2023, i viaggiatori italiani possono soggiornare in Cina senza visto per un massimo di 15 giorni, a patto che si tratti di un viaggio turistico o d’affari. Dal marzo 2024, l’esenzione vale anche per i viaggiatori provenienti da altri 6 Paesi. Il governo cinese ha allentato la normativa in materia di visti come misura temporanea, che inizialmente doveva rimanere in vigore fino al 30 novembre 2024.
Tuttavia, ora la Cina ha deciso di estendere il progetto pilota e di concedere ancora l’esenzione dal visto fino al 31 dicembre 2025. I viaggiatori con passaporti di Italia, Paesi Bassi, Belgio, Francia, Germania, Spagna, Austria, Svizzera, Lussemburgo, Irlanda, Ungheria e Malaysia avranno quindi diritto a soggiornare brevemente nella Repubblica Popolare senza visto fino alla fine del 2025.
Visita di Stato in Francia
Nel maggio 2024, il presidente cinese Xi Jinping ha visitato la Francia per celebrare i 60 anni di relazione bilaterale tra i due Paesi. Durante una conferenza stampa, Xi Jinping e il presidente francese Macron hanno dichiarato che i due Paesi avrebbero allentato le reciproche politiche in materia di visti. I cinesi che vorranno recarsi più volte in Francia per visitare fiere o per affari non dovranno richiedere un visto per ogni viaggio. Inoltre, i tempi di elaborazione delle richieste di visto da parte di cittadini cinesi passeranno da circa 6 settimane a pochi giorni. A tale scopo saranno aperti 15 nuovi Visa Application Centre in Cina e saranno assunti nuovi funzionari.
La Cina ha a sua volta esteso l’esenzione dal visto per i viaggiatori francesi. La misura resterà in vigore anche per i viaggiatori provenienti da alcuni Paesi europei, tra cui l’Italia.
Esenzione dal visto anche per i croceristi
Oltre che per i suddetti 12 Paesi europei, la Cina ha allentato la sua politica in materia di visti anche per i croceristi. Infatti, i viaggiatori che arrivano in Cina con una nave da crociera e che intendono trascorrere fino a 15 giorni nel Paese sono esentati dal visto a partire dal 14 maggio 2024. Per usufruire dell’esenzione, i viaggiatori devono essere accolti da un’organizzazione cinese. Inoltre, i viaggiatori in questione possono visitare solo le province costiere e la capitale Pechino. La nave da crociera può attraccare nei porti di Shanghai, Guangzhou, Shenzhen, Qingdao, Dalian, Beihai, Haikou, Sanya, Tianjin, Lianyungang, Wenzhou, Zhoushan e Xiamen.
Visto Cina per un soggiorno superiore a 15 giorni
I viaggiatori che vogliono soggiornare in Cina per più di 15 giorni sono tenuti a richiedere un visto. I cittadini italiani possono richiedere un visto per la Cina tramite il modulo di richiesta digitale disponibile su questo sito. Per la richiesta è necessario consegnare alcuni documenti, tra cui il passaporto, una copia del passaporto, una fototessera, un piano di viaggio e le conferme di prenotazione dei voli e dell’alloggio. È possibile inviare questi documenti per posta o farli ritirare da un corriere. Successivamente, il passaporto con il visto può essere consegnato a casa tua per posta o tramite corriere.
Attenzione: questo articolo concernente il visto per la Cina è stato scritto più di un anno fa. Le informazioni e consigli contenuti in questo articolo potrebbero quindi essere obsoleti e non conferiscono alcun diritto. Se stai per partire e desideri conoscere le norme attualmente in vigore, consulta tutte le informazioni attuali riguardanti il visto per la Cina.